Questa mattina a Torino la polizia ha sgomberato l'Osservatorio Ecologico, una delle realtà che in città si opponevano alle tante nocività che rendono sempre più invivibili i nostri territori.
Lo sgombero dell'osservatorio arriva in coincidenza con l'annuncio dell'inizio del lavori della galleria di Venaus in Val Susa, mentre il circo olimpico con il suo carrozzone di impianti inutili e gigantesche speculazioni sta portando a compimento le sue "opere", mentre la giunta Bresso si accinge a prendere in mano la Regione e la Provincia da l'avvio - di oggi la discussione in Provincia - all'ecomostro, l'inceneritore del Gerbido.
Chiunque si opponga alla devastazione miliardaria a Torino e in Val Susa intralcia i progetti di lor signori e va messo a tacere. Sabato scorso a Quincinetto, per un'iniziativa di informazione, hanno mobilitato la digos e carabinieri in forze e militarizzato il paese. Neanche una voce di dissenso deve oltrepassare la spessa coltre dell'informazione di regime, che a destra come a sinistra, chiama sviluppo la distruzione e l'inquinamento. Qualità della vita e salute sono privilegi per i pochi che se li possono permettere: agli altri sono riservate le bellezze di una modernità che in nome del profitto ci brucia ogni giorno la vita.
Solo l'autogestione del territorio può invertire la rotta del treno impazzito e senza controllo che lascia i suoi miasmi tra le nostre case mentre i soliti noti contano i soldi.
Dipende da ciascuno di noi che la strada non sia così facile da percorrere che si trovino qualche bastone tra le ruote e sabbia nel motore.
Solidarietà all'Osservatorio ecologico!
La lotta contro le nocività continua.
Federazione Anarchica Torinese - FAI
Corso Palermo 46 - il giovedì dopo le 21,15
fat@???
011 857850; 338 6594361