Rassegna quotidiana di notizie verdi.
SOMMARIO:
- Fecondazione. Pecoraro: Astensionisti vogliono abolire la legge
sull'aborto e
portare l'Italia indietro di decenni
- Mare. Bonelli: no alla tassa per fare il bagno. Presentata denuncia in
Procura
- Tutti al lavoro. Ieri la giornata mondiale dell'ambiente
- Ambiente. Pecoraro: Italia ultima a causa del governo
- Svizzera, sì alle unioni omosessuali. Arcigay: lItalia discrimina ancora
- Controesodo. Pecoraro: disastroso Lunardi
- Foreste. In Brasile arrestato il ministro dell'ambiente per deforestazione
illegale
- Foreste. Verdi: serve movimento per l'acquisto
- Associazioni. Nasce 'For Planet' per la salvaguardia degli ecosistemi
Econews dalle agenzie estere:
Changing planet revealed in atlas (Bbc)
http://news.bbc.co.uk/1/hi/sci/tech/4607053.stm
Hundreds Feared Dead as China Floods Raze Villages (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/31118/story.htm
Fecondazione. Pecoraro: Astensionisti vogliono abolire la legge sull'aborto e
portare l'Italia indietro di decenni
''Le affermazioni del ministro Prestigiacomo svelano le peggiori intenzioni
degli astensionisti: dietro alla campagna per il non voto al referendum si
cela
in realtà la volontà crescente nel centrodestra di abolire la legge
sull'aborto". Lo sostiene il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio,
commentando le dichiarazioni rilasciate oggi dal ministro per le Pari
opportunita', Stefania Prestigiacomo, ''L'astensione nasconde un doppio
trucco -
fa notare il leader del Sole che ride- far saltare il quorum al referendum e
avviare in modo surrettizio una campagna per l'abolizione della legge 194 e
riportare l'Italia indietro di decenni, all'epoca degli aborti clandestini e
delle gravi umiliazioni per le donne''.
Mare. Bonelli: no alla tassa per fare il bagno. Presentata denuncia in Procura
L'assessore regionale all'Ambiente, Angelo Bonelli, ha inviato un esposto alla
Procura di Roma affinché apra un'inchiesta sulla legittimità della tassa
d'ingresso al mare ''imposta di fatto, ogni estate, alle decine di migliaia di
cittadini che vogliono fare un bagno sulle spiagge
laziali''. ''L'accessibilità al mare ai cittadini - ha sottolineato
Bonelli in
una nota - deve essere garantita sempre e in ogni momento e non può essere
subordinata ad una tassa di accesso che nessuna norma prevede. L'ordinanza
della capitaneria di porto prevede che i cittadini possano solo transitare
all'interno dei 5 metri della battigia. In realtà la norma prevede la sosta
purché non si intralcino i mezzi di soccorso. Accade, invece, che i cittadini
vengono cacciati a meno che non paghino il biglietto d'ingresso''.
Ad aggravare la libertà di fare un bagno in mare senza pagare orpelli, secondo
Bonelli, la diminuzione delle spiagge: ''dal 1995 nella nostra regione vi e'
stato un incremento del 36 per cento delle aree costiere edificate ed il 50
delle aree demaniali occupate da costruzioni ed infrastrutture. Basti pensare
che ad Ostia l'85 per cento della costa e' occupata da strutture in cemento e
solo il resto e' destinata a spiagge libere, accessibili a tutti''.
Tutti al lavoro. Ieri la giornata mondiale dell'ambiente
Dall'Australia all'Africa milioni di volontari, in occasione della giornata
mondiale dell'Ambiente, si sono oggi gia' attivati per piantare alberi,
raccogliere i rifiuti e invitare i cittadini, mediante raduni e cortei, a
rendere le citta' piu' pulite e piu' verdi. Un'impresa non facile se - come ha
ricordato il segretario generale dell'Onu Kofi Annan - nelle citta' una
persona
su tre vive in zone degradate. E la parola d'ordine per il 5 giugno di
quest'anno e' proprio una migliore ''pianificazione verde'' negli agglomerati
urbani, dove nell'anno 2030 vivra' il 60 per cento degli abitanti del pianeta
(oggi sono il 50%, mentre nel 1950 erano solo un terzo). La giornata
dell'ambiente e' iniziata in Australia, dove consigli comunali e gruppi
ambientalisti hanno organizzato festival per promuovere la coscienza
ambientale. E' continuata attraversando l'Asia con nuovi alberi piantati in
Sri
Lanka sulla costa devastata dallo tsnunami del 26 dicembre e una miriade di
iniziative in India, ed e' giunta, per ora, in Zimbabwe, dove a Bindura gruppi
di studenti stanno programmando un piano per la pulizia urbana.
Ambiente. Pecoraro: Italia ultima a causa del governo
''L'Italia e' ultima in Europa a causa della disastrosa politica ambientale di
questo governo''. Lo ha affermato il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro
Scanio, in occasione della giornata mondiale dell'ambiente. ''Questa
ricorrenza -ha aggiunto- e' un'occasione preziosa per tracciare un bilancio
delle politiche ambientali che in Italia, tra condoni, tagli ai fondi per i
parchi e le aree protette, vergognose norme sulla caccia, citta' asfissiate
dallo smog e nostalgie del nucleare, hanno fatto gravemente arretrare il
nostro
paese''
Per Pecoraro Scanio, ''dall'Unione dovra' venire un forte rilancio
programmatico sui temi delle energie pulite, della legge urbanistica
nazionale,
della salvaguardia dell'ambiente e della protezione del territorio'',
chiede il
leader dei Verdi.
Svizzera, sì alle unioni omosessuali. Arcigay: lItalia discrimina ancora
Con il 58% dei voti favorevoli gli elettori svizzeri si sono espressi a favore
delle unioni gay nel referendum celebrato ieri. E' un gran giorno per i gay e
le lesbiche della Svizzera - commenta il
presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo Giudice -. Finalmente possono
sentirsi cittadini al pari di tutti gli altri e accettati dalla loro società.
Ci uniamo alla loro esultanza e chiediamo a Berlusconi e a Prodi di non
lasciare che l'Italia sia l'unico Paese europeo che continua a discriminare le
persone omosessuali nei loro affetti e nelle loro relazioni". La consultazione
referendaria della Svizzera era stata promossa da gruppi conservatori contrari
alla parità di diritti per gay e lesbiche. L'obiettivo
era bocciare una legge, che introduceva la partnership registrata tra persone
dello stesso sesso, già approvata dal parlamento ma non ancora entrata in
vigore. Con la Svizzera, ricorda lArcigay in una nota, salgono a 14 gli stati
europei che riconoscono già, in forme diverse, le unioni dello stesso sesso.
Controesodo. Pecoraro: disastroso Lunardi
"Le incredibili code di traffico automobilistico, che in Emilia Romagna e
Toscana sono arrivate fino a quasi 200 km, sono il drammatico risultato della
disastrosa politica dei trasporti del ministro Lunardi". Lo afferma il
presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, che aggiunge: "questo governo ha
fallito perche' ha puntato esclusivamente, con risultati disastrosi, sui
trasporti su gomma, tagliando gli investimenti sulle nuove tecnologie e
continuando a straparlare delle faraoniche grandi opere. I maxi-ingorghi e il
caos di queste ore sono l'ennesima dimostrazione dell'inadeguatezza di questo
governo; ad ogni esodo, si registrano puntualmente degli enormi disagi per gli
automobilisti".
Foreste. In Brasile arrestato il ministro dell'ambiente per deforestazione
illegale
Il ministro dell'ambiente dello stato brasiliano del Mato Grosso, Moacir
Pires,
e' stato arrestato con l'accusa di essere parte di una organizzazione
criminale
che negli ultimi anni ha permesso la deforestazione di 48.000 ettari di
Amazzonia per ottenere legname in modo illegale. Lo scrive la stampa
brasiliana. Pires e' in particolare accusato di aver firmato licenze
ambientali
irregolari a favore di societa' impegnate nel disboscamento clandestino
dell'Amazzonia. Fra le persone che sarebbero state favorite dall'attivita' del
ministro dell'ambiente ora in carcere vi e' lo stesso governatore dello stato,
Blairo Maggi, conosciuto anche come 'il re della soia'. Organizzazioni non
governative (Ong) brasiliane hanno ricordato che la zona disboscata grazie
alle
licenze concesse da
Pires ha una superficie equivalente a 52.000 campi di calcio. Le Ong hanno
inoltre espresso particolare soddisfazione per la decisione di un organismo di
controllo della Banca mondiale di chiedere la revisione dei criteri con cui
l'International Finance Corporation (Ifc) ha concesso al gruppo Maggi 30
milioni di dollari per incentivare la produzione di soia.
Foreste. Verdi: serve movimento per l'acquisto
Di fronte ai dati drammatici che vengono dall'Amazzonia è necessario costruire
una grande mobilitazione internazionale per salvare la riserva di ossigeno del
pianeta. e' quanto si legge in un comunicato di Angelo Bonelli, coordinatore
nazionale dei Verdi. Gli ultimi dati satellitari dell'Inpe (Istituto
brasiliano
di ricerca) parlano infatti di un aumento del 511% tra il 2003 e il 2004 della
deforestazione tra gli stati del Mato Grosso e del Parà; sono scomparsi oltre
26.000 kmq di Amazzonia, un'area grande quanto la Sicilia. A causa della
distruzione della foresta provocata dai continui fuochi accesi dai coltivatori
di soia, il Brasile è diventato il quinto produttore mondiale di anidride
carbonica dopo Paesi come Stati Uniti e Giappone. Inoltre, vasti appezzamenti
di foresta sono stati ceduti anche per cifre inferiori a 20 euro l'ettaro. "E'
giunto il momento che il mondo si occupi della foresta amazzonica e della sua
popolazione. Lanciamo la proposta di una moratoria della deforestazione e di
un'istituzione di una megafondazione internazionale guidata da quattro garanti
come il segretario generale dell'Onu, Kofi Annan, il ministro brasiliano
Marina
Silva, Vandana Shiva e Jeremy Rifkin che avrà il compito, d'intesa con il
governo brasiliano, di reperire i fondi tra i governi del G8, dell'Ue, della
Banca europea, del Fmi e attraverso donazioni di acquistare la foresta.
600.000
kmq devono essere progressivamente salvati dall'assalto della deforestazione",
conclude il comunicato.
Associazioni. Nasce 'For Planet' per la salvaguardia degli ecosistemi
Oltre il 50% delle foreste mondiali distrutto negli ultimi 30 anni. Ogni 12
mesi scompaiono ben 30.000 specie viventi, tre ogni 60 minuti. Circa 42
miliardi di dollari, la cifra che ogni anno si perde a causa della
desertificazione. Sono questi alcuni numeri di una situazione ambientale che
tutti i giorni mette in pericolo la vita dell'uomo e del pianeta. Da cio'
nasce 'forPlanet', associazione no profit, che ha come scopo principale la
conservazione di ecosistemi indispensabili per l'equilibrio del pianeta.
Nata per volonta' di Tessa Gelisio, giornalista e conduttrice televisiva
( 'Solaris', 'Pianeta Mare' in onda su Rete 4) e Saro Trovato, presidente di
Meta Comunicazione e di Eta Meta Research, 'forPlanet' si propone come
obiettivo la raccolta di fondi per acquistare luoghi da proteggere, rigenerare
quelli danneggiati, promuovere la ricerca scientifica e sensibilizzare sulle
principali
emergenze ambientali che colpiscono il pianeta. L'occasione per iniziare
l'attivita' di salvaguardia delle foreste tropicali sara' la sfilata ' D'Amore
e Moda', la grande manifestazione dedicata alla moda che si svolge a Comacchio
e che andra' in onda lunedi' 6 giugno, in prima serata, su Rete 4. Grandi
griffe della moda, personaggi dello spettacolo e un testimonial
d'eccezione, il
premio Nobel per la Pace, Rigoberta Menchu, saranno infatti la cornice per
lanciare il progetto di salvaguardia della foresta amazzonica 'la Bombonera',
in Bolivia. Nel corso della sfilataTessa Gelisio, mostrera' filmati di grande
impatto che racconteranno la realta' delle foreste tropicali e l'importanza
della loro conservazione per la stessa vita dell'uomo. La Gelisio e numerose
star che parteciperanno alla manifestazione lanceranno, inoltre, un appello
per 'adottare un pezzo di foresta'. Per proteggere gli ecosistemi a rischio di
distruzione 'forPlanet' ha scelto infatti la soluzione piu' concreta:
l'acquisto delle zone da salvaguardare. Responsabile scientifico di
'forPlanet'
e' Renato Massa, docente di biologia animale e conservazione della natura
presso l'Universita' degli Studi di Milano Bicocca. L'Osservatorio dei danni
ambientali sara', invece, gestito dal noto Capitano Ultimo attualmente tenente
colonnello del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri. Fondamentale poi
l'impegno all'interno dell'associazione di Edward Luttwak titolare della
cattedra di strategia presso il 'Center of Strategic Studies' della Georgetown
University di Washington.
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Federazione dei Verdi di Lucca ->
www.verdi.luccanet.com
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