Autor: Elettrico Data: Assunto: [Hackmeeting] LIBERATE LE FOTO
Carlo Gubitosa wrote: > Il giorno 17:10 20/06/2005, Dani ha scritto:
>
>> Completo delirio! La privacy è un diritto di base, fare foto no!
>
>
> Meno male che al G8 migliaia di mediattivisti non la pensavano come te,
> cosi' almeno sono riusciti a documentare i pestaggi delle forze
> dell'ordine anche quando qualcuno voleva negare questo diritto. Il
scusami, ma rispondo qui ad una questione di un'altra mail: ma dopo
queste stupidaggini che scrivi come ti può venire in mente che la gente
ti stimi ancora? ti sembra davvero poco paragonare le persone che al G8
fotografavano gli sbirri che picchiavano la gente e una persona che
all'hm vuole fare per forza una foto agli achers??
cioè davvero, ok la polemica, ok fare confronti un po' arditi per
arrivare a dimostrare robe, però così siamo un po' oltre.
per inciso i "mediattivisti del G8" sono gli stessi che c'erano anche
all'hackmeeting di bologna, che hanno chiesto _prima_ se potevano girare
con telecamere e macchine foto, che chiedevano _prima_ e _ogni volta_ se
potevano riprendere le persone.
questo è mediattivisto. il resto è fuffa.
> Qui si sta ponendo come assoluto il diritto alla privacy, ma quando ci
> fa comodo (ad esempio manifestazioni e altre situazioni analoghe) ci
> ricordiamo che esiste anche il diritto di cronaca... ma i diritti non
> sono a intermittenza, o si difendono oppure no.
non credo che nessuno di "noi" mediattivisti (a volte capita anche me,
pensa) si sia posto il problema del diritto o non diritto di cronaca.
anche perchè delle leggi non me ne può fottere di meno, il diritto di
cronaca potrebbe anche essere cancellato da domani e io continuerò a
riprendere gli sbirri che pestano, e continuerò a non fare foto
all'hackmeeting, o a farle chiedendo e in modo estremamente palese in
modo da poter essere fermato se a qualcuno non va bene. e rispetterò
questa scelta.
il resto sono posizioni simil-legaliste su diritti e doveri sanciti
dalle leggi, e sinceramente non mi interessa.