Author: info@acrobax.org Date: Subject: [Incontrotempo] assemblea cittadina 1/4 - roma
no money? no party!
Dopo le notifiche x rapina pluriaggravata recapitate a decine di precari per le
spese sociali praticate lo scorso 6 novembre a roma in occasione della giornata
di mobilitazione per il reddito garantito - e mentre attendiamo la sentenza del
tribunale del riesamele di roma in merito alle richieste inoltrate dal pm
vitello sulle
misure cautelari da applicare per via preventiva agli indagati - il movimento
nelle sue diverse anime sente l'esigenza di dare vita ad uno spazio di
confronto pubblico e cittadino su come costruire la difesa comune contro questo
infame processo.
Parleremo della difesa politica e delle proposte circolate un po' ovunque
nell'ultimo periodo come la stesura di un libro bianco sulla repressione e
criminalizzazione delle lotte sociali, che vorremmo fosse un dispositivo aperto
e inclusivo di partecipazione ed elaborazione comune sulla fase preoccupante di
carcerizzazione e delinquentizzazione delle lotte, delle forme di dissenso e
mobilitazione che stiamo vivendo e attraversando negli ultimi tempi.
Dall'inchiesta sui cosi' detti "espropri proletari" si stanno moltiplicando in
tutto il paese segnali inequivocabili di chiusura e repressione da parte del
governo e delle istituzioni verso tutte le istanze e rivendicazioni sociali,
legittimamente avanzate dalle
realta' che da tempo si battono contro la precarieta' e per l'affermazione di
nuovi diritti di cittadinanza.
Da napoli a milano, da bologna al veneto si stanno sommando progressivamente
molte denunce e indagini a carico degli attivisti che hanno promosso nelle
proprie citta' azioni e mobilitazioni per lanciare la giornara del 6 novembre
scorso e crediamo che ben presto questo clima diverra' irrespirabile ed
immobilizzazate se non ci sara' immediatamente la capacita' collettiva di
rispondere politicamente all'attacco frontale che il movimento tutto
sta subendo nelle sue molteplici e differenti componenti: dalle lotte dei
ferrotranvieri precetatti, alle mobilitazioni di scanzano e acerra, dalla lotta
per la casa alle battaglie dei disoccupati, dai licenziamenti indiscriminati per
le vertenze sui posti di lavoro alle
inchieste a carico degli anarchici, ai processi di genova, napoli e cosenza: una
lista interminabile che si sta peraltro progressivamente e pericolosamente
allungando.
Parleremo anche della euromayday05 e dei contenuti che vorremmo porre al centro
delle azioni e delle mobilitazioni che ci porteranno a milano attraverso le
quali far vivere la may day 05, nei territori e nelle lotte sociali che
attraversiamo quotidianamente. cosi' come da subito attiveremo una rete
cittadina per avviare una campagna sulla gratuita' dei trasporti che in
occasione del primo maggio dovranno essere accessibili a tutti i precari che
vorranno manifestare la propria rabbia e indisponobilita' al ricatto quotidiano
della precarieta'.
Vorremmo dare continuita' ai percorsi che sedimentano e crescono e li vorremmo
preservare da tatticismi e attendismi di ogni risma, vorremmo vedere ancora una
volta in questa may day la capacita' di espressione e comunicazione sociale
forte e radicale del movimento dei precari che non hanno certo bisogno di
avance e boutade elettorali ma che al contrario riescono a far tremare i polsi
dei potenti quando puntano alla costruzione di movimenti e immaginari autonomi,
indipendenti, di subvertising dei meccanismi di dominio e comando sulle risorse
e sulle ricchezze comunemente prodotte e alimentate dalla cooperzione sociale
diffusa.
Per questo crediamo fondamentale far vivere in questa may day europea la
rivendicazione di reddito universale contro il lavoro e lo sfruttamento per
l'affermazione del diritto
all'esistenza, contro i profitti delle guerre globali e delle politiche
liberiste che le sostengono.
assemblea cittadina venerdi' 1 aprile h 20.00
presso il laboratorio Acrobax
- in via della vasca navale 6 (ponte marconi) -