[Forumlucca] Fwd: Brevetti, il 17 mobilitazione nazionale.

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Author: Marcantonio
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Subject: [Forumlucca] Fwd: Brevetti, il 17 mobilitazione nazionale.



*** E' ricercando l'impossibile che l'uomo ha sempre realizzato il
possibile.
Coloro che si sono limitati a ciò che appariva loro come possibile, non
hanno mai avanzato di un solo passo ***

www.marcantoniolunardi.it


> In occasione del prossimo appuntamento per la discussione della
> mozione al Senato, prevista per il 17 maggio, è convocata una Giornata
> di mobilitazione nazionale.
>
> Questa la lettera di Stallman ai parlamentari italiani:
>
> "Cari membri del Parlamento italiano,
> gli sviluppatori e gli utilizzatori di software in Europa si
> troveranno di fronte ad un grande pericolo se l'UE permetterà di
> brevettare le tecniche di software: il pericolo di essere incriminati
> per le idee contenute nei software che essi sviluppano e usano.
>
> A differenza del copyright, che protegge la descrizione dell'intero
> programma ma non le singole idee che lo compongono, la brevettabilità
> del software consentirebbe un monopolio sull'uso di tecniche
> generiche. Un programma complesso è la combinazione di migliaia di
> queste tecniche. Se un paese permette la brevettabilità di ognuna di
> queste tecniche, un programma complesso può infrangere centinaia di
> brevetti in un colpo solo (secondo uno studio svolto lo scorso anno il
> Kernel di Linux, la parte centrale del programma linux, usato per il
> sistema operativo GNU, infrangerebbe 283 brevetti USA).
>
> Come sono queste tecniche?
> Consideriamo la "progress bar", la barra progressiva che gradualmente
> passa dallo 0% al 100% mostrando sullo schermo la realizzazione di una
> operazione, come l'apertura di una pagina web o lo scaricamento di un
> documento. Questa tecnica è una piccola parte contenuta in migliaia di
> programmi software che svolgono differenti funzioni. Persino questa
> tecnica è stata brevettata all'Ufficio Europeo dei Brevetti, insieme
> ad altre 50.000, a dispetto dello stesso trattato costitutivo
> dell'Ufficio Europeo dei Brevetti.
>
> Se la Direttiva del Unione Europea desse un valore legale a questi
> brevetti, gli sviluppatori e gli utilizzatori di migliaia di programmi
> rischierebbero la minaccia di incriminazioni.
>
> Un programma è come un romanzo: una raccolta di dettagli che insieme
> sviluppano molte idee. Immaginate cosa accadrebbe se ogni idea
> letteraria venisse brevettata, per esempio "una scena d'amore con una
> donna sul balcone" o "gli occhi blu di una persona che assomigliano al
> mare". Chiunque scrive un romanzo potrebbe violare diverse centinaia
> di brevetti; se uno scrittore scrivesse con la preoccupazione di
> essere incriminato, difficilmente scriverebbe un buon romanzo. Non è
> questo il modo di promuovere la scrittura né dei romanzi, e neanche
> dei programmi software.
>
> Le pressioni per la brevettabilità del software provengono
> principalmente dalle multinazionali dell'informatica. Esse vogliono la
> brevettabilità del software perché ognuna ne detiene migliaia negli
> USA e li vuole importare in Europa. Se l'Europa permetterà la
> brevettabilità del software le multinazionali (molte non europee)
> avranno uno strumento di controllo sull'uso del software in Europa.
>
> Molti legislatori non hanno mai avuto a che fare con lo sviluppo di
> software, così possono credere ai miti relativi all'efficacia dei
> brevetti sul software. Per esempio il mito sulla protezione
> brevettuale dell'intero disegno di un prodotto, se si dice che un
> programmatore può ottenere un brevetto per "proteggere il suo
> programma" questo potrebbe avvalorare questo mito.
>
> Poi c'è il mito che vuole che i brevetti possano "proteggere" i
> "piccoli inventori" dalla competizione delle multinazionali. Se questo
> fosse vero le multinazionali non sarebbero favorevoli alla
> brevettabilità del software. Ogni multinazionale usa le sue migliaia
> di brevetti per mettere ognuno nelle condizioni dello scambio le
> licenze. Così facendo il programma innovativo di un piccolo inventore
> combinerebbe le sue poche nuove idee brevettate con le centinaia (o
> migliaia) di idee ben conosciute, alcune brevettate da IBM, alcune
> brevettate da Microsoft, ecc. Poi loro si comporteranno con lui come
> se la questione dei brevetti non ci fosse. C'è quindi il mito del
> vantaggio che le compagnie americane avrebbero proprio perché gli USA
> riconoscono la brevettabilità del software mentre l'Europa no. Se
> questo fosse vero, le compagnie statunitensi ed il governo degli Stati
> Uniti non presserebbero l'Europa per consentire la brevettabilità del
> software.Al contrario l'Europa ora ha un vantaggio.
>
> I brevetti degli Stati Uniti riguardano soltanto ciò che è fatto
> negli Stati Uniti, ma ognuno può avere un brevetto statunitense. Le
> compagnie europee possono avere brevetti statunitensi e attaccare gli
> sviluppatori americani. Ma attualmente gli Americani non possono avere
> brevetti software Europei e quindi attaccare gli Europei. Fino a che
> l'Europa rifiuterà di brevettare il software, l'Europa avrà questo
> vantaggio.
>
> Se l'Europa mantiene il suo vantaggio, con il rifiuto di brevettare
> software, finalmente il mio paese può trovare necessario competere
> cambiando la sua insensata politica. Per favore, aiutate gli Stati
> Uniti a salvarsi dai brevetti sul software, salvando innanzitutto voi
> stessi.
>
> Con franchezza,
> Richard Stallman
> Presidente della Free Software Foundation
> Membro della MacArthur Foundation


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