Rassegna quotidiana di notizie verdi.
SOMMARIO:
- Riforme. Pecoraro: al voto per salvare Costituzione e democrazia
- Procreazione. Zanella: Ruini non faccia campagna elettorale
- Regionali. Pecoraro: il voto ai Verdi serve a battere la Cdl e a 
migliorare il centrosinistra
- Statali. Cento: strumentalizzazione elettorale boomerang per An e Udc
- Statali. Pecoraro: penosa rissa su pelle lavoratori
- Statali. De Petris: smentite promesse elettorali Baccini
- Elezioni. Pecoraro: premier non resti attaccato a poltrona, se perde si 
dimetta
- Scelli. Cento: forfait Mambro-Fioravanti non risolve problema
- Calcio. Bonelli: Borghezio offende Roma
- Verdi.it. On line il nuovo sondaggio
- Catanzaro. Verdi: chiediamo ai sindaci di non autorizzare la svendita del 
proprio territorio
- Sicilia. Interrogazione dei Verdi su concessioni per trivellazioni
- Agricoltura biologica. Nasce il protocollo dintesa fra Arci e Aiab
Econews dalle agenzie estere:
- Human damage to earth worsening fast (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/30136/story.htm
- EU seeks advice on long-term effects of Gmo crops (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/30135/story.htm
Riforme. Pecoraro: al voto per salvare Costituzione e democrazia
Il 3 e 4 aprile si voterà non solo per i nuovi consigli regionali, ma 
anche per salvare la Costituzione, lunità e la democrazia del paese. Se 
lUnione vincerà le elezioni, la Cdl dovrà fare un passo indietro su una 
riforma costituzionale che non solo non è condivisa dallopposizione, ma 
neanche da tutte le componenti della stessa maggioranza, spaccata anche su 
questo testo. Lo ha dichiarato il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro 
Scanio. I Verdi - afferma Pecoraro - propongono un aprile di 
mobilitazione, subito dopo il voto, a difesa della carta costituzionale e 
dellunità del paese, messe a dura prova da una riforma rabberciata che è 
un vero mostro giuridico. Una riforma che segue la deriva autoritaria del 
premier e che spacca il paese in due per assecondare i ricatti 
elettoralistici della Lega. Per difendere la Costituzione repubblicana e 
lunità del paese dagli attacchi di un centrodestra che ha approvato al 
Senato un testo rabberciato e sconclusionato serve - conclude il leader dei 
Verdi - la mobilitazione dei cittadini, che certamente non approvano una 
riforma che, oltre a spaccare lItalia e creare i presupposti per una 
dittatura della maggioranza, paralizzerebbe lattività istituzionale, 
creando conflitti tra i diversi organi dello stato.
Procreazione. Zanella: Ruini non faccia campagna elettorale
Pensavamo che i tempi in cui le gerarchie cattoliche scendevano 
pesantemente in campo per dare indicazioni di voto ai fedeli influenzando 
gli esiti elettorali fossero passati, invece non è così. Il cardinale Ruini 
non dovrebbe fare campagna elettorale su un tema così delicato che è 
materia di referendum. Lo ha dichiarato la coordinatrice dei deputati 
verdi Luana Zanella. Dispiace - continua Zanella - che alti esponenti 
delle gerarchie ecclesiastiche non si limitino ad esercitare il loro alto 
magistero ed intervengano in questioni che riguardano le leggi dello stato, 
facendo propaganda per lastensione o contro labrogazione di una legge 
liberticida ed oscurantista. Questi condizionamenti così pesanti e 
martellanti - conclude Zanella - sono anche un segno di debolezza di fondo 
e di mancanza di fiducia negli elettori cattolici.
Regionali. Pecoraro: il voto ai Verdi serve a battere la Cdl e a migliorare 
il centrosinistra
Alle elezioni regionali, il voto dato ai Verdi vale doppio, perché serve a 
battere la destra che ha approvato una riforma anticostituzionale, ma serve 
anche a cambiare e migliorare il centrosinistra". Lo ha detto a Potenza, in 
un incontro con i giornalisti, il presidente dei Verdi, Alfonso Pecoraro 
Scanio. Riferendosi alla richiesta di Berlusconi di votare la Casa delle 
libertà per dare continuità all'azione del Governo, Pecoraro Scanio ha 
commentato che "la continuità sarebbe un suicidio per l'Italia. Sarebbe la 
continuità del disastro, per una destra che ha fatto lievitare i prezzi e 
che ha portato l'Italia in guerra dopo 50 anni di pace. Questa guerra costa 
al nostro paese un miliardo di euro all' anno". "Dappertutto - ha detto 
Pecoraro Scanio - vi è il bisogno di cambiare la nostra coalizione. Noi 
presenteremo all'Unione il 'piano verde' delle nostre infrastrutture. 
Serve, ad esempio, potenziare le linee ferroviarie di tutto il paese. E' 
importante dare uno spirito nuovo a una coalizione che rischia di avere 
confini indefiniti. I Verdi si candidano a cambiare il centrosinistra e ad 
essere alternativi alla parte più grigia della nostra coalizione". (Ansa)
Statali. Cento: strumentalizzazione elettorale boomerang per An e Udc
Ancora una volta i ministri leghisti mettono in campo un odioso ricatto 
che rischia di colpire milioni di lavoratori del pubblico impiego in attesa 
da troppi anni di un dignitoso rinnovo del contratto. Lo ha dichiarato il 
coordinatore della segreteria di presidenza dei Verdi Paolo Cento. Lodio 
contro Roma - continua Cento - che oggi si è manifestato anche nei 
confronti dellaccordo fiscale raggiunto dalla Ss Lazio, determina un gioco 
al massacro come se i dipendenti pubblici fossero solo cittadini della 
capitale e non distribuiti su tutto il territorio nazionale. Dopo il 
maldestro tentativo di An e Udc - conclude Cento - di usare il contratto 
degli statali come strumento di campagna elettorale, ora chi vota storace 
ha avuto lennesima conferma che con quel voto rafforza lalleanza tra 
Berlusconi e Bossi.
Statali. Pecoraro: penosa rissa su pelle lavoratori
Sul rinnovo del contratto degli statali stiamo assistendo ad un penoso 
balletto di cifre e ad una vergognosa rissa all'interno della Cdl che pesa 
interamente sui lavoratori". Lo ha dichiarato il presidente Dei Verdi 
Alfonso Pecoraro Scanio. "Anche in questo caso - afferma Pecoraro - 
Berlusconi non ha resistito alla tentazione dell'annuncio mediatico, 
scavalcando ancora una volta gli alleati che erano all'oscuro della 
situazione. In questa campagna elettorale stiamo assistendo alla deriva del 
populismo mediatico di Berlusconi". "Mentre gli statali aspettano il 
rinnovo del contratto - conclude il leader del sole che ride - la Cdl si 
divide e litiga sulla cifra, in una ridda di dichiarazioni che la dice 
lunga sulla compattezza del centrodestra che fa regali ai ricchi e inganna 
tutti gli altri".
Statali. De Petris: smentite promesse elettorali Baccini
La propaganda elettorale di Baccini ha avuto il fiato corto. L'annuncio di 
Berlusconi a Radio anch'io smentisce le solite promesse infondate fatte a 
piene mani in vista dell'imminente scadenza elettorale". Lo afferma la 
senatrice dei Verdi Loredana De Petris. "La cifra lorda prevista di 95 euro 
è irrisoria a fronte dell'aumento del costo della vita negli ultimi mesi, 
ma anche rispetto l'aumento retroattivo delle tariffe di luce e gas che 
farà sentire i suoi effetti già a partire dal primo aprile. Come sempre - 
conclude De Petris - quando si arriva al dunque è la lega che detta legge 
al Governo". (Ansa)
Elezioni. Pecoraro: premier non resti attaccato a poltrona, se perde si dimetta
Il premier è in piena campagna elettorale, come dimostra il suo appello al 
voto per il centrodestra. Ora deve assumersi la responsabilità politica di 
questo impegno e dimettersi se perde le elezioni. Lo ha dichiarato il 
presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. Berlusconi - continua 
Pecoraro - sa che non otterrà un buon risultato e per questo afferma che 
non si dimetterà pur continuando a fare unintensa campagna elettorale a 
supporto dei candidati del centrodestra. E un segnale di debolezza e di 
scarso rispetto per la volontà dei cittadini. Berlusconi - conclude il 
leader del sole che ride - non resti attaccato alla sedia con la colla ed 
abbia il coraggio di fare come DAlema che dopo la sconfitta alle regionali 
del 2000 si dimise.
Scelli. Cento: forfait Mambro-Fioravanti non risolve problema
Lassenza annunciata da Scelli di Mambro e Fioravanti dalla Convention di 
Firenze per la nascita del nuovo movimento vicino a Forza Italia non 
risolve il problema perché laver pensato a quegli inviti desta forte 
preoccupazione sulla natura delloperazione politica che i vertici di Forza 
Italia stanno mettendo in cantiere. Daltra parte è sempre più evidente il 
rischio che in vista delle prossime elezioni politiche il centrodestra 
faccia cadere con troppa facilità i principi ed i valori fondanti della 
nostra Costituzione democratica ed antifascista e che in maniera cinica ci 
siano saldi e sconti sui protagonisti della storia più nera passata e 
recente del nostro paese. Lo ha dichiarato il coordinatore della 
segreteria di presidenza dei Verdi Paolo Cento.
Calcio. Bonelli: Borghezio offende Roma
Ancora una volta la Lega, parte integrante della Cdl, non perde occasione 
per attaccare e offendere Roma e i romani". Lo afferma in una nota Angelo 
Bonelli, coordinatore nazionale dell'esecutivo dei Verdi, a proposito delle 
dichiarazioni dell'eurodeputato della Lega Mario Borghezio sulla società 
sportiva Lazio. "E' inammissibile che una forza politica che esprime 
ministri della repubblica - afferma Bonelli - attacchi la città di Roma e 
voglia far fallire la società sportiva della Lazio. La Casa della libertà 
si dimostra una coalizione dove accade tutto il contrario di tutto". "A 
prescindere dalla fede calcistica - conclude Bonelli - i romani devono 
avere una reazione dignitosa mandando a casa la Cdl, che nel Governo 
italiano ha posto vergognosi 'soggetti' politici". (Ansa)
Verdi.it. On line il nuovo sondaggio
Verdi.it vuole conoscere la tua opinione, ecco il nuovo sondaggio 
pubblicato sul sito:
L'evasione fiscale in Italia ha raggiunto livelli senza precedenti. Secondo 
voi:
- il governo è tenero e comprensivo con gli evasori.
- gli italiani pagano troppe tasse, è giusto evadere.
Questi i risultati del sondaggio precedente:
L'oncologo Umberto Veronesi dice che il cibo provoca più tumori dello smog. 
Secondo voi:
- il suo messaggio è fuorviante: lo smog provoca diverse malattie, non solo 
tumori, ha ottenuto il 74.08%;
- i suoi dati non sono attendibili il 6.63%;
- ha ragione, gli allarmi sullo smog sono eccessivi il19.29%.
Catanzaro. Verdi: chiediamo ai sindaci di non autorizzare la svendita del 
proprio territorio
E convocata per il 30 marzo 2005 presso lamministrazione della provincia 
di Catanzaro settore tutela ambientale, la conferenza di servizi ala 
presenza dei sindaci della stessa provincia per lapprovazione dei criteri 
per valutazione dimpatto ambientale degli elettrodotti. Si tratta di 
principi molto importanti poiché da questi i gestori della rete elettrica 
trarranno (o dovrebbero trarre) le indicazioni utili per il tracciato dei 
vari elettrodotti e questi criteri dovranno guidare ogni realizzazione di 
tali impianti da qui al prossimo futuro  ha dichiarato Giuseppe 
DIppolito, presidente Federazione provinciale dei Verdi. Purtroppo, ancora 
una volta, si chiede ai sindaci di avallare scelte compiute altrove e in 
loro nome, alla faccia di tutti i principi di federalismo e di 
sussidiarietà di cui si discute in questi giorni. Ed ancora una volta si 
propone di far diventare il territorio calabrese un territorio di 
conquista. Infatti ai comuni si chiede di esprimersi su dei criteri che già 
sono stati oggetto di concertazione tra la Regione Calabria e il Grtn, il 
gestore unico nazionale delle reti di trasmissione elettrica. Ora questi 
signori hanno concordato con Chiaravalloti che in Calabria gli elettrodotti 
vengano realizzati dopo la localizzazione delle nuove centrali e non al 
contrario (come dovrebbe essere) e quindi, conseguentemente, hanno già 
stabilito che tralicci e fili possano attraversare tutti i territori della 
nostra regione senza alcun riguardo per nessuno. Solo le aree militari sono 
assolutamente escluse dal percorso dei megatralicci, per il resto si può 
passare dappertutto basta dimostrare (ovviamente a cura della stessa ditta 
che esegue i lavori) la strategicità dellopera. Naturalmente, in nessun 
caso viene presa in considerazione la possibilità di realizzare 
elettrodotti interrati. E così è pronto lo scempio di aree di pregio 
paesagistico-ambientale, di parchi naturali, riserve, zone faunistiche, di 
aree di importanza storico-artistico-culturale, di importanza per le 
culture agricole, comprese le zone a rischio di erosione, le zone franose, 
le zone a pericolo dinondazione, e così via dicendo. I Verdi chiedono 
quindi a tutti i sindaci della provincia di non dare il proprio placet alla 
svendita del proprio territorio e al suo smembramento così come previsto 
dalla giunta regionale di centro destra. Invitano tutti gli amministratori, 
i cittadini, le associazioni, alla mobilitazione, perchè abbia fine il 
sacrificio continuo del nostro ambiente e il disprezzo totale per gli 
interessi delle comunità locali e dei cittadini residenti.
Sicilia. Interrogazione dei Verdi su concessioni per trivellazioni
Il senatore dei Verdi, Fiorello Cortiana, ha presentato una interrogazione 
al Governo nazionale con la quale chiede la revoca della concessione, 
rilasciata dalla regione siciliana alla Panther oil, con la quale si 
autorizza la ricerca e la coltivazione di idrocarburi, sia liquidi sia 
gassosi, in una vasta area del territorio siciliano ed in particolare nel 
Val di Noto. Tutto questo contrasta ed annulla gli sforzi effettuati, da 
tutti i comuni della zona sud del siracusano, per costruire un modello di 
sviluppo che tenga conto delle peculiarità del territorio, alternativo a 
quello della zona nord devastato dagli insediamenti industriali  ha 
dichiarato il portavoce dei Verdi Giuseppe Iuvara. La richiesta di revoca 
fa seguito a quella, analoga, presentata al presidente della regione 
siciliana dal deputato regionale dei Verdi Lillo Miccichè ed alla 
interrogazione presentata al sindaco di Noto, con richiesta di chiarimenti, 
dal consigliere comunale Salvo Veneziano. A fronte di tanto interesse sulla 
vicenda da parte dei Verdi dobbiamo lamentare, purtroppo, il poco impegno, 
se non addirittura il silenzio, dimostrato da alcuni partiti del centro 
sinistra. Un comportamento da pesci in barile. Lo stesso presidente della 
Provincia, Bruno Marziano, insieme allassessore regionale Fabio Granata, 
con una raccolta di firme istituzionali (vale a dire dei sindaci del 
territorio interessato) si limita a chiedere la sospensione e non la revoca 
della concessione. E importante evidenziare che tutti i sindaci hanno 
aderito alliniziativa con la sola eccezione del sindaco di Noto Michele 
Accardo. Anche in questa occasione lassociazione cittadina dei Verdi 
ribadisce di appartenere al partito dei Si. Si alla salvaguardia del 
territorio. Si allo sviluppo sostenibile. Si ad uno sviluppo turistico 
compatibile. Si alla realizzazione di nuovi posti letti sul modello del b&b 
e degli agriturismo. Si allo sviluppo dellagricoltura di qualità. Si a 
tutte quelle azioni volte a migliorare la qualità della vita dei cittadini 
e conseguentemente di tutti quanti vengono a visitare la nostra città ed il 
suo stupendo territorio. Questi si li vogliamo indicare quali punti 
fondamentali e imprescindili per eventuali futuri programmi di Governo 
della città di Noto.
Agricoltura biologica. Nasce il protocollo dintesa fra Arci e Aiab
Arci, la più grande associazione italiana di promozione sociale e Aiab, la 
principale associazione nazionale per la promozione dellagricoltura 
biologica, hanno siglato in questi giorni un protocollo dintesa che le 
vedrà impegnate per i prossimi anni nella promozione di attività e 
iniziative sul mondo del biologico in Italia e in campagne internazionali. 
Laccordo tra le due associazioni si basa su alcuni principi cardine che 
indicano lagricoltura biologica come esempio di sviluppo per le campagne 
del nord e del sud del mondo, un modello di sviluppo sostenibile che 
affonda le sue radici nel metodo di produzione biologico, a sua volta 
basato sui principi di salvaguardia e valorizzazione delle risorse, 
rispetto dellambiente, del benessere animale e della salute di chi 
consuma; un modello capace di indirizzare in senso ecologico i 
comportamenti degli operatori e dei cittadini e, in particolare, il loro 
approccio al metodo di produzione e al consumo. Inoltre lagricoltura 
biologica garantisce laffermazione della sovranità alimentare, restituendo 
un ruolo decisionale alle comunità locali che individuano in questo metodo 
il modello agro-ecologico volto a garantire il proprio diritto ad 
esercitare il controllo sulle proprie risorse, per un'alimentazione sana ed 
equa per tutti. Le aziende agricole biologiche, dunque, hanno un ruolo 
sociale ed ambientale importantissimo, perché: realizzano prodotti sani e 
buoni per chi li consuma e per lambiente in cui sono prodotti; valorizzano 
e conservano la biodiversità vegetale ed animale di interesse agricolo, a 
partire dal mantenimento e utilizzo delle sementi e razze locali, oltre che 
faunistico e botanico, grazie alle loro infrastrutture ecologiche; 
valorizzano e promuovono gli aspetti paesaggistici dello spazio rurale 
italiano; hanno un effetto diretto per la riduzione delle emissioni dei gas 
di serra, ed aumentano la capacità di assorbimento dei sistemi agrari di 
Co2; possono essere luogo di produzione di energia da fonti rinnovabili: 
acqua, vento, sole, gas; promuovono lagricoltura sociale favorendo 
lintegrazione nel mondo del lavoro delle categorie svantaggiate; applicano 
e promuovono relazioni contrattuali nel mondo del lavoro concordate tra le 
parti sociali e basate sui principi etici e sociali; promuovono i consumi 
locali e la filiera corta, e non danno luogo a sovrapproduzioni sussidiate 
che favoriscono il dumping alimentare nei paesi del sud del mondo; 
promuovono un modello di sviluppo equo e sostenibile praticabile in tutto 
il mondo.
---
Federazione dei Verdi di Lucca -> 
www.verdi.luccanet.com
Elezioni Regionali 2005 - Domenica 3 e Lunedì 4 aprile VOTA VERDI
Pace, ambiente, diritti, solidarietà: un altro mondo è possibile!