fermorestando che anche io sono relativamente ignorante in
diritto, il problema credo sia che la siae è proprio un
polipo... se fai una festa non dai soldi alla siae ma allo
stato, che utilizza la siae come mediatrice.. quindi non
la eviti nemmeno con le licenze libere; è lo stesso motivo
per cui è necessario un particolare bollino siae per
vendere un cd anche se l'artista non è registrato..
cmq se hai un po' di culo potresti trovare qualche
impiegato della siae disponibile a chiarimenti seri, è
raro ma ogni tanto capita.. se conosci associazioni che
hanno già organizzato eventi dalla tue parti chiedi a
loro, magari ti danno la dritta giusta!
ciao
>
> bisognerebbe chiedere direttamente a qualche funzionario
>ESPERTO e DISPONIBILE della
> siae..
> ..cioè..servono riferimenti normativi.
> son quelli che danno la risposta..
> io ci capisco ben poco di leggi, etc..diciamo che non mi
>piace il diritto e quindi non ho mai
> capito bene come funziona il sistema e da dove partire a
>cercare ed analizzare una legge..
>
> però, scorrendo un po' google, tutti quelli che
>parlavano di pagare per feste all'aperto citavano
> un pezzo di codice riferito a "pubbliche feste danzanti"
>in cui però si parla sempre e comunque
> di pezzi protetti...comprese eventuali musiche da
>supporto (cd, cassetta, etc..) tra un concerto
> e l'altro..
> però da questo punto di vista si può ovviare usando
>sempre musica libera.
>
> bisognerebbe avere una visuale generale delle varie
>leggi e valutare..
>
> secondo me non esiste una tassa sullo spettacolo in
>pubblico (non ho trovato estratti di testo
> giuridico che parlano di questo...), ma solo sugli
>spettacoli che utilizzano musica, video,
> spettacoli protetti da copyright; essendo tutta la
>musica intesa fino a poco tempo fa (e tutt'ora
> in molti ambienti) come "sotto-siae" si è sempre
>pagato..senza chiedersi il perchè...
>
> penso che probabilmente ci sarà da "dimostrare", come
>dicevi, che sono pezzi non
> protetti...cosa però complicata solo dal punto di vista
>burocratico (del resto la siae mangia
> sulla burocrazia)..ma semplice dal punto di vista
>ideologico; a questo punto loro devono
> dimostrare a me che i miei pezzi sono soggetti alle loro
>leggi...non ho mai firmato niente che
> mi legasse a loro...io non voglio la loro tutela! (ok,
>forse sono solo idealismi senza alcun
> fondamento..cmq ne andrò in fondo..).
> a questo proposito mi pare di aver capito che ci si può
>iscrivere alla siae rifiutando però
> qualsiasi tipo di diritto..in modo tale che tu vieni
>riconosciuto come musicista ma la musica
> che fai non è soggetta alla loro protezione; il tutto
>tramite una semplice auto-
> dichiarazione...ma questo punto è da
>approfondire..probabilmente ho letto male...(sul sito
>siae
> ci sono gli estremi normativi...).
>
> punto fondamentale è richiedere informazioni alla siae
>stessa..magari da più fonti e confrontare
> le risposte, magari provo anche a mandare una mail...
>
> se avete news a riguardo mi piacerebbe arrivare in fondo
>alla questione...
> ---->e correggete eventuali stupidate
>scritte...sottolineo nuovamente che non sono informato a
> pieno su queste questioni, sto cercando di imparare
>qualcosa.. :)
>
> ciao ciao.
>
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