Szerző: blicero Dátum: Tárgy: [Hackmeeting] LIBERATE LE FOTO
On Mon, Jun 20, 2005 at 02:08:10PM +0200, Carlo Gubitosa wrote: > Il giorno 23:47 19/06/2005, il corvo ha scritto:
>
> >Dunque cara gina ritenta e, vedrai, troverai anche (per fortuna)
> >atteggiamenti meno aggressivi: la macchina fotografica, però, almeno al
> >primo impatto, tienitela in borsa o ...vai allo zoo.
>
> INFORMATION WANTS TO BE FREE
>
> LIBERTA' DI PENSIERO - PAROLA - SCRITTURA - FOTOGRAFIA
>
> NO ALLO SBIRRISMO STRISCIANTE
>
> SI' ALLA CURIOSITA'
>
carlo
a. forse se cerchi di conoscere i fatti prima di sputare sentenze e' meglio
b. se uno fa una foto, chiede. non e' che e' diritto di chiunque fotografare una
persona in faccia. se a me non va ti dico che non mi va. se a te piace farti
fotografare e' un problema tuo.
> Se vuoi privacy mettiti un bel passsamontagna oppure vacci tu allo zoo,
questa la postiamo in cyber-rights alla prossima discussoine sulla privacy.
complimenti.
> E poi abbiamo il coraggio di lamentarci quando gli sbirri sequestrano
> macchine fotografiche e spaccano telecamere, quando noi nel nostro piccolo
> ci comportiamo esattamente allo stesso modo, e censuriamo chi non ci piace
> "a pelle" senza nemmeno sapere chi e'?
>
ma che cazzo c'entra?
io non sono un fottuto ufficiale.
sono una persona
come tale pretendo che la mia persona e la sua riservatezza siano rispettate.
PUNTO.
> Per quanto mi riguarda non sei diverso da chi nega la liberta' di
> espressione in rete censurando o denunciando i siti che non gli piacciono.
ma guarda che sei pazzo.
stai confrontando la liberta' di critica e di parola con la liberta' di invadere
la tua sfera privata.
e' molto pericoloso.
> Questa non e' cultura hacker, questa e' cultura squadrista e razzista
> travestita da hacking. Che tu sia razzista con chi fotografa e il
> Ku-Klux-Klan con chi e' nero di pelle e' solamente un dettaglio di
> configurazione, ma il programma mentale e i meccanismi logici che si
> attivano sono esattamente gli stessi.
>
ma per piacere.
tu sei malato.
> Che cazzo vuol dire poi, "la macchina fotografica, però, almeno al primo
> impatto, tienitela in borsa"?
>
vuol dire che prima di pensare a fare le foto, pensa alle persone.
> Vuol dire che al secondo impatto la puo' usare liberamente? E quando
no. vuol dire che se ti conosco e mi fai una foto non me la prendo perche' sei
una persona che conosco
diversamente magari me la prendo.
> avviene il secondo impatto, quando TU hai deciso che quella persona va bene
> e quindi le dai il bollino di "buona" e il permesso di esercitare quello
si.
perche' e' la mia faccia.
> che e' comunque un suo diritto? Quindi il secondo impatto e' quello che
quale sarebbe il diritto scusa ?
quello di fare una foto ad altri ?
e dove sta scritto?
> serve a te, capetto di non si sa che cosa, per restituire ad un altro una
> liberta' che tu gli hai tolto? Ma allora quella non e' piu' liberta', e'
> una gentile concessione di chi comanda...
>
sono indeciso se sbellicarmi oppure preoccuparmi
> Rileggiti il comunicato stampa che sta andando in giro in questi giorni:
>
> "i governi nazionali operano un sempre piu' invasivo controllo sui
> cittadini giustificandoli con un vero o presunto bisogno di sicurezza"
>
appunto.
> Togli "i governi nazionali" e metti "i kompagni kazzuti che sanno cosa e'
> bene e cosa e' male"
>
> Togli "i cittadini" e metti "i partecipanti all'hackmeeting"
>
no no
non e' una questione centralizzata
non e' che c'e la polizia dell'hm
ci sono persone che si confrontano su un atto.
io metto di fronte il mio diritto di farmi i cazzi miei
tu metti di fronte la tua voglia (che non e' un diritto) di fare una foto
ricordo
> Invertendo l'ordine dei fattori il prodotto non cambia.
>
> Allora cerca di chiarire a te stesso se ti stai sbattendo per difendere la
> liberta' di espressione in generale o in particolare ti sbatti per la TUA
> liberta' di fare quel cazzo che ti pare, e ci tieni talmente tanto a questa
> tua liberta' da negare liberta' anche ad altri.
>
> BASTA PARANOIA
>
> INFORMATION WANTS TO BE FREEEEEEE !!!!!!
>
guarda che information wants to be free e privacy sono gemelli non antitesi.
forse hai un po' di confusione liberista nel cervello.
ciao
blicero