[Forumlucca] da Firenze: Partecipate: "Dov'è la difesa dei b…

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: Alessio Ciacci
Date:  
Sujet: [Forumlucca] da Firenze: Partecipate: "Dov'è la difesa dei beni comuni?"

----- Original Message -----
From: "Luciano D'Antonio" <ldantonio@???>
To: "Mailing-List Legge Acqua (Discussione)"
<discussione@???>
Sent: Tuesday, July 05, 2005 2:06 AM
Subject: [DISCUSSIONE] Partecipate: "Dov'è la difesa dei beni comuni?"


>
>
>
> Comunicato stampa Unaltracittà/Unaltromondo
>
> SOCIETÀ PARTECIPATE, DE ZORDO: «DOV'È LA DIFESA DEI BENI COMUNI?»
> Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di
> "Unaltracitta/unaltromondo", in merito alla delibera sulle società
> partecipate in discussione oggi pomeriggio in consiglio comunale:
>
> «Le proposte della giunta al consiglio sugli indirizzi programmatici delle
> società partecipate (Publiacqua spa, Quadrifoglio spa, Fiorentina gas spa

e
> Casa spa) sembrano non tener conto del dibattito degli ultimi anni che si

è
> svolto a livello mondiale sul ruolo delle 'public utilities'. Il taglio
> scelto dalla giunta è di tipo aziendalista, persegue principalmente
> obiettivi finanziari (vedi scelta della multinazionale Acea come partner

di
> Publiacqua), e non considera i beni comuni come risorse condivise che come
> tali devono essere salvaguardati. Particolarmente significativi sono i

casi
> di Publiacqua e Quadrifoglio.
> Il primo indirizzo dato a Publiacqua spa invita alla conclusione della
> procedura per l'ingresso del socio privato (Acea spa), senza tener conto

del
> dibattito a livello nazionale e internazionale sul ruolo del pubblico

nella
> gestione dei beni comuni. Sembra che la giunta Domenici sia ferma in

questo
> ambito all'elaborazione liberista degli anni '90, mentre anche in Italia

si
> va sviluppando un'altra tendenza testimoniata da eventi quali l'iniziativa
> popolare a livello regionale per una ripubblicizzazione dell'acqua, i
> contributi della società civile all'interno dell'elaborazione promossa
> dal Contratto
> Mondiale dell'Acqua, la possibilità di una gestione in house prevista
> dall'ultima legge finanziaria, fino alla nomina di Riccardo Petrella,
> segretario internazionale del Contratto Acqua, a presidente

dell'acquedotto
> pugliese per volontà di Niki Vendola sostenuto da tutta l'Unione.
> Nonostante il grande dibattito sul futuro della gestione dei rifiuti, la
> giunta - dopo i modesti risultati nella raccolta differenziata, appena 32%
> rispetto al 35% richiesto dalla legge - fissa per Quadrifoglio spa un
> altrettanto modesto 45% come obiettivo da perseguire per la fine del 2007.
> Anche qui lo scollamento con le esperienze più virtuose in Italia è
> incredibile, visto che, a Venezia, ad esempio, siamo già all'80% con la
> raccolta differenziata. Quanto alla raccolta porta a porta, che permette

una
> raccolta differenziata efficace, viene prevista in particolare solo per i
> centri storici dell'area perché "vantaggiosa rispetto all'occupazione del
> suolo pubblico" e non per invertire una tendenza positiva incentrata su
> rinnovati stili di vita che consentano di abbattere i rifiuti da bruciare
> con il nuovo inceneritore. A Quadrifoglio non viene neanche richiesto di
> informare la popolazione sui vantaggi della raccolta differenziata.

D'altra
> parte gli si chiede di procedere alla fusione con SAFI, che vede la

presenza
> di tre società private per il 40% del capitale.
> Alternative a questa visione gestionale delle ex-municipalizzate esistono

e
> stanno in nuove modalità di gestione pubblica partecipata:

dall'insediamento
> nelle attuali spa di consigli di sorveglianza chiamati a valutare le

scelte
> strategiche delle public utilities in un'ottica di difesa dei beni comuni

e
> contro le derive finanziarie delle ex municipalizzate fino ad arrivare

alla
> piena gestione in house dei servizi primari, gestione basata sulla
> trasparenza, l'informazione e il controllo democratico.
> Per questo voterò contro gli indirizzi delle due partecipate, Publiacqua e
> Quadifoglio, ribadendo la necessità che anche il Comune di Firenze si apra

a
> un nuovo modello di gestione di servizi di pubblica utilità».
>
>
> --- StripMime Report -- processed MIME parts ---
> multipart/alternative
> text/plain (E' stata mantenuta solo la parte text/plain)
> text/html
> ---
> _______________________________________________
> Firenze Social Forum FSF@???
> Per cancellarti o modificare le opzioni vai a:
> http://www.firenzesocialforum.net/mailman/listinfo/fsf
> Questa lista non accetta allegati o mail in formato html