Autor: pinna Data: Asunto: (L) Dal sito di Punto Informatico
Lorenzo Mozarb, Wed, Apr 13, 2005 at 01:30:57AM +0200: > Il giorno 12/apr/05, alle 22:20, marco ha scritto:
>
> >Il sonno della ragione genera mostri diceva Goya.
> >Questo testo è stato scritto in un dormitorio secondo me.
> >Dategli una vista.
> >marco
>
> Ottimo direi, non possiamo fare altro che dare atto a queste iniziative:
>
> Pirateria=illegale=male
>
> Un semplice ragionamento non può far altro che indurre le menti dei
> nostri cari ggiovani (con i blu giens) a pensare:
>
> Copyleft=legale=bene
>
> Ci siamo no?
> Altrimenti, che ci arrabattiamo a fare nei nostri ideali?
> Purtroppo la legalità, pur nolenti, tocca perseguirla.
beh, il bello di (L)eft e' che siamo un coordinamento eterogeneo, tra di
noi c'e' chi come me considera la legalita' non un fine da perseguire,
ma una serie di limitazioni, il piu' delle volte da aggirare. altri
fra noi istigano al taccheggio o all'uso di narcotici :) ...altri ancora
rimangono invece completamente all'interno della legalita': io stesso
propagando (tra le varie scelte possibili) anche le legalistiche licenze
libere, perche' so che il mio approccio non e' condiviso da tutti. ma io
sostengo anche le azioni e le pratiche illegali come la copia, la
diffusione, la pubblica esecuzione di opere coperte da copyright, almeno
nei casi in cui in questo sia fatto per rendere accessibili opere per le
quali sarebbe richiesto un prezzo iniquo. e condivido anche l'approccio
allergico ai tribunali di chi si dichiara "no-copyright" e delle licenze
libere e del copyleft se ne fotte (ricordo che solo in italia centinaia
di produzioni sono state diffuse al di fuori di qualsiasi schema legale
molti anni prima che si sentisse parlare di copyleft).
cosa sia bene e male nella testa della gente lo trovo difficile da
definire. sicuro e' che a scaricare/condividere ("illegale") sono
svariati milioni di persone, che in gran parte non hanno smesso neanche
dopo anni di denunce.