(L) Intervista collettiva

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Autore: Lorenzo Mozarb
Data:  
Oggetto: (L) Intervista collettiva

Il giorno 19/mag/05, alle ore 17:04, giulio squito ha scritto:

>
>
>> - Un tuo parere sulla diffusione del copyleft negli ultimi anni (è
>> aumentata, diminuita...)
>>
>
> esisteva anche prima ma non si chiamava copyleft.

La differenza è che ora puo' definirsi Legalmente Riconosciuto

>> - perché è così importante la diffusione della musica al di fuori del
>> copyright?
>>
>
> perche' permette di scollegare la diffusione di un'opera dalla sua
> presenza sul mercato "ufficiale".

perché non c'è alcun motivo di relegare la diffusione di sapere a
"pochi eletti".

>
>
>> - è solo un modo per chi non riesce a "sfondare" di essere sul
>> "mercato"?
>>
>
> e' il solo modo per chi non ha abbastanza tempo/voglia/conoscenze-
> giuste/abilità/capacità-di-essere-alla-moda/professionalità per
> farsi ascoltare attraverso i canali mainstream. oppure per chi ha
> tutte queste cose e vuole comunque stare fuori da una logica
> esclusivamente commerciale.

No, il mercato comprende anche queste forme di licenza che sono molto
utili a particolari situazioni. Non viene escluso peraltro lo
sfruttamento commerciale su alcune licenze copyleft.


>> - quali tecnologie usate (.ogg , prevalentemente musica
>> elettronica...)


Il coordinamento (L)eft ama particolarmente il formato non
proprietario ogg, ma nn vengono escluse altre "forme" di
distribuzione, se non per cause prettamente commerciali.
La musica è musica, senza distinzione di sorta in (L)eft.
(L)eft non nega a realtà diverse da quelle "musicali" di partecipare,
anzi... (è la scelta politica adottata? spero di nn essermi sbagliato)

>
>> - Non pensi che la produzione volontaria della musica (che non
>> costa ai
>> fruitori) abbia dei limiti insiti? (1.lavoro di susistenza 2. limiti
>> qualitativi 3.esaurimento dopo il periodo dell'euforia)


> nel caso dei cetomedio il progetto e' per sua natura amatoriale e
> dilettantesco quindi non ci poniamo il problema...


1) è necessariemente un limite? Il produttore di musica potrebbe
tranquillamente "non campare" di "diritto d'autore" ma campare con la
propria musica; mai sentito parlare di Performance Live?
>>
>> - il tuo messaggio alle major
>>
>
> vi prego fateci un contratto!! :)


Major....PRRRRRRRRRRRRRRRRR

Scherzo, Le major potrebbero ben interessarsi alla cosa, ad esempio
per artisti datati, "quelli che se stampo il disco ci rimetto" oppure
per la promozione delle nuove bands: che bello sarebbe tirarsi giù il
1° singolo a scrocco? Poi se piace, compratevi pure il ciddì

Lorenzo Mozarb
Creativefreedom