Autore: Elettrico Data: Oggetto: [Hackmeeting] proposta seminario / presentazione libro
blicero wrote: >
> il libro in realta' sara' disponibile totalmente e su un wiki percui piu' che un
> prodotto finito dovrebbe essere visto come una prima elaborazione per stimolare
> la discussione.
>
> vedi, basta girarsi dal lato giusto per essere un po' piu' soddisfatti di quel
> poco che c'e' :)
io non ho mica detto che non sono soddisfatto, a me pare sempre buona
cosa quando qualcuno si sveglia e fa delle cose.
il mio era un feedback come un'altro, ovviamente io essendo sempre
critico verso il mondo e me stesso ho individuato quello che secondo me
è un limite di molte cose che si fanno, cioè la comunicazione.
c'è da dire che a milano avete un lavoro sul locale che avrebbe da
insegnare a tutti, e du questo ok, per cui magari non ho capito io ed il
libro è uno strumento di scrittura collettiva all'interno della rete
milanese e bon.
se invece voleva essere qualcosa di più amplio qui ad esempio non
abbiamo sentito nulla di questo libro - se non per sentito dire e nei
termini di "io x y e z stiamo scrivendo un libro" - e quindi noto che
sarebbe stato interessante ad un certo punto aprire delle "finestre"
verso il di-fuori territoriale, per raccontare qualcosa della comunità,
delle sue mille contraddizioni, arretratezze, colpi di genio, crescite e
fallimenti, trasformazioni e radicamenti.
però non è che era un obbligo o che se non si è fatto fa schifo
vomitiamo, era un pensiero che m'è venuto in mente leggendo che "la
cultura hacker cerca allora di elaborare nuove vie di fuga, insistendo
sulla forza delle comunità e sulla responsabilità delle scelte individuali."
> ovviamente senza polemica :))))))