Autor: massimiliano.piacentini@tin.it Data: Assumpte: [Forumlucca] Non solo a destra (petali razzisti)
Da "L'Unità/Firenze", giovedì 7 luglio 2005
"ARRIVANO I GAY? E IO MI DIMETTO"
S.Miniato:lascia l'assessore della Margherita
San Miniato (Pisa) - L'idea di un'apertura in stile Zapatero proprio non
gli è andata giù. Anzi. Gli è sembrata uno sgarbo istituzionale di proporzioni
inaudite. E così Gabriele Fogli, assessore allo sport del comune di San
Miniato, ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni dalla giunta di centrosinistra
guidata dal sindaco diessiono Angelo Frsoini. Cosa abbia motivato la decisione
di Fogli, cattolico ed esponente della Margherita, è presto detto: LA PROSPETTIVA
CHE UN GRUPPO CANOTTIERI STATUNITENSI OMOSESSUALI SI ALLENERANNO NEL VICINO
BACINO REMIERO DEL LAGO DI ROFFIA, NEL TERRITORIO COMUNALE.
Fogli, secondo quanto ha scritto in prima persona in una lettera dopo che,
invano, il Comune aveva cercato di minimizzare l'accaduto giustificandolo
dietro un generico "ragioni personali", non sarebbe stato a conoscenza dell'iniziativa
portata avanti dai colleghi. E così, quando ha scoperto che il bacino di
Roffia, a settembre, ospiterà una manifestazione di vogatori omosessuali
provenienti dagli Usa, ha deciso di chiedere immediatamente conto al Sindaco
e al resto della giunta. Di fronte alle spiegazioni ha dunque deciso di
andarsene perchè, dice, "non condivido l'idea che mira a fare di San Miniato
una meta del turismo omosessuale". Fogli, 38 anni, uomo conosciuto per essere
tutto casa, lavoro e famiglia, sottolinea che "SAN MINIATO E' UNA CITTA'
DI PACE E DI FEDE, LEADER DEL TEATRO DELLO SPIRITO".Motivi, questi che secondo
lui sono sufficienti a ritenere "INOPPORTUNE LE MANIFESTAZIONI OMOSESSUALI".
Lo scontro sulla presenza dei gay a Roffia sarebbe però l'ultimo di una
serie di dissidi che Fogli ha vissuto con il suo partito e con il resto
della giunta composta per la maggior parte da esponenti diessini (a San
Miniato la quercia ha oltre il 50%, cinque assessori su 6 e 12 consiglieri
su 20). "LASCIO PER GLI OMOSESSUALI - ha concluso Fogli - ma questa èla
goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ci sono anche altre problematiche
e con i colleghi di giunta non ci sono valori condivisi".