E' iniziata con successo di partecipazione la festa di Liberazione al Podere operaio di montecarlo di lucca. tutte le sere concerti di musica dal vivo e per questa sera, domenica vi segnaliamo un confronto su di un tema decisivo per il futuro: l ' energia.
" Ancora piu' energia! Per chi e per che cosa?
Il prezzo del petrolio ha raggiunto i 60 dollari al barile. L'effetto serra estremizza i mutamenti climatici. Ma i consumi energetici continuano a salire. Davvero c'è bisogno di produrre più energia? Per soddisfare quali esigenze? E come produrla? La risposta alle comunità locali
coordina il dibattito CLAUDIO ORSI Presidente ALERR
intervengono:
EUGENIO BARONTI Assessore all'Ambiente del Comune di Capannori
BRUNO CATANIA Direttore Generale Provincia di Lucca
ALDO IACOMELLI Segretario Generale ISES Italia
MASSIMO DURANTI Consigliere comunale Coreglia
EGIDIO NARDINI Presidente SEVAS
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA FEDERAZIONE DI LUCCA
"podere operaio"
via del Marginone - Montecarlo - Lucca
Festa di Liberazione
per 3 settimane consecutive dal giovedì alla domenica
a partire da giovedì 14 luglio 2005 ore 20,00
Uno spazio aperto in un luogo fresco in mezzo agli olivi.
Un luogo per incontrarsi, conoscersi, rilassarsi, discutere, divertirsi.. ed ascoltare buona musica dal vivo.
una cucina casalinga con piatti tipici innaffiati dall'ottimo rosso e dal bianco del "podere operaio" di Montecarlo
Lucca 17 luglio 2005
comunicato stampa
ATTI VANDALICI CONTRO LA FESTA DI LIBERAZIONE AL PODERE OPERAIO DI MONTECARLO
E' iniziata la Festa di Liberazione e, puntuali come sempre, sono già cominciati gli atti vandalici contro le nostre strutture. Nella precedente edizione nel luglio del 2004 i nostri cartelli stradali che indicavano il luogo e i manifesti murari che pubblicizzavano la festa furono strappati e imbrattati con croci celtiche e svastiche, alcuni furono rimossi, l'azione fu firmata con la sigla FORZA NUOVA, cioè i soliti noti che imperversano ormai impunemente per la Piana e in città e che si sono resi responsabili in questi ultimi anni di ripetute aggressioni e violenze. Quest'anno nella notte successiva al primo giorno di festa è stato rimosso uno dei due grandi pannelli posti all'ingresso del podere. Non può essere considerato questo un gesto improvvisato , una bravata da ragazzi, è da considerarsi invece, un' azione premeditata e organizzata che ha richiesto di sicuro la partecipazione di più persone e di un furgone, considerate le dimensioni del pannello sottratto.
Rifondazione non si lascia di certo intimorire da questi atti vigliacchi, il nostro modo di far politica è alla luce del sole tra la gente, loro agiscono nella notte, come i ladri, ladri di democrazia, aggrediscono, minacciano danneggiano.
Anche quest'anno la Festa è un successo di partecipazione popolare, giovani, lavoratori uomini e donne, comunisti e non che partecipano alla festa per ritrovarsi, discutere, confrontarsi, divertirsi in un luogo aperto e accogliente.
Rifondazione comunista invita tutti ad una maggiore vigilanza democratica e invita le istituzioni preposte alla sicurezza a prendere le dovute iniziative per bloccare le scorribande notturne di questo piccolo gruppo di fascisti che diventano sempre più aggressivi e pericolosi. Lucca, Spianate e Compitese sono le zone in cui Forza Nuova conta alcuni militanti e simpatizzanti. E proprio queste sono le zone in cui in questi anni si sono registrate violenze, danneggiamenti e aggressioni. Nelle ultime settimane si è verificato proprio nel Compitese una serie di azioni vandaliche gravi, a farne le spese sono stati decine e decine di cassonetti dell'ASCIT danneggiati e rovesciati in scarpate e fossi con una azione sitematica, organizzata e pianificata che ha coinvolto ben cinque frazioni per 4 fine settimana consecutivi con danni ingenti per l'azienda ASCIT, danni economici e ambientali che ricadono poi sull'intera comunità capannorese. Perchè proprio l'ASCIT ? Azzardiamo una risposta: non sarà perchè assessore all'ambiente nel Comune di Capannori è un comunista? E' l'ora di dire basta, invitiamo le forze dell'ordine a intensificare la vigilanza sul territorio per prevenire e impedire ulteriori azioni e aggressioni perchè temiamo che in assenza di un intervento energico e deciso si potrebbe innestare una pericolosa escalation di violenza.
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
FEDERAZIONE DI LUCCA
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