On Tue, May 24, 2005 at 01:06:58AM +0200, Renato Gallo wrote:
> scusa ma sai di cosa sto parlando ?
> rileggi
> Tx0 wrote:
>
> >O devo concludere che, vessati i tibetani per finta causa religiosa,
guarda che, senza nessuna polemica, forse sei tu che non hai colto. non
stavo sindacando assolutamente la genuinita' della fede ne della
religione delle comunita' tibetane. intendevo dire che e' l'assunzione
della causa religiosa ad essere finto pretesto. detto questo, ribadisco
che la religione e' sempre e comunque uno strumento di controllo sociale
che nulla ha a che spartire con la fede ed anzi ne e' spesso negazione e
che non scendo nel merito di questa o quest'altra religione (incluso il
buddismo, che, devo farti notare, infelicemente appartiene alla categoria
dei significanti terminanti in "ismo"), rimanendo convinto che la fede
e' materia privata e personale, assolutamente insindacabile, mentre la
religione e' materia di discussione politica, anche se piacerebbe non
dovesse essere cosi'. l'istituto della chiesa cattolica e il prossimo
referendum non hanno nulla a che spartire?
tx0 tetrapiloctomo
--
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So stare un minuto senz'aria, non un secondo senza ideE
