Autor: st3@riseup.net Data: Asunto: [Hackmeeting] Re: hackit vs referndum
On Mon, 16 May 2005 11:25:00 +0200
"c1cc10@???" <c1cc10@???> wrote:
> cmq conconrdo con caparossa, in toto. E mi pare pure che ci pigliamo
> alla grande per il culo,
> raccontandoci mille stronzate mentre e' chiaro che qui il grosso delle
> persone se non la
> totalita' vuole il suo fottutto rito orgiastico di informatica annuale e
> basta.
completamente d'accordo su queste righe
pero' io sento la necessita' di creare qualcosa di nuovo, forse
differenziato per struttura, o manifesto (anche se a me il manifesto piace e
mi pare in grado di veicolare il messaggio politico che, una volta, stava
dietro l'evento hackmeeting)
insomma pensiamoci, da una discussione fatta in chat qualche ora fa e'
uscito qualche spunto come
. allargamento della comunita' e capacita' di comunicare il senso politico
della cosa alle parti 'nuove'
. scambio tra le progettualita' (e vuol dire per me non uno scambio solo
tecnico, anzi)
. 'substrato' politico della realta' che ospita (che forse, ma posso
sbagliarmi perche' non conosco, e' solo un'impressione, e' proprio
l'elemento che piu' sta mancando nell'organizzazione di quest'anno)
ci pensero' meglio, se qualcuno si sente stimolato da questi punti e da una
possibilita' di creare qualcosa di nuovo intanto sono felice =)
appunto perche' concordo con l'analisi di c1, e a me quella cosa proprio non
interessa