Alle 16:21, venerdì 17 giugno 2005, Spicca ha scritto:
> stamane mi sono fatto un giretto sulla nuova pista ciclabile sul TEVERE !
> sono entrato da una rampa posta sul lungotevere oberdan......poi da sotto
> lungo il fiume la pista arriva per il momento fino sotto al ponte regina
> margherita (piazza della liberta') lungo il fiume sembra di stare in un
> oasi naturale mentre sopra si sentono lo strombazzare del trafficoimpazzito
> della città ! :-)))))))))) PROVATELA !
Ieri ho incontrato la segretaria dell'assessore all'Ambiente (Esposito) per i
dettagli finali del Cicloraduno, insomma a un certo punto mi fa: "Ma lo sai
che quel tratto di ciclabile sulla banchina del Tevere è usatissimo, io ci
vedo passare sempre un sacco di ciclisti!" al che io ho ribattuto,
scherzando: "Lo vedi che vi facciamo fare cose che servono?"
:-))))
Per contro mi diceva che non sono riusciti a far niente per impedire che la
spiaggia artificiale dell'Estate Romana occupasse la sede della pista
ciclabile... anche se dal lato Tevere hanno lasciato un passaggio per
ciclisti e pedoni...
(siparietto italiano)
- Io: "Ma non è pericoloso? E se qualcuno/a cade ne fiume?"
- lei: "Proveremo a costringerli a mettere il passaggio in sicurezza..."
- io: "Ma non c'è una legge che lo impone?"
- lei (disapiaciuta): "Ahò, ma non hai ancora capito che le leggi sono fatte
per esse derogate?"
Btw, la vera battaglia, un domani, sarà per la ciclabilità sulle grandi
arterie, ma potendo scegliere io preferisco muovermi in bici dove ci sono
meno auto possibile... che ci soffochino loro in mezzo al frastuono e ai fumi
di scarico.
Ciao
--
Marco Pierfranceschi
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"Il (nostro) scopo è reinventare la vita
in un'era che ce ne sta privando in forme mai viste."
(Luigi Pintor)
