Care compagne e compagne, vi inoltriamo un appello frutto
dell'indignazione collettiva per il tentativo di alcuni gruppi fascisti
e razzisti che negli ultimi tempi stanno cercando di infiltrarsi nel
movimento di solidarietà con i popoli oppressi. Non possiamo correre il
rischio di trovarci questi personaggi ambigui o espliciti che siano
all'interno delle nostre assemblee o delle nostre manifestazioni. Né
noi, né i popoli oppressi a maggior ragione, abbiamo bisogno di alleanze
tanto pericolose. Vi invitiamo a sottoscriverlo e diffonderlo il più
possibile.
Campagna di Solidarietà con l'Alternative Information Center - Solidali
- Aic
Negli ultimi mesi, da febbraio ad oggi, gruppi fascisti e antisemiti
cercano, attraverso diversi mascheramenti, di riprendere la parola e di
infiltrarsi nel movimento. Questo è inaccettabile.
Hanno cercato di fare dibattiti in Emilia Romagna e in Puglia su
Palestina, Iraq, Unione Sovietica. Non possiamo accettare che si usino
tragedie di interi popoli per mascherarsi e veicolare messaggi
antisemiti, creando alleanze pericolose per quei popoli e per noi che
lottiamo in Italia, in Europa e nel mondo al loro fianco. Nessun
antisemita ha diritto di parola sulla lotta di liberazione palestinese,
irachena, o sulla storia dei popoli che componevano l'Unione Sovietica.
Occorre mettere un limite all'indecenza. Questi personaggi cercano di
accreditarsi come interlocutori possibili.
I popoli che lottano per la propria emancipazione, liberazione ed
autodeterminazione non hanno bisogno di questi "amici": tutt'altro.
Il fatto che essi si dichiarino anti-americani non cambia il dato di
fondo: il movimento non è anti-americano, ma lotta contro il governo
statunitense. Il movimento antirazzista e contro la guerra, che negli
Stati Uniti in questi anni ha mobilitato centinaia di migliaia di
persone, è un alleato prezioso dei popoli oppressi. L'antiamericanismo
di marca destrorsa non solo ci è estraneo, ma è un nemico da combattere.
Il movimento è per sua natura contro ogni tipo di razzismo, di cui
l'antisemitismo è una forma, anche se mascherato. Nessun antisemita, che
si dichiari o meno tale, può arrogarsi il diritto di parlare in nome
delle vittime di Sharon, passate e presenti.
Ciò che sconforta è che questi loschi personaggi, non paghi di chiedere
ed ottenere l'aiuto dei loro degni compari di Alleanza Nazionale, si
possano appoggiare a persone provenienti dalla sinistra, che in nome
dell'antiamericanismo non disdegnano la partecipazione ai loro
dibattiti, di scrivere sulle loro riviste. C'è un'unica strada:
smascherarli e prendere distanze nette da costoro, sotto qualsiasi veste
si presentino.
Nessun cedimento, contraddizione, della sinistra può giustificare la
collaborazione con queste organizzazioni.
Primi firmatari
Ali Rashid - Primo Segretario della Autorità Nazionale Palestinese (ANP)
in Italia
Enrico Semprini , Goretta Bonacorsi, Mirca Garuti (Forum Sociale di Modena)
Cinzia Nachira, Antonio Moscato (Università di Lecce)
Luigino Ciotti (Enti Locali per la Pace)
Piero Maestri (Guerre & Pace)
Paola Ghiglione (Presidente Associazione Kufia onlus)
Antonello Zecca (Giovani Comunisti Roma)
Paola Canarutto, Medico ospedaliero
Fiamma Bianchi Bandinelli, Insegnante
Andrea Billau, giornalista
Giorgio Forti, Università di Milano
Michele Luzzati, Università di Pisa
Dino Levi, Centro Nazionale Ricerche
Marco Palmieri,
Myriam Marino,
Nicoletta Crocella
Cesare Allara,
Enrica Mendo,
Renza Salza, volontaria internazionale
Caterina Mollura, Prc Torino
Emiliana Armano,
Paola Merlo, traduttrice
Santa Di Prima, Medico Ospedaliero
Sami Hallac, educatore
Cristiana Cavagna, insegnante
Andrea Piccinini
Comitato di solidarietà con il popolo palestinese di Torino
Nando Simeone (Vicepresidente del Consiglio Provinciale di Roma)
Campagna di Solidarietà con l'Alternative Information Center di Gerusalemme
Paolo Amati, Università "La Sapienza" - Roma
Ornella Terracini, Pdci Torino
Esther Fano, Università "La Sapienza" - Roma
Daniele Amati, Docente universitario
Giorgio Canarutto, Operatore informatico
Sergio Sinigaglia,
Carla Ortona,Psicologa
Rete degli Ebrei contro l'occupazione - Eco - Italia
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