ciao a tutti,
vi invio l'invito ad un'importante assemblea di bilancio delle attivita'
di quest'anno a rebeldia. credo che anche la partecipazione della
ciclofficina sia gradita in quanto pezzo del percorso.
byez!
------- Forwarded message -------
From: rebeldia_news@???
To: "Rebeldia News" <rebeldia_news@???>
Subject: [Canale_633] Assemblea pubblica di bilancio della rebeldía! /
Situazione trattativa
Date: Thu, 07 Jul 2005 19:27:25 +0200
Un altro anno se ne e' andato. Un anno di musica e lotte per i diritti, un
anno di Rebeldia.
Negli ultimi 9 mesi sono stati raggiunti mille successi e sono stati fatti
mille errori. Questi successi e questi errori sono il pane quotidiano di
ogni laboratorio di sperimentazione come e' quello della Rebeldía.
Ma prima che la nostra citta' si svuoti degli studenti che tornano a casa
e degli abitanti che si godono le meritate ferie, vogliamo tracciare un
bilancio degli errori e dei successi che hanno segnato questi ultimi 9
mesi dentro e fuori rebeldía. Non vogliamo che a questa discussione
prendano parte solo gli addetti ai lavori, ma che sia piu' pubblica
possibile, come pubblico ha deciso di essere il laboratorio delle
disobbedienze Rebeldía nella gestione e nell'attraversabilita'.
Siete dunque tutti invitati all'
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ASSEMBLEA PUBBLICA DI BILANCIO DELLA REBELDíA
Con gli occhi aperti guardiamo alle nostre spalle
con gli occhi aperti rilanciamo per il futuro
Martedi' 12 luglio
presso rebeldía, via diotisalvi 633
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Sulla situazione della trattativa per lo spazio:
Nessuno tocchi Rebeldìa
Vi scriviamo questa mail per aggiornarvi sulla trattativa che stiamo
conducendo con il Comune, la Provincia e l?Università per quanto riguarda
l?individuazione di uno spazio in cui trasferire le molteplici iniziative
che il Laboratorio delle disobbedienze Rebeldìa e le moltissime realtà e
gruppi hanno sviluppato nel corso di quest?ultimo anno all?interno
dell?ex-etruria in quanto nei prossimi mesi in questo spazio inizieranno
dei lavori di ristrutturazione per fare un nuovo polo didattico.
Di seguito riportiamo il comunicato stampa che abbiamo steso sull?esito
non positivo del tavolo cittadino del 5 luglio.
Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sulle novità e sulle iniziative che
intendiamo pretendere, convinti che Rebeldìa sia uno spazio pubblico e un
laboratorio politico, sociale e culturale che deve non solo continuare ad
esistere ma anche espandersi e crescere.
Per discutere insieme di questo primo anno di attività all?interno
dell?ex-etruria, per valutare i percorsi e le sperimentazioni che hanno
costruito, ma anche per discutere insieme del nostro futuro e di nuovi
progetti da realizzare vi invitiamo a partecipare all?assemblea che faremo
martedì 12 luglio alle ore 21:30 a rebeldìa.
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Comunicato stampa sul tavolo cittadino su Rebeldìa
Il 5 luglio si è svolto, dopo oltre un anno, un nuovo incontro del tavolo
cittadino sul Progetto Rebeldìa, avente come obiettivo quello di trovare
uno spazio adeguato per le molteplici attività del laboratorio delle
disobbedienze Rebeldìa e le numerose associazioni che sono nate
all?interno dello stabile Ex-etruria o che si sono unite al percorso nel
corso dell?ultimo anno: dalla parete di arrampicata Equilibri Precari,
all?acklab fino a gruppi come il Gas, e la ciclofficina che hanno vissuto
e lavorato all?interno di questo luogo.
L?incontro di martedì aveva una grande rilevanza in quanto nei prossimi
mesi dovranno partire i lavori di ristrutturazione dell?ex-etruria per la
costruzione di un polo didattico per cui vi era un impegno ufficiale e
formale di collaborazione e coordinamento da parte delle diverse
istituzioni cittadine, Comune, Provincia ed Università di individuare
altre aree idonee che potessero garantire la continuità delle attività
politiche, sociali e culturali del Progetto Rebeldìa.
Da parte nostra ci siamo presentati a questo incontro proponendo alcune
opzioni per un trasferimento e segnalando alcuni stabili al momento
utilizzabili. Abbiamo dovuto registrare, però, un preoccupante passo
indietro da parte dell?amministrazione comunale che ha manifestato la
volontà politica di sottrarsi dagli impegni assunti e di non voler
affrontare la questione, nonostante anche gli impegni presi con la stessa
università perché fossero tutte le istituzioni in sinergia ad affrontare
la questione degli spazi sociali nella città di Pisa.
Riteniamo che nessuna istituzione, il Comune, per primo, possa pensare di
lavarsi le mani di una questione politica e di un progetto che ha visto
partecipare negli ultimi anni migliaia di studenti, di cittadini di
migranti.
Da parte nostra crediamo che la via del dialogo e del confronto sia la
strada giusta da perseguire per affrontare i problemi sociali in città,
per questo abbiamo avanzato delle proposte su nuove aree dove poterci
trasferire, sulle quali per ora non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
Crediamo che il comune debba finalmente affrontare la questione degli
spazi sociali, evitando di considerarli un problema di ordine pubblico
come è accaduto in passato.
Noi siamo disposti ad un trasferimento da posto a posto, attendiamo con
pazienza delle risposte, ma con altrettanta determinazione difenderemo
ciò che abbiamo costruito e prodotto in questi anni. Rebeldìa opera alla
luce del sole, noi abbiamo fatto le nostre proposte, ci auguriamo che le
istituzioni avanzino le loro e che non ricorrano a scorciatoie, blitz o
sortite di altre natura che ben poco avrebbero a che fare con la politica
ed il confronto.
Laboratorio delle disobbedienze Rebeldìa
via diotisalvi 633
7 luglio 2005
--
Anche il trattore ha il suo carattere.
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