Intanto ciao a tutte/i . Recupero, in merito all'intervento di
Massimo, un articolo di un mesetto fa tradotto (non da me) da tau.com
Esistono pochi monumenti gay. La statua di Alexander Wood è appena
stata eretta a Toronto, in Canada, sta creando questioni. Ma il
monumento in questione, situato nel quartiere gay della città, è
controverso. Alexander Wood è considerato apertamente come il primo
uomo gay di Toronto. Emigrato dalla Scozia in Canada alla fine del
XVIIIe secolo, Wood era un mercante movimento ed un magistrato
rispettato, fino al 1810, data nella quale uno scandalo l'espose
all'obbrobrio popolare.
Durante un processo per stupro, una giovane donna dichiarò di avere
lasciato una scorticatura sul pene del suo violentatore. Wood decise
allora di verificare la notizia chiedendo all'indiziato di togliere i
suoi pantaloni. Il caso fu divulgato ed il magistrato guadagnò una
reputazione di "Molly", vecchio termine che designa gli omosessuali, e
dovette promettere di lasciare la città per sfuggire ad un processo
per abuso della sua funzione. L'incidente è riferito in immagine su
una placca posta sullo zoccolo della sua statua. E è l'immagine di un
uomo che ispeziona il pene di un altro che fa scandalo. Certi, come
Rachel Mardsen, del giornale National Post, si arrabbiano contro la
personalità di "questo perverso" e si offendono di vedere la statua in
un quartiere frequentato dalle famiglie e dei bambini. Uno dei
consiglieri municipali della città, Kyle Rae, tenda di relativizzare
difendendo il simbolo: "Wood non è qualcuno di importante per la
comunità a causa del suo orientamento sessuale - che non è chiaramente
invalso - ma a causa della persecuzione che ha subito." Persecuzione
che continua, quasi 200 anni più tardi.
Aelisha
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