Scusate per l'ennesima e mail pretenziosa...
Leggendo il Codice per i Beni culturali e ambientali, entrato in vigore
grazie all'attuale governo il 1 maggio 2004, scorgo un articolo che coglie
il mio interesse:
"Articolo 45
Prescrizioni di tutela indiretta
1. Il Ministero ha facoltà di prescrivere le distanze, le misure e le altre
norme dirette ad evitare che sia messa in pericolo l'integrità dei beni
culturali immobili, ne sia danneggiata la prospettiva o la luce o ne siano
alterate le condizioni di ambiente e di decoro"
Vi risparmio il comma due.. Per dirla in breve il comma 1 tenta di tutelare
e proteggere i beni culturali da qualsiasi cosa che potenzialmente li possa
danneggiare. Leggo il commento alla legge che, infatti, recita "le
prescrizioni saranno finalizzate al mantenimento di un contesto privo di
attività e funzioni INCOMPATIBILI CON LA STORIA, LA DIGNITA' E LE
CARATTERISTICHE ARTISTICHE DEL MONUMENTO..." Bene... al che facendo mente
locale mi accorgo che o io manco di acutezza giuridica per interpretare la
legge o la legge è scritta e non applicata...le macchine attorno a colosseo
e circo massimo sono compatibili con la storia? I parcheggi a Largo
Argentina danno dignità agli scavi archeologici? Le macchine sempre ferme a
Piazza Farnese fanno parte delle caratteristiche artistiche della facciata
del palazzo (che tanto per la cronaca è stata progettata da
Michelangelo?)...
Vi prego, se c'è un giurista, batta un colpo...devo capire se sono un
menomato mentale...
Marco Legiferone