Autore: massimiliano.piacentini@tin.it Data: Oggetto: [Forumlucca] Don Gallo x il Sì
Referendum, Tribune Rai: Don Andrea Gallo, per conto della Lista Pannella,
domani a Raitre contro l?astensione dei cattolici
Roma, 29 maggio 2005
Sarà don Andrea Gallo, della Comunità San Benedetto al Porto di Genova,
a partecipare ? per conto della Lista Pannella - alla tribuna referendaria
in diretta domani, lunedì 30 alle 13.20 su Raitre. Don Andrea Gallo è uno
degli oltre 750 firmatari dell' "Appello per la libertà di coscienza al
referendum sulla procreazione assistita", tra cui si contano numerosissimi
religiosi; appello presentato nei giorni scorsi dall'agenzia Adista, che
si occupa di informazione religiosa e laicità. Tema del dibattito, a cui
parteciperanno anche un esponente dell'Udc e uno della Lega, è il terzo
quesito referendario che riguarda le norme sulle finalità, sui diritti dei
soggetti coinvolti e sui limiti all'accesso alla fecondazione assistita.
Si tratta di quella parte della legge che introduce per la prima volta nel
nostro ordinamento giuridico il principio di equivalenza tra un ovulo fecondato
ed un individuo umano titolare di diritti.
Più volte in passato don Gallo ha fatto sentire la sua voce ai cattolici
per metterli in guardia sul rischio per la Chiesa di Roma di commettere
''peccato di intromissione'' nella cosa pubblica e di conseguenza avere
''indebite ingerenze, far sorgere volontà teocratiche e tentativi ambigui
di restaurazione della cristianità costantiniana''. Secondo don Gallo la
Chiesa, soprattutto in Italia, è un organismo che ha una rilevanza e una
configurazione politica, il cui peso risulta spesso nel giudizio negativo
che i credenti arrivano a formulare nei suoi confronti. Giudizio da parte
dei cattolici che si è concretizzato nella condotta del tutto opposta ai
dettami della gerarchia ecclesiastica negli ultimi decenni su temi quali
aborto, divorzio, contraccezione, scuola, famiglia. Temi su cui i cattolici
si sono sempre espressi liberamente.