Auteur: andrea_cip@libero.it Date: Nouveaux-sujets: [Cm-milano] E vai cos ì ... Sujet: [Cm-milano] Oltre l'Ovunque ... risvegliare il serpente.
Con il termine luogo si intende, attraverso le parole di de Certeau,
"L'ordine (qualsiasi) secondo il quale degli elementi vengono distribuiti
entro rapporti di coesistenza"; parlando di spazio, invece, lo stesso
autore fa riferimento a "vettori di direzione [...] incrocio di entità
mobili". In questa accezione, cioe' come "luogo praticato" lo spazio si
avvicina alla definizione di spazio sociale fornita da Gallino: "universo
delle relazioni fornite di senso tra individui, gruppi, categorie, strati e
classi sociali, elementi culturali."
[Gallino L. (1993), Dizionario di sociologia. p. 639]
Una città non e' costruita come un mammifero o come un edificio a ossatura
metallica, e neppure come un alveare o un corallo. La struttura di una
citta' e' costituita dalla stessa mescolanza degli usi, e noi ci
avviciniamo di piu' ai suoi segreti strutturali quando ci occupiamo delle
condizioni che generano diversità. Essendo un sistema strutturale sui
generis, una città può essere meglio compresa direttamente in termini
propri anzichè in termini di altre specie di organismi o di oggetti.
Se però vogliamo ricorrere all'incerto strumento dell'analogia, forse la
similitudine migliore é quella di una vasta distesa immersa nell'oscurità.
[...] L'oscurità non ha forma o un disegno, se non là dove viene
trasformata in spazio dalla luce.
[J. Jacobs, Vita e morte delle grandi città, 1961]
Oltre l'Ovunque | poi, al primo incrocio | NON scegliere nessuna strada... | ecco... NowHere... NoWhere. forse intendi dire che l'ashram di graziano predielis riposa dentro di me come la forza misteriosa della kundalini...
si forse si, bi_sogna risvegliare il serpente