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Auteur: prclucca@libero.it
Date:  
Sujet: [Forumlucca] Replica alle dichiarazioni del Sindaco di Castelnuovo (e della Margherita) sulla Lucca - Modena
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo della Garfagnana
Circoli di Barga e Coreglia
Circolo di Bagni di Lucca


COMUNICATO STAMPA

OGGETTO: Replica alle dichiarazioni del Sindaco di Castelnuovo (e della Margherita) sulla Lucca- Modena

Ci fa piacere che il Sindaco di Castelnuovo abbia rotto l’assordante silenzio dei giorni scorsi e, dopo aver in precedenza sostenuto posizioni ambigue e contraddittorie, abbia finalmente assunto una posizione chiara (e definitiva?) sulla questione della Lucca – Modena.
Bonaldi afferma di essere favorevole alla realizzazione di una superstrada, “per incrementare lo sviluppo della Valle del Serchio” e, come avevamo correttamente ricordato nel nostro precedente intervento, il suo disaccordo con il centrodestra riguarda l’utilizzazione di “metodi scorretti” riguardo ai rapporti tra le varie istituzioni locali: No al metodo, si nel merito, ci permettiamo di sintetizzare.
Oltre a questo, il Sindaco, citando l’assemblea (che si svolse a Barga) di amministratori locali e della provincia di Massa contrari al progetto, afferma che in quella sede si sostenne “con forza” la necessità di un miglioramento e di una riqualificazione della linea ferroviaria Lucca – Aulla. Bonaldi, in questo caso, racconta una mezza verità, rimuovendo un fatto fondamentale: in quell’incontro tutti gli amministratori presenti si espressero inequivocabilmente contro il progetto della Lucca – Modena, tanto è vero che lo slogan dell’incontro era “euro zero al lotto zero”. La proposta, più che sensata e condivisibile, fu di dirottare i fondi previsti per la realizzazione dell’autostrada, verso la linea ferroviaria Lucca –Aulla. Bonaldi era presente a quell’assemblea, ma nessuno lo ha sentito pronunciare dei distinguo. Nessuno gli ha sentito dire quello che afferma oggi, ossia che va bene migliorare la linea ferroviaria, ma che occorre realizzare anche una superstrada. E’ evidente che, nel frattempo, Bonaldi ha cambiato opinione. Niente di male, basta dirlo; ma non si possono mistificare i fatti o raccontarli a metà.
Ci sembra poi alquanto curioso e singolare che il sindaco di Castelnuovo tiri in ballo il “paravento ideologico” dietro il quale, a suo dire, ci nasconderemmo, e ci chieda di “mettere da parte l’ideologia ad ogni costo”. Curioso e singolare per alcuni motivi: intanto vorremmo sapere da Bonaldi se è “ideologico” avere delle opinioni diverse dalle sue e da quelle della Margherita sul concetto di “sviluppo della Valle” e sull’ipotesi di costruire un’autostrada o una superstrada nel nostro territorio. Lui e il suo partito affermano che “c’è bisogno di un collegamento verso il nord”, da realizzare tramite una superstrada o, in subordinata (presumiamo) con la Lucca – Modena. Noi, insieme a tanti cittadini (la maggioranza, ne siamo sicuri) della MediaValle e della Garfagnana riteniamo invece che quell’opera rappresenterebbe un ecomostro, che devasterebbe in maniera irrimediabile il territorio senza fornire nessun beneficio agli abitanti, sotto nessun punto di vista (qualità della vita, occupazione, ecc…). E inoltre, siccome (come fa finta di non sapere Bonaldi) le risorse finanziarie non sono infinite, non potendo avere la botte piena e la moglie ubriaca, non si può dire (come invece lui dice) “si al miglioramento della fondovalle, si al miglioramento e rafforzamento della Lucca – Aulla” e, contemporaneamente, “si a una superstrada”, perché si ingannano i cittadini.
E’ significativo che il Sindaco affermi che la sua posizione è sempre stata “di apertura e di dialogo” e “di confronto con tutti gli enti”, salvo poi bollare come “ideologiche” le nostre posizioni.
Non siamo noi che abbiamo un atteggiamento ideologico, ma chi pretende di imporre il proprio punto di vista, senza ascoltare le ragioni di chi dissente e propone soluzioni alternative e compatibili con l’assetto del territorio.
Il ricorrere allo “spauracchio” dell’ideologia, ci sembra tipico di chi è a corto di argomenti, tanto è vero che è la “scorciatoia” a cui ricorre più di frequente la destra.
Ci pare che la posizione assunta da Bonaldi si avvicini in maniera sorprendente (anche come argomentazioni) a quella del centrodestra locale. Il Sindaco di Castelnuovo, di fatto, si prende la responsabilità di rompere il fronte comune, formato da amministratori locali (e non), che un mese fa a Barga, in sintonia con cittadini, forze politiche e associazioni, espresse un No deciso alla Lucca –Modena, e avanzò proposte alternative.
E’ una responsabilità molto grave, di cui dovrà render conto soprattutto ai cittadini.
Per quanto ci riguarda, continuiamo a sottoscrivere quanto detto in quell’occasione: “non un euro al lotto zero”, aggiungendo però la frase: “e nemmeno alla superstrada di Bonaldi”.
Infine, visto che il Sindaco ci tiene a precisare che non parla a titolo personale, ma a nome dell’amministrazione comunale, noi ci teniamo a precisare che su questo punto siamo su posizioni opposte alla sua amministrazione.

•    Massimiliano Piagentini – Segretario Rifondazione Comunista circolo della Garfagnana
•    Mario Regoli – Segretario Rifondazione Comunista circoli di Barga e Coreglia
•    Roberto Balatri – Segretario Rifondazione Comunista circolo di Bagni di Lucca





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