[Forumlucca] Econews - 11 aprile 2005

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Autore: Federazione dei Verdi di Lucca
Data:  
Oggetto: [Forumlucca] Econews - 11 aprile 2005
Rassegna quotidiana di notizie verdi.

SOMMARIO:

- Governo. Pecoraro: Cdl allo sbando, coalizione non riformabile
- Giornata mondiale dell'omeopatia. Verdi: subito la legge quadro
- Amnistia. Cento: incomprensibile silenzio partiti Cdl
- Papa. Pecoraro: un forte messaggio di unità e pace
- Papa. Cento: incomprensibile polemica Baccini
- Ulivo. Verdi: non esiste ipotesi di scioglimento
- Centrodestra. Pecoraro: ricomincia la farsa
- Centrodestra. Cento: lettera Berlusconi a Fini è foglia di fico
- Senato. Pecoraro: d'accordo su Toaff senatore a vita
- Acqua. Ecologisti: sta sparendo metà dei laghi del mondo


Governo. Pecoraro: Cdl allo sbando, coalizione non riformabile

“La Cdl è allo sbando ma la coalizione di centrodestra non è
riformabile,come dimostrano le polemiche che ogni giorno esplodono
all'interno". Lo ha dichiarato il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro
Scanio. "E piuttosto che rattoppi o mesi di guerre intestine - ha aggiunto
Pecoraro - sarebbe più decoroso e utile al paese andare ad elezioni
anticipiate, così da consentire agli italiani di scegliere un nuovo
governo". "L'Unione - ha concluso il leader dei Verdi - deve essere pronta
a dare all'Italia quell'alternativa di Governo necessaria a rilanciare il
paese".

Giornata mondiale dell'omeopatia. Verdi: subito la legge quadro

La Federazione dei Verdi ha aderito alla giornata mondiale della medicina
omeopatica del 10 aprile. "I Verdi continuano il loro decennale impegno a
sostegno delle medicine non convenzionali in Parlamento e nei consigli
regionali". Lo ha dichiarato Paolo Galletti, responsabile per le Medicine
Non Convenzionali del 'Sole che ride'. "La proposta di legge quadro che
giace alla Camera - ha aggiunto Galletti - deve essere approvata in tempi
brevi per dare un quadro di certezze legislative a milioni di cittadini ed
a decine di migliaia di medici. I Verdi continuano la loro battaglia per
fare sì che anche in Italia,come già in Europa, si possa liberamente
sviluppare la medicina omeopatica".

Amnistia. Cento: incomprensibile silenzio partiti Cdl

Sull'amnistia la Cdl mostra una "ipocrisia strisciante", visto che ha già
votato la legge Cirielli "ha dato il via libera ad una amnistia mascherata
solo per i potenti". Lo ha dichiarato Paolo Cento (Verdi), vice presidente
della commissione Giustizia della Camera. Cento afferma che "é
apprezzabile" la decisione del presidente della commissione Giustizia
Pecorella di calendarizzare per il 19 aprile l'amnistia, ma "risulta del
tutto incomprensibile il silenzio delle principali forze politiche del
centrodestra". "Siamo di fronte a un'ipocrisia strisciante - sostiene Cento
- soprattutto se si mette in relazione il provvedimento di amnistia col
fatto che il centrodestra ha già votato alla Camera la ex legge Cirielli,
che attraverso la riduzione dei termini di prescrizione per i reati ha di
fatto dato il via libera ad una amnistia mascherata, solo per i potenti".
"L'iniziativa di Pannella con lo sciopero della sete - aggiunge l'esponente
dei Verdi - merita solidarietà e atti concreti in Parlamento: per questo,
senza tirare alle lunghe questo dibattito e illudere i detenuti, è
necessario un pronunciamento chiaro di tutte le forze politiche". (Ansa)

Papa. Pecoraro: un forte messaggio di unità e pace

“La partecipazione di tanti capi di stato e di governo, vicino ai
rappresentanti di diverse confessioni religiose, rappresenta l'ulteriore
riconoscimento di quanto questo Pontefice ha saputo fare per favorire il
dialogo tra le religioni e tra le nazioni". Lo ha dichiarato il presidente
dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio che ha partecipato alle esequie di
Giovanni Paolo II in Vaticano. "Questo - ha aggiunto Pecoraro -, insieme
alla straordinaria partecipazione popolare, è anche un formidabile
messaggio di unità e di pace che dobbiamo raccogliere".

Papa. Cento: incomprensibile polemica Baccini

“La polemica del ministro Baccini nei confronti del sindaco di Roma
Veltroni è incomprensibile, inopportuna e anche un po’ leghista". E' quanto
ritiene il coordinatore politico dei Verdi Paolo Cento. "La straordinaria
prova di efficienza data dal Comune di Roma per organizzare l'accoglienza
dei pellegrini per i funerali del Papa dovrebbe - osserva l'esponente dei
Verdi - essere rivendicata con orgoglio da tutti così come bene ha fatto il
sindaco Veltroni a riconoscere la collaborazione degli altri soggetti
istituzionali coinvolti. Forse il ministro Baccini - osserva Cento - non si
è ancora ripreso dalla sveglia elettorale e continua a inseguire la Lega
nei suoi deliri contro Roma. Si metta l'anima in pace - suggerisce infine
-, Roma ancora una volta è stata grande e nessuno si permetta di rovinare
un grande evento con polemiche strumentali".(Ansa)

Ulivo. Verdi: non esiste ipotesi di scioglimento

“Non esiste alcuna ipotesi di scioglimento dei Verdi in 'Uniti nell'Ulivo'
o simili". Lo ha dichiarato il coordinatore dell'esecutivo del 'Sole che
ride' Angelo Bonelli. "In tutta Europa - ha aggiunto Bonelli - i Verdi sono
una forza autonoma, nè comunista nè riformista, e tale continueremo ad
essere". "E' peraltro bizzarro - ha concluso Bonelli - che questa voci
circoli all'indomani di una competizione elettorale nella quale i Verdi,
nelle 13 regioni dove erano presenti con il proprio simbolo, sono passati
dal 2,4 al 2,8%. Siamo l'unica forza dell'area pacifista in crescita per
numero di voti assoluti e in percentuale, rispetto alle europee e
nonostante il calo dell'affluenza".

Centrodestra. Pecoraro: ricomincia la farsa

“Il paese ha bisogno di scelte chiare, mentre invece la Cdl si appresta a
mettere in scena per l'ennesima volta la farsa del chiarimento". Lo ha
dichiarato il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. "Davvero - ha
aggiunto Pecoraro - nessuno sente il bisogno di assitere di nuovo al penoso
balletto del confronto, delle riflessioni e degli scambi epistolari. Sono
vuote schermaglie in un centrodestra allo sbando dopo la pesante sconfitta
elettorale". "Peraltro - ha continuato Pecoraro - sarebbe paradossale se
fossero vere le voci di un ingresso nell'esecutivo di ex presidenti
regionali bocciati dai cittadini". "Chiediamo invece - ha concluso il
leader dei Verdi - che per rispetto degli italiani ci sia al più presto un
confronto in Parlamento. Perchè è inaccettabile scaricare sul paese la
crisi profonda del centrodestra".

Centrodestra. Cento: lettera Berlusconi a Fini è foglia di fico

“La lettera inviata da Berlusconi a Fini è solo una foglia di fico che
tenta maldestramente di nascondere la grave frattura che investe il
centrodestra", afferma il coordinatore politico dei Verdi Paolo Cento. "La
crisi permanente in cui di fatto si trova il governo - sostiene Cento -
danneggia gravemente il paese. Il centrodestra dica in Parlamento che cosa
intende fare perché è del tutto evidente che non si può immaginare un anno
di fine legislatura nella paralisi. L'opposizione intanto si prepari sia
all'eventualità di elezioni anticipate sia a una dura battaglia in
Parlamento senza tentazioni bipartisan, in previsione del Dpef e della
legge finanziaria e per bloccare la controriforma della Costituzione e
della giustizia". (Ansa)

Senato. Pecoraro: d'accordo su Toaff senatore a vita

“La nomina di Elio Toaff a senatore a vita sarebbe una risposta
intelligente dello stato laico al pluralismo religioso". Lo ha dichiarato
Alfonso Pecoraro Scanio, presidente dei Verdi. "Il rabbino capo emerito
della comunita' ebraica romana - ha aggiunto Pecoraro - è l'uomo del
dialogo e di grande levatura culturale. Sono convinto che la sua nomina a
senatore a vita avrebbe anche un forte significato di fronte al rischio,
spesso denunciato, del riemergere di sentimenti antisemitici".

Acqua. Ecologisti: sta sparendo metà dei laghi del mondo

Del lago Chad, in Africa occidentale, e' rimasto solo il 5% della massa
d'acqua originaria. L'Aral, nell'Asia ex-sovietica, si sta rapidamente
trasformando in un deserto. E sul lago di Tiberiade, in Israele, ormai
anche i normali mortali passano a piedi dove erano le acque su cui Gesu'
Cristo camminava miracolosamente. Migliaia di laghi sono completamente
scomparsi in Cina e in India, utilizzati per l'irrigazione. Insomma, la
meta' dei 5 milioni di laghi esistenti sulla terra e' a rischio
d'estinzione. E' l'Earth policy institute statunitense a lanciare
l'allarme: il centro di ricerche diretto dall'ecologo Lester Brown avverte
che "negli ultimi 50 anni l'utilizzo di acqua per l'irrigazione, a livello
mondiale e' triplicato, espandendosi a un ritmo piu' alto di quello della
popolazione. Oggi l'irrigazione sottrae due terzi dell'acqua ad altri usi.
E con l'avvento dei diesel e delle pompe elettriche, l'estrazione di acque
sotterranee in alcune aree e' superiore alla ricarica delle piogge". La
situazione ambientale piu' drammatica e', notoriamente, quella del lago
Aral, che ha perso i quattro quinti del suo volume e la cui linea di costa
e' arretrata di 250 chilometri lasciandosi dietro un deserto salato saturo
di veleni agricoli e di metalli pesanti che il vento sparge per centinaia
di chilometri distruggendo la fertilita' delle terre e uccidendo gli esseri
umani. Ma dal punto di vista della sola contabilita' idrica, la situazione
del lago Chad assume contorni ancora piu' gravi: il prelievo per
l'irrigazione e' quadruplicato tra il 1983 e il 1994 e il consumo d'acqua,
combinato alle scarse piogge, ha fatto evaporare il 95% dei 25.000
chilometri quadrati, lasciandone solo 1.350 nel giro di 35 anni. In Cina,
nella provincia di Hebei, sono svaniti 969 laghi su 1.052, quella di Qinhai
ne ha persi oltre 2.000 su 4.077. La devastante piena dello Yangtse, nel
1998, in cui si sono avuti 3.600 morti, poteva essere contenuta anche
dall'azione di assorbimento dei centinaia di laghi che esistevano sul corso
del grande fiume e che sono stati prosciugati. E che ora il governo cinese
sta reinstallando nelle aree originarie, prorio a seguito degli effetti
dell'alluvione. Ma la lista dei punti di crisi elaborata dall'earth policy
institute non si ferma qui. Il Tonle Sap, in Cambogia; il lago Hamoun tra
Iran e Afganistan; il Mono lake negli Usa; il Chapala del Messico: sono
tutti sull'orlo della scomparsa e hanno perso comunque una buona parte
delle specie che li abitavano o frequentavano. A colpire, oltre al prelievo
selvaggio per l'irrigazione, le piogge acide che hanno contaminato gli
speccchi d'acqua nord-europei, mentre il previsto aumento d temperature
dovuto al cambiamento climatico mette in pericolo la capacita' di
autodepurazione dei laghi, che rischiano di tarsformarsi in pozze prive di
ossigeno. (Dire)


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