COMUNICATO DELLA RETE PER IL REDDITO SOCIALE E I DIRITTI SULLE ASSURDE DENUNCE NEI CONFRONTI DEI PRECARI DI BOLOGNA
E veramente abnorme, fuori da ogni contesto , la raffica di reati affibbiati ai 29 precari rei di aver autoridotto il prezzo del biglietto in un cinema di Bologna il 27 ottobre 2004 tra cui spicca quello ineludibile e inconfessabile di eversione dellordine democratico .
Eravamo stati facili profeti il 24 febbraio A Roma , quando nellambito del Convegno libertà di movimento elencavamo la provocatorietà di provvedimenti giudiziari - ne sono stati censiti per difetto 7500, solo nel periodo 1999-2004 - che colpiscono unintera generazione con lintento di escluderla dai diritti politici e sociali attraverso la mostruosità di reati - quali lassociazione a delinquere e sovversiva, lestorsione, la rapina aggravata- attribuiti ad iniziative rivendicanti il lavoro-reddito, la casa e i servizi, la riduzione dei prezzi e delle tariffe.
Francamente non ce lo aspettavamo che ridursi i 3 euro lingresso al cinema fosse di gran lunga più grave che rapinare 30.000 miliari delle vecchie lire, come ha fatto Tanzi e la sua banda con la Parmalat! Se questa è la solita magistratura, forte con i deboli e debole con i potenti perché meravigliarsi delle numerose leggi salva prepotenti e del massacro della Costituzione?
A 60 anni dalla Liberazione, limpegno odierno è: resistere a questo ordine spregevole di cose.
Farlo insieme, collegando tutte le realtà in conflitto contro questo modello di sopraffazione, rinnovando loccasione del ripristino di un rapporto di forza adeguato alla rivendicazione dei diritti.
Intanto, non smetteremo un attimo dal denunciare simili abusi della magistratura e lorchestrata campagna mediatica del Ministro Pisanu intesa a demonizzare e perseguitare i movimenti di lotta .Peraltro, eserciteremo la più diffusa solidarietà nei confronti di tutti/e i /le compagni/e colpiti/e, in particolare ora a sostegno dei 29 precari di Bologna.
Su questo versante sulla necessità di combattere la repressione delle lotte sociali, facendo assurgere il diritto alla contrattazione sociale dei bisogni universali - si avvia il prossimo 14 aprile a Roma il Forum permanente libertà di movimento ; mentre è in corso di elaborazione il Libro bianco sulla repressione sociale, di cui verrà resa pubblica lanteprima in occasione dei 1° Maggio contro la precarietà e per il reddito convocati a Milano, Palermo, Napoli.
Roma,1 Aprile 2005 RETE PER IL REDDITO SOCIALE E I DIRITTI
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