Autore: Azim Data: Oggetto: [Hackmeeting] Re: hackit vs referndum
Elettrico wrote:
> Renato Gallo wrote:
>
>> Vorrei chiedere al caro Elettrico il numero esatto di cellule entro le
> io sono agnostico e laico, me ne fotto delle cose eteree tipo l'anima e
> lo spirito santo. se proprio mi volessi preoccupare al massimo mi
> preoccuperei se l'essere in questione è consapevole o meno. se è
> consapevole del dolore che prova, allora mi preoccupo, altrimenti amen. Cosa intendi per "consapevole"? Intendi "che ha coscienza di sè"?
A questo punto possiamo anche uccidere i bambini di un mese di vita, non
credo che abbiano una grossa consapevolezza di esistere, a quell'età.
O possiamo uccidere tutti quei malati per i quali lo stato di coscienza
e', diciamo cosi', sospeso o assente.
Un ritardato mentale, un paziente affetto da encefalite letargica è
consapevole?
Io credo che un essere umano partorito sia un essere umano, credo che
una singola cellula feconda NON sia ancora un essere umano, ma faccio
fatica a definire 'nel mezzo' quando si passi da una 'cosa' a un essere
umano con tutti i diritti che merita.
Non si parla di anima o spirito santo. Il diritti di un essere umano
sono tali sia che tu professi qualche religione, sia che tu sia
agnostico o ateo o qualsiasi altra cosa.
> siccome però sono un carnivoro e mangio mucche e maiali che vengono
> uccisi e ne soffrono molto (fatti qualche giretto in un macello vedi se
> non vomiti da quanto gridano questi animali) ne consegue che non mi
> preoccuperò certo per una morula di cellule che non provano alcunchè. Il fatto che non provino dolore non è una legittimazione.
> se tutti quelli che rompono i coglioni per una manciata di cellule
> iniziassero a preoccuparsi di quante ne buttano via ogni volta che si
> grattano o peggio si fanno una sega, iniziassero ad occuparsi delle
> bestie che soffrono quando gli buttano l'idraulico liquido negli occhi
> (sì, "dermatologicamente testato" vuol dire questo) avrei un minimo di
> rispetto per loro, che invece adesso proprio non mi viene da provare. Stai mettendo insieme cose diverse.