ho pubblicato questo su un forum dedicato al do it yourself
non so se vogliate riutili<<arlo
manca un accenno ai gruppi
ciao
pinna
http://www.sodapop.it/cgi-bis/board/messages/2516.html
siamo una quindicina di musicisti/gruppi/piccole etichette, lavoriamo
assieme online da un po' di tempo [1], ci accomuna il rifiuto del
copyright tradizionale, della SIAE e dei meccanismi affini, di un
sistema di distribuzione musicale squilibrato e gestito guardando agli
azionisti delle major.
ai primi di maggio facciamo una 2 giorni al Cassero di bologna [2]. sono
benvenuti banchini e distro. ci saranno chiacchierate/dibattiti: ci
piacerebbe sentire altre voci, parlare con chi vive realmente la
produzione musicale e capire cosa pensa della libera circolazione della
musica, dei copyright, dei sistemi anti copia, del filesharing, delle
licenze libere (es.: Creative Commons), del no-copyright.
siamo anche contenti se ci contattate per provare a rendere assieme piu'
efficiente la vostra/nostra distribuzione (soprattutto online, ma non
solo) di materiale musicale (ma non solo: abbiamo tra noi fanzinari,
grafici e persone che si occupano di libri). l'unico vincolo e' che si
tratti di materiale no-copyright o rilasciato sotto licenze libere [3].
[1]
http://www.copydown.org/left
[2]
http://www.inventati.org/inventa/doku.php?id=leftbologna
[3]
le licenze libere sono (semplificando) forme di copyright con cui
l'ascoltatore puo' copiare/diffondere il brano ma non puo' fare altre
cose, come ad esempio spacciarlo per suo e/o pubblicarlo per fini
commerciali
