[Mon 20/06/2005, ore 16:37] => strk scrive:
> > scusa ma pubblicare la lista dei siti visitati a cosa dovrebbe servire ?
> > (a parte a soddisfare gli appetiti dei feticisti dico)
>
> 1: A farsi un'idea di cosa si puo' ricavare dalla lettura di log di
> questo tipo in termini di profilazione utenti.
la profilazione utenti e' utile solo alle aziende,
a me non interessa.
E soprattutto non mi interessa farlo a freddo, a evento concluso,
con una utilita' pari a zero, o vuoi organizzare adesso un seminario
sulla profilazione utenti ?
> 2: A far girare un po' di URL visitate
chi vuole rendere pubblici i suoi bookmarks lo fa,
perche' allora non chiedi i bookmark ai presenti se sei cosi' curioso ?
> 3: A scoprire eventuali falle di privacy di servizi
si ma porcodio, poi cosa te ne fai ?
se un utente durante l'hackit ha usato http per leggere la posta via web
glielo devi poi dire di persona che ha un problema,
adesso a cosa serve ?
c'e' stato un seminario sulla privacy dove si e' detto che i provider
commerciali danno webmail in http dove tutto passa in chiaro,
questo ha un senso, la pubblicazione degli indirizzi e basta e' senza
senso.
> > > E' importante che ci si renda conto di questo, cosi' da
> > > capire il problema e da cercare soluzioni.
> >
> > ma chi e' il soggetto della frase ?
> > chi e' che si deve rendere conto ?
> > E di che soluzione stai parlando ? L'unica soluzione era usare un proxy
> > web su https, ma perche' ?
> > perche' mai dovrei farlo per visitare un sito durante l'hackmeeting ?
>
> Ci si deve rendere conto di quali tecnologie garantiscono la privacy
> e quali non.
per quello si fanno i seminari.
> E' possibile sapere chi altri
> possiede queste informazioni ? Ne vogliamo parlare ?
questo devi chiederlo a chi si e' preso il file dei log,
e ancora prima c'e' da chiedergli il perche' l'ha fatto.
> Escludete la possibilita' che qualcuno abbia raccolto dati
> (anche piu' interessanti) senza dire nulla ?
certo che no, da qui a chiederne la pubblicazione pero' CE NE PASSA.
E' da 8 anni che all'hackmeeting si fanno seminari sulla privacy,
piu' quelli organizzati localmente dalle varie realta', dal freaknet
ad autistici/inventati, ecn, indivia, hacklab vari etc. etc.
questo e' sollevare il problema privacy e affrontarlo proponendo le
soluzioni.
Recuperiamo un attimo la misura del senso nelle cose che si fanno ?
> No :)
> Sono contrario alla falsa privacy.
e perche' io no ?
pero' sono anche contrario alle cose fatte a cazzo.
