[LeMacerie] News del Grandenud che mi sembra giusto pubblica…

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Autor: mickscopa
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Assunto: [LeMacerie] News del Grandenud che mi sembra giusto pubblicare per intero: LA SINISTRA AL GOVERNO, COFFERATI ALLA RISCOSSA!

BOLOGNA: Divieto di vendita di alcolici d'asporto, il tar boccia il ricorso
dei commercianti. (Il Resto del Carlino, 29/4/05)

BOLOGNA: Cofferati alla guerra degli alcolici. «Vietato consumare
all'aperto dopo le 21». Oggi la decisione del Tar.. di SARA MENAFRA da Il
Manifesto 28/4/05:
Addio calici di vino sorseggiati sui ciottoli di una piazza medioevale,
birre e sigarette al chiar di luna, bicchieri della staffa sotto i portici.
Dall'inizio del mese nel centro storico di Bologna «alcol» e «aria aperta»
sono parole inconciliabili, perché il sindaco Sergio Cofferati e
l'assessore Silvana Mura hanno deciso di vietare la vendita da asporto di
tutte le bevande alcoliche dalle nove di sera in poi. E non conta se il
nettare sia contenuto in lattina, bottiglia o in un bicchiere di carta.
Quel che importa è che dopo una certa ora per le strade della città che fu
patria delle osterie è diventato impossibile bere un bicchiere, salvo
affidarsi agli «spacciatori di birra» che si aggirano con inquietanti
sacchi di plastica nera da cui tirano fuori lattine calde e tutt'altro che
invitanti. Giustificata con «l'eccessivo consumo di bevande alcoliche da
parte di giovani, anche minorenni» l'ordinanza ha fatto arrabbiare
sincronicamente i titolari dei locali più famosi della città così come la
folla di rivenditori, quasi sempre di origine pakistana e bengalese, che
tengono aperti i loro negozi di generi alimentari fino a tarda sera.
Soprattutto perché sono loro, negozianti ed osti, a rischiare una multa
«dai 25 ai 500 euro» se beccati a vendere oltre il coprifuoco e sono sempre
loro a incorrere nella chiusura dell'attività per un periodo «da tre a
quindici giorni qualora allo stesso esercente vengano contestate due
violazioni». Osvaldo, il titolare dell'ultima osteria su via del Pratello,
la strada dei locali per eccellenza, è stato tra i primi ad essere multato
«il 7 aprile - conferma lui - il primo giorno dell'ordinanza, perché un mio
cliente si è affacciato sulla porta del locale con un bicchiere di carta.
La seconda l'ho presa il 9 e alla terza rischio la chiusura».
Questa mattina il Tar dell'Emilia romagna discuterà la richiesta di
sospensiva contro l'ordinanza, ma ieri è già arrivata la prima notizia
negativa. Il tribunale amministrativo ha respinto la richiesta di
«cautelare» - una sospensione «d'urgenza» dell'ordinanza - presentata
dall'enoteca «Alto tasso» di piazza San Francesco, insieme a sedici «negozi
di vicinato». E dire che appena un anno fa, il tar del Lazio ha dato
ragione ai bevitori romani che protestavano contro l'ordinanza del sindaco
Walter Veltroni che aveva vietato il consumo all'aperto di bevande in
contenitori di vetro. Il testo (attualmente in vigore grazie ad
un'ordinanza del prefetto) suscitò le ire sia dei negozianti che
dell'Assovetro e fu sospeso dal Tar del Lazio con una sentenza durissima e
ormai stra-nota tra i bevitori bolognesi. «Almeno quella normativa
distingue tra contenitori di vetro e di altro genere - dice Nicoletta De
Iulis, una delle titolari di Alto tasso - qui invece il comune non ha
voluto sentire le ragioni di nessuno, hanno scritto la loro legge e basta
così».
Ieri pomeriggio, intanto, una cinquantina tra locali ed osterie hanno
organizzato una prima riunione con l'obiettivo di organizzare una
associazione per protestare contro il provvedimento del comune. «Non c'è
solo l'ordinanza anti alcolici - conclude Osvaldo - Nelle ultime settimane
sono stati chiusi dieci locali usando una vecchia norma del codice Rocco e
il sindaco ha già invitato i centri sociali ad organizzare la loro parata,
(la Street rave parade ndr) in un'altra città». E se sta mattina dovesse
andare male è già pronto il ricorso al Consiglio di stato.

martedì 3 maggio 2005. (Da "Socialpress")
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E alle prossime comunali, mi raccomando, VOTATE A SINISTRA, MINERVINI(da
capo...) ALLA RISCOSSA! Vi riempirà di cose belle,Centri Sociali a
gratis(sintomatica l'esperienza della Kolonia con lo sgombero del losco
Minervini), lavoro per i giovani a lavare le ciole ai ciucci, iniziative
culturali grandiose e via così, COME LULA IN BRASILE. e ALLE POLITICHE
ATTENZIONE: non mancate di votare a sinistra! Anche lì: milioni di posti di
lavoro come se piovesse(mica solo Berlusconi è capace di crearli a
chiacchiere), L'italia che MAI, dico MAIIIIIII, proprio MAIIIIIIIIIII si
sognerà di entrare in guerra a fianco dei terroristi USA(anche qui vale
l'esempio della guerra in Jugoslavia, l'Italia ne rimase fuori,
naturalmente! Non ci credete? fate bene a non crederci e c'era il Governo
di Prodi,allora), l'eliminazione immediata dei campi lager per i
progughi(ma chi li ha inventati? Ah, ora ricordo! Il governo di Sinistra
con la Livia Turco che aveva il "consigliere" Casarini al suo fianco).

VOTATE, VOTATE, VOTATE E SPARATEVI UNA PERA NEL SEGGIO!(naturalmente tutto
ciò che ho scritto si rivolge ai "votanti" e a chi invita a votare, non a
chi ha capito il gioco).


Michele


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