[lun 06/06/2005, ore 13:56] - pinna scrive: > (..)
> alcune decine erano anche i tavoli -tutti pieni zeppi- a disposizione
> di bands, distro, fanzinari e collettivi. molti gli scambi di materiale.
> ad occhio direi che al festival hanno girato alcune centinaia di
> persone, anche se abbiamo perso la domenica pomeriggio/sera.
sisi, sono d'accordo con le tue osservazioni.
io ci sono stata anche domenica, ma piu' o meno non e' cambiato molto.
tutto sommato credo sia girata parecchia gente, anche di ambiti
diversi..
domenica c'erano altri concerti (molto belli peraltro) e la gente era
tutta presa molto bene.
da quel che sentivo in giro, si', e' mancato un po' uno spazio di
confronto fra chi non si conosceva, ed e' mancato uno spazio per
esplicitare meglio di cosa si stava parlando.
penso che pero' questo dipenda molto dal fatto che torino ha una scena
molto compatta e antica: sono tra i primi in italia ad aver fatto
proprie certe pratiche, e quindi insomma credo che parlare di
autoproduzioni sia per loro sfondare una porta un po' aperta.
voglio dire: el paso, blackout, i gruppi torinesi da sempre praticano e
parlano di DIY,e' una realta' diversa ad esempio da quella nostra
fiorentina, dove al settival abbiamo scelto di parlare e riparlare
perche' molti neanche sapevano di cosa si trattava.
cmq anche a me e' mancato un momento cosi' in realta'. piu' che altro
perche' adila' del raduno di vecchi amici, faceva piacere scmbiarsi un
po' di idee nuove...
pero' domenica parlavo con elettrico, che mi diceva che avevano una
mezza idea di organizzare per il prossimo anno un festival simile, che
fosse staccato pero' dalla festa della radio, e non vertesse
esclusivamente sulla musica, ma prendesse in esami anche gli altri campi
e dove ci fosse lo spazio per parlarsi un po' di piu'. richiedeva
esplicitamente la presenza di left (e infatti mi ha detto che gli e'
dispiaciuto non beccarti pinna!)
insomma, in definitiva, apparte le carenze, secondo me e' stato cmq
molto bello, piu' che altro vedere una scena non sfilacciata
almeno nelle cose importanti e coerente nelle scelte da cosi' tanto tempo..
