[Forumlucca] Econews - 13 maggio 2005

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Aihe: [Forumlucca] Econews - 13 maggio 2005
Rassegna quotidiana di notizie verdi.

SOMMARIO:

- Ocalan. Verdi: Turchia faccia importante passo verso Europa dei diritti
- Referendum. Pecoraro: no clima avvelenato, serve confronto sereno
- Procreazione. De Petris: oscuramento sito e' un episodio allarmante
- Smog. Turroni: le multe UE le paghino i ministri
- PIL. Pecoraro: Cdl zavorra per economia, mandare giù Berlusconi per
alzare il Pil
- PIL. Ripamonti: economia in recessione e Governo incapace
- PIL. Cento: paese piu’ povero, subito sessione parlamento sulla crisi
- Sport. Cortiana: grave decreto su monopolio Sportass
- Statali. Pecoraro: Cdl sempre piu’ allo sbando, esaspera lavoratori P.I.
- Statali . Cento: il Berlusconi bis e’ inaffidabile piu’ del precedente
- Competitivita'. Ripamonti: manca strategia e progetto
- Comunali. Pecoraro: un albero per ogni voto a Verdi a Catania
- Contratto medici. Verdi: bene ma restano problemi insoluti
- Calcio. Cortiana: i mondiali a pagamento di Sky sono il segno del degrado
del calcio
- Calcio. Cento: Governo non garantisce neanche mondiali
- Mondiali. Bulgarelli: calpestati diritti utenti Rai
- Tv di strada. Verdi: Tribunale riapre quella di Senigallia!
- Software. Cortiana: inizia grande mobilitazione per libertà alfabeti
- Immigrazione. Cento: sanatoria e’ atto di civilita’
- Immigrazione. Bulgarelli: basta alle deportazioni, espulsioni costose,
inutili e disumane
- Sicilia. I comitati lanciano l’allarme sulle trivellazioni
Econews dalle agenzie estere:
- New species of rodent found in Laos (ENN)
http://www.enn.com/today.html?Id=7727
- Indonesia timber war misses top smugglers (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/30784/story.htm


Ocalan. Verdi: Turchia faccia importante passo verso Europa dei diritti

“Di fronte al giudizio espresso ieri dalla Corte europea dei diritti
dell’uomo, Ankara non può esimersi da una revisione del processo di Ocalan
- ha dichiarato la deputata verde Laura Cima, segretaria della commissione
Esteri della Camera. "La Corte europea ­ prosegue Cima - ha messo in
discussione la regolarità del processo e la tutela dei suoi diritti di
imputato, evidentemente non garantiti e questo giudizio potrebbe avere
ripercussioni negative sui negoziati d'adesione di Ankara all'UE, che si
apriranno nell'autunno prossimo. "Ci auguriamo ­ conclude Cima ­ che le
autorità turche facciano un ulteriore passo verso l’Europa dei diritti
adeguandosi alla sentenza della Corte con la revisione del processo ad Ocalan”.

Referendum. Pecoraro: no a clima avvelenato, serve confronto sereno

“I temi in discussione sono così delicati che i dubbi sono assolutamente
legittimi, per questo è inaccettabile che si avveleni il clima della
campagna referendaria con colpi bassi e integralismo ideologico. Ora serve
un confronto sereno”. Lo ha dichiarato il Presidente dei Verdi Alfonso
Pecoraro Scanio. “Ricorrere ai colpi bassi, all’integralismo ideologico,
allo scontro ed alle offese - afferma Pecoraro - per avvelenare il clima
sembra un modo per favorire l’astensione e screditare un dibattito che
avrebbe bisogno di toni pacati e razionali. Questi mezzucci non diventino
una strategia per favorire l’astensione anche perché dimostrano soltanto
mancanza di argomenti e ideologismo”. “Ora conclude il leader del Sole che
Ride- è necessario che tutte le forze politiche si adoperino per favorire
un confronto civile sui quattro quesiti, indipendentemente dalle posizioni
che prenderanno al momento del voto”.

Procreazione. De Petris: oscuramento sito e' un episodio allarmante

“E' un episodio allarmante, emblematico del clima di oscurantismo in cui si
sta svolgendo la campagna referendaria". E' il commento della senatrice dei
Verdi Loredana De Petris, membro del direttivo del comitato promotore del
referendum,all'oscuramento del sito internet del comitato. "Purtroppo, in
questo momento il sito è uno dei pochi strumenti di informazione per far
conoscere le motivazioni di chi è favorevole all'abrogazione, in
considerazione della totale latitanza delle principali reti televisive. La
polizia postale deve garantire il regolare svolgimento della campagna
elettorale, individuando al più presto i responsabili dell'atto di sabotaggio".

Smog. Turroni: le multe UE le paghino i ministri

“Le multe che la Commissione Europea comminera' all'Italia vengano pagate
personalmente dai ministri dell'Ambiente e dell'Industria e non dai
cittadini". Cosi' Sauro Turroni, senatore dei Verdi, commenta la condanna
subita dal nostro paese per il mancato recepimento della diretiva UE sugli
inquinanti dell'aria. "I ministri, infatti, sono responsabili del mancato
recepimento della direttiva 2001/81/ce - spiega Turroni - ma soprattutto di
aver emesso, in questi anni, pur di favorire l'Enel, decreti e altri
provvedimenti di varia natura volti a permettere alle centrali di Porto
Tolle, Brindisi nord e San Filippo del Mela di superare non solo i limiti
europei, ma addirittura quelli inadeguati imposti dalla legislazione
italiana". Per quanto riguarda l'inquinamento delle aree urbane, provocato
dal traffico, "occorre ricordare che Matteoli e Lunardi sono i diretti
responsabili dell'inerzia indifendibile nei confronti delle politiche di
mobilita' sostenibile - sottolinea Turroni - in ogni caso, questa ennesima
condanna dell'Italia conferma che questo e' un governo fatto di persone
nemiche dell'ambiente e che lavorano costantemente solo per occupare posti
e per interessi personali". quindi, conclude il senatore dei Verdi, "questo
governo e' il piu' grande nemico dell'ambiente, vada a casa al piu'
presto". (Dire)

PIL. Pecoraro: Cdl zavorra per economia, mandare giù Berlusconi per alzare
il Pil

“E’ ormai evidente che lo sgangherato Governo della Cdl è una zavorra per
l’economia italiana e non servono patetiche battute per risollevare il
Paese”. Lo ha dichiarato il Presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio.
“Com’era facile prevedere - afferma Pecoraro - la situazione peggiora, ma
Berlusconi piuttosto che prendere atto del suo fallimento ed adottare
opportune misure, si lascia andare a dichiarazioni patetiche che rivelano
in pieno l’inadeguatezza di questo Governo. Come l’aumento dei prezzi era
colpa delle massaie che non sapevano fare la spesa, così il Pil non cresce
a causa delle vacanze. Ormai si è perso il senso del ridicolo”. “Non serve
- conclude il leader del Sole che Ride - un inadeguato decreto sulla
competitività per uscire dalla crisi, occorre mandare in pensione
Berlusconi e il suo Governo, non in grado neppure di capire la portata
della crisi”.

PIL. Ripamonti: economia in recessione e Governo incapace

“La produzione industriale continua a calare e l'economia ormai è in
recessione, ma il Governo si balocca col decreto competitività che è un
bidone vuoto." E' quanto dichiara il senatore Natale Ripamonti, capogruppo
dei Verdi in Commissione bilancio, commentando i dati forniti dall'Istat
sulla situazione economica del Paese. "Il paese è piegato - prosegue
Ripamonti - perché c'è un Governo che non sa più cosa fare: i dati dei
conti pubblici obbligano a una manovra correttiva per il 2005 che se
venisse approvata produrrebbe un ulteriore effetto recessivo sull'economia
e sullo sviluppo. E' il fallimento delle scelte di politica economica della
destra al Governo e della decisione di procedere agli sgravi Irpef. Occorre
invece utilizzare i 6 miliardi di euro permanenti - conclude Ripamonti -
previsti per la riduzione fiscale destinati ai ceti più abbienti e che
hanno stimolato i consumi di prodotti di importazione per ridurre il cuneo
fiscale e contributivo sui salari più bassi, restituire il fiscal drug e
incentivare la ricerca e la sostenibilità".

PIL. Cento: paese piu’ povero, subito sessione parlamento sulla crisi

“E’evidente il crescente impoverimento delle famiglie italiane”. Lo afferma
il coordinatore dei Verdi, Paolo Cento, commentando i dati forniti
dall'istat sulla situazione economica del Paese. “Forse Berlusconi
dimentica ­ dice Cento - che a Pasqua chi è andato al mare ha dovuto
portarsi il pranzo da casa, perché il caro vita ha reso inaccessibili i
ristoranti. E’ urgente una seduta straordinaria del Parlamento che affronti
lo stato di crisi e gli inevitabili interventi strutturali. I Verdi
ritengono anche che i parametri del Pil debbano essere modificati, per
coniugare crescita e qualità dell’economia, valorizzazione del bel paese e
del viver bene, tutti elementi peggiorati clamorosamente con il Governo
Berlusconi”.

Sport. Cortiana: grave decreto su monopolio Sportass

“E' grave che il Governo con un decreto abbia obbligato gli sportivi ad
assicurarsi con un'unica società assicuratrice: la Sportass". Così il
senatore dei Verdi Fiorello Cortiana commenta il decreto attuativo
dell'articolo 51 della Finanziaria, che prevede l'obbligatorietà per gli
sportivi dilettanti dell'assicurazione Sportass, ente di Stato. "Si tratta
di un vero e proprio monopolio, che contrasta con le direttive europee sul
libero mercato e sulla concorrenza, creato da un intreccio di interessi
tanto oscuri quanto evidenti. Tra l'altro, nei mesi scorsi, ho presentato
diverse interrogazioni per chiedere quale fosse la natura di questa società
assicuratrice, quali fossero i tipi di trauma e le terapie da essa coperte.
Inoltre, ho chiesto di verificare le effettive capacità manageriali di un
gruppo dirigente discusso e discutibile. Fino a quando non sarà garantita
la qualità dei servizi offerti dalla Sportass, questa iniziativa del
Governo continua ad essere scarsamente trasparente".

Statali. Pecoraro: Cdl sempre piu’ allo sbando, esaspera lavoratori P.I.

“La Cdl è allo sbando su tutto e la vicenda degli statali lo dimostra. Sono
in una situazione di conflitto permanente, incapaci di trovare un accordo
tra di loro, mentre i lavoratori del pubblico impiego attendono da troppo
tempo il rinnovo del contratto. E’ ora di finirla con questo indecente
balletto di cifre che sta esasperando i lavoratori del pubblico impiego”.
Lo ha dichiarato il Presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. “Il
Berlusconi Bis - afferma Pecoraro - è nato già in crisi, è come un pugile
suonato. Dopo le batoste elettorali, gli scontri interni su referendum,
competitività, nomine Rai, il centrodestra è lacerato, diviso sui tutto.
L’Italia vive una situazione di difficoltà e non può permettersi un Governo
incapace di affrontare i propri impegni, che tiene il Paese prigioniero di
una situazione di stallo senza prospettive”. “Il clima conclude il leader
del Sole che Ride- è quello del rompete le righe, ma questa difficoltà
permanente penalizza gravemente il sistema Italia, i cittadini, i
lavoratori, le imprese. La Cdl si renda conto di essere dannosa per
l’Italia e agisca, in questo scorcio di legislatura, con maggiore
responsabilità. O vadano a casa”.

Statali . Cento: il Berlusconi bis e’ inaffidabile piu’ del precedente

“Il Berlusconi bis, dopo aver tentato la strumentalizzazione pre elettorale
facendo intendere a milioni di pubblici dipendenti che si sarebbe arrivati
a una conclusione della trattativa contrattuale - ha dichiarato il deputato
Paolo Cento, coordinatore dei Verdi - ora cerca lo scontro negando quegli
aumenti salariali che sono l’unica risposta equa alla perdita di potere
d’acquisto degli stipendi e al caro vita. Al di là delle relazioni
sindacali questa vicenda assume una grande rilevanza politica perché
oggetto del confronto è la necessità di un aumento generalizzato degli
stipendi che riguarda il pubblico impiego ma anche i settori del lavoro
privato se si vuole far fronte ad una crisi economica e sociale che
impoverisce le famiglie italiane”.

Competitivita'. Ripamonti: manca strategia e progetto

“Questo provvedimento è un'insalata russa che non sta insieme perché la
maionese è impazzita. Manca una strategia, un progetto e la competitività
si è persa per strada". Lo ha affermato in Aula il senatore Natale
Ripamonti nel corso della dichiarazione di voto contrario del gruppo Verdi
al decreto competitività. "Il provvedimento - prosegue l'esponente del Sole
che Ride - è senza risorse aggiuntive, anzi le riduce. Insomma è un bidone
vuoto. La riforma prospettata riduce gli incentivi, i fondi della legge
488, ma aumenta la burocrazia alimentando il voto di scambio. Tra l'altro,
quando entrerà in vigore questa riforma ? Secondo noi ci vogliono almeno
due anni. Quindi di quale competitività parlate? E' tutto bloccato. Voi non
avete capito l'importanza della sostenibilità che è un elemento
fondamentale delle politiche economiche moderne. Il Protocollo di Kyoto è
un investimento e non un impedimento per lo sviluppo sostenibile. Avete
attaccato l'euro, dando alla nostra moneta la responsabilità dell'aumento
dei prezzi. In effetti, voi continuate a riversare su altri la vostra
irresponsabilità. Nell'ultima Finanziaria avete proposto la riduzione
dell'Irpef, ma è stata una mossa sbagliata, controproducente perché ha
agevolato solo i redditi più alti ed è indirizzata ai consumi di prodotti
di importazione favorendo così i nostri competitori più vicini. Invece, la
nostra proposta è di abrogare la riduzione dell'irpef, che avete reso
permanente, e utilizzare i sei miliardi di risorse per restituire il fiscal
drag, aumentare i fondi di ricerca, incentivare la sostenibilità. Insomma,
- conclude Ripamonti - i cittadini vi hanno già bocciato e continuate a
sbagliare. Noi siamo pronti a rilanciare il paese".

Comunali. Pecoraro: un albero per ogni voto a Verdi a Catania

“Per ogni voto ai Verdi sarà piantato un albero nel comune di Catania". E'
la promessa che il candidato del centrosinistra a sindaco Enzo Bianco ha
fatto a Pecoraro Alfonso Scanio. Lo ha rivelato lo stesso leader dei Verdi
chiedendo "migliaia di voti per potere mettere migliaia di alberi".
Incontrando i giornalisti in un vivaio a Catania per partecipare alla
campagna elettorale, Pecoraro Scanio ha chiesto di "investire subito i
soldi destinati alla realizzazione del Ponte sullo Stretto al trasporto
sostenibile nell'isola, come - ha aggiunto - gli autobus urbani a metano e
il potenziamento delle Ferrovie dello Stato e il raddoppio dei binari". (Ansa)

Contratto medici. Verdi: bene ma restano problemi insoluti

“Ora Governo pensi anche a statali” La deputata verde Luana Zanella,
commissione Affari Sociali, ha dichiarato: “l’intesa di massima
sottoscritta questa notte sul contratto dei medici fa uscire dallo stallo
la vertenza la cui soluzione è decisiva per la garanzia del diritto alla
salute dei cittadini oltre che ai diritti lavorativi dei medici Rimangono
tuttavia insoluti numerosi problemi e i disagi, soprattutto in relazione
alle liste d’attesa, non possono che trovare una risposta nella
concertazione tra Governo e personale medico e paramedico. “Chiusa forse
questa partita ­ conclude Zanella - il Governo adesso non può pensare di
riservare al contratto degli statali solo qualche briciola del bilancio”.

Calcio. Cortiana: i mondiali a pagamento di Sky sono il segno del degrado
del calcio

“I mondiali a pagamento di Sky sono il segno del degrado del calcio". Lo
afferma il senatore dei Verdi Fiorello Cortiana. "Siamo cresciuti -
prosegue l'esponente dele Sole che Ride - con la proiezione di una partita
del campionato di calcio di serie A, nell'immaginario collettivo è fissata
ad esempio quella finale del 1982 e quel Presidente anziano e orgoglioso, e
mille altre immagini come quella. Oggi, invece, assistiamo a questa
riduzione assoluta a merce, che ci fa ben capire la dipendenza dello sport
dai network, dalle inserzioni pubblicitarie relative e dalla necessità che
esso si presenti come un serial televisivo, senza soluzione di continuità
e, quindi, necessiti del doping come additivo per garantire la
spettacolarizzazione. Questa vicenda dimostra, ancora una volta,
l'iincapacità e il senso della cosa pubblica della Rai della Casa delle
Libertà".

Calcio. Cento: Governo non garantisce neanche mondiali

“Un brutto segnale dello stato in cui versa il servizio pubblico
radiotelevisivo”. Così il coordinatore dei Verdi, Paolo Cento, commenta la
notizia dell'acquisto da parte di Sky dei diritti per la trasmissione della
maggior parte delle partite di calcio dei prossimi mondiali. “La vicenda è
molto grave - sottolinea Cento - e dimostra che il Governo ha abbandonato
il servizio pubblico: con Berlusconi viene meno anche uno dei pilastri
della coesione sociale nazionale, quello di seguire i mondiali di calcio
insieme senza tv criptata ma attraverso quella pubblica. Dai prossimi
mondiali questo fatto verrà capovolto a vantaggio dei privati”.

Mondiali. Bulgarelli: calpestati diritti utenti Rai

“Bisogna ringraziare lo squinternato e illegittimo cda della Rai per quest'
ultimo regalo fatto agli italiani": così il verde Mauro Bulgarelli in
merito alla notizia dell' acquisizione da parte di Sky dell'intero
pacchetto delle partite dei mondiali di calcio 2006. "E' veramente
intollerabile - prosegue Bulgarelli - che non vi sia neppure più la
possibilità di vedere una partita di calcio senza ingrossare le tasche di
Murdoch, il cui monopolio sull' informazione sta divenendo veramente
intollerabile. I mondiali sono da sempre un' attrattiva per la gente e non
si capisce perché ora possa usufruirne solo chi può pagare. Il Governo
conclude il deputato dei verdi- deve tutelare i diritti di tutti e impedire
che il servizio radiotelevisivo pubblico sia definitivamente affossato
dalla privatizzazione selvaggia". (Ansa)

Tv di strada. Verdi: Tribunale riapre quella di Senigallia!

“Disco Volante, la TV di strada di Senigallia, potrà riprendere le sue
trasmissioni, interrotte dai sigilli disposti dal ministro Gasparri il 19
settembre 2003”. Lo hanno annunciato i deputati verdi Marco Lion e Mauro
Bulgarelli durante una conferenza stampa a Montecitorio alla quale hanno
preso parte l’onorevole Luigi Giacco dei DS, Launa Angeloni, sindaco di
Senigallia, la quale ha sottolineato che “è una vittoria di tutta la città”
e gli operatori di Disco Volante. “Dopo una vertenza legale duranta un anno
e mezzo - spiegano Lion e Bulgarelli - il Tribunale di Ancona ha deciso che
Disco Volante è una emittente a cortissimo raggio e perciò si deve ritenere
esente da ogni autorizzazione o concessione, in quanto trasmette sfruttando
un cono d’ombra nello spettro delle frequenze, senza creare alcuna
interferenza ad altre emittenti o segnali. Gestita per metà da portatori di
handicap ­ ricordano i due deputati Verdi - Disco Volante è vincitrice del
Premio Ilaria Alpi per il giornalismo televisivo edizione 2004. Dopo il
tentativo del ministro Gasparri e del Governo Berlusconi di colpire gli
anelli deboli dell’informazione, come sono le TV di strada, la sentenza del
Tribunale di Ancona è un segnale positivo nel panorama della libertà di
informazione. Nell'ottobre del 2003, un ordine del giorno della Camera dei
deputati aveva impegnato il Governo perché tutelasse con una normativa in
tempi brevi le TV di strada, assicurando loro le porzioni di frequenze
libere in ambito locale. Resta il fatto ­ concludono - che il mostro
giuridico della legge Gasparri deve essere modificato: per questo abbiamo
presentato una proposta di legge, già sottoscritta da 30 deputati, per
valorizzare le emittenti televisive di quartiere, una preziosissima risorsa
sociale e democratica per tutto il paese”.

Software. Cortiana: inizia grande mobilitazione per libertà alfabeti

“Ieri, alla prima discussione sulla mozione contro la brevettabilità del
software, firmata da 99 senatori di tutti gli schieramenti politici, ho
sollevato il tema della libertà delle nostre università, delle nostre
imprese, dei nostri cittadini. Per questo ritengo utile promuovere una vera
e propria giornata di mobilitazione nazionale su questo tema, in occasione
della prossima discussione al Senato. Ho anche provveduto a inoltrare ai
colleghi una lettera che il presidente della Free Software Foundation ha
inviato ai parlamentari italiani in questa occasione". Lo afferma il
senatore Fiorello Cortiana, delegato al World Summit on Information Society
dell'onu per il Senato della Repubblica.

Immigrazione. Cento: sanatoria e’ atto di civilita’

“Pisanu chiude la porta ai cittadini extracomunitari dimenticando che
proprio il Governo di cui fa parte è stato protagonista di una maxi
sanataria, una delle più grandi degli ultimi decenni”. Lo sostiene il
coordinatore dei Verdi, Paolo Cento, commentando le affermazioni del
ministro dell’interno fatte a margine del G5 a Parigi. “La sanatoria è un
atto di civiltà - dice Cento - che consente di far emergere dalla
clandestinità migliaia di immigrati, riconocendo loro diritti e
accoglienza. E’ grave che Pisanu, oltre a minacciare di non ricorrere più
allo strumento della sanatoria, autorizzi vere e proprie deportazione di
immigrati, condannate dall’europa, dai centri di accoglienza di Lampedusa
mostrando trutta l’arroganza e il fallimento della legge Bossi ­ Fini”.

Immigrazione. Bulgarelli: basta alle deportazioni, espulsioni costose,
inutili e disumane

“I trasferimenti coatti dei migranti devono cessare". Così il deputato dei
Verdi, Mauro Bulgarelli, interviene sulla questione immigrazione e sulle
modalità di espulsione dei clandestini, dichiarando che "bisogna saper dire
basta alle deportazioni". "Queste deportazioni, inutili, costose e disumane
- sottolinea Bulgarelli - rendono i migranti vittime privilegiate
dell'ingiustizia degli Stati ricchi e poveri, nonché dei nuovi schiavisti".
"Chiederemo all'unione - continua il deputato dei Verdi - di stralciare al
più presto la Bossi-Fini e di rimboccarsi le maniche per studiare una legge
che metta al primo posto i diritti e l'inclusione e non la vergogna
dell'espulsione senza giusta causa verso luoghi in cui non esiste il
diritto". (Ansa)

Sicilia. I comitati lanciano l’allarme sulle trivellazioni

“I comitati contro le trivellazioni petrolifere in Val di Noto,
profondamente preoccupati per il fatto che finora non e’ stata revocata od
annullata la concessione tramite la quale la Regione Sicilia autorizza un
intervento che stravolge il modello di sviluppo su un territorio vocato
all’agricoltura ed al turismo, i comitati riuniti nell’assemblea del 11
maggio 2005 decidono di intraprendere una serie di iniziative per
mobilitare i cittadini dei comuni interessati, le forze politiche e
sindacali, le associazioni, i circoli alla difesa del loro patrimonio
economico, ambientale e culturale che si svaluterebbe se venisse attuata
una simile attivita’. chiedono alla stampa ed alle emittenti televisive e
radiofoniche nazionali, regionale, provinciale e locale la massima
diffusione possibile. chiedono ai parlamentari, ai sindaci, agli
amministratori di onorare l’impegno pubblicamente preso in occasione del
forum organizzato a Noto il 9 aprile 2005 ed a condurre tutte le azioni che
possono intraprendere in relazione al loro ruolo istituzionale perche’ non
sia reso operativo l’ infausto provvedimento”.


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Federazione dei Verdi di Lucca -> www.verdi.luccanet.com

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