LAVORO E DIRITTI:
la cittadinanza come pratica di democrazia
ASSEMBLEA PUBBLICA
APERTA ALLA CITTADINANZA, ALLA POPOLAZIONE
IMMIGRATA, ALL'ASSOCIAZIONISMO, AL VOLONTARIATO, ALLA
COOPERAZIONE SOCIALE, A INSEGNANTI, OPERATORI E
OPERATRICI CULTURALI, SANITARI E SOCIALI
GIOVEDì 31 MARZO ORE 21
BIBLIOTECA COMUNALE "G. RODARI"
VIA SETTEMBRINI LOC. GIRASOLE
S. MARIANO DI CORCIANO
Introduce
Paolo Corgna
Comitato regionale umbro del PRC
Intervengono
Badr Dinn AMADIAZE
Carlo BICCINI
Candidati indipendenti sulle liste del PRC alle elezioni regionali
Stefano VINTI
Segretario regionale PRC dell'Umbria
Le ragioni di una Regione a sinistra
Il voto a Rifondazione Comunista
è un assicurazione sociale
Per mettere al centro i diritti della persona, per estendere e ridare slancio allo stato sociale, per il salario sociale ai
disoccupati e ai precari, per dare sicurezza alle lavoratrici e ai lavoratori, per nuove politiche per la casa a sostegno dei
redditi più bassi, per garantire una scuola pubblica e laica e una sanità pubblica e gratuita, per un'economia solidale da cui
nessuno sia escluso, per proteggere l'ambiente, per uno sviluppo urbano a misura delle donne, degli uomini e dei bambini, per il
rilancio del trasporto pubblico, per sostenere la piccola imprenditoria e la cooperazione sociale,
per una cittadinanza di residenza, estesa alle migranti e ai migranti,
per dare voce al sociale.
Il voto a Rifondazione Comunista
è un voto chiaro contro le politiche delle destre
Le politiche pacifiste, universaliste, non violente e garantiste di Rifondazione sono l'alternativa più netta alle politiche
belliciste e discriminatorie e alla demagogia assistenziale delle destre, che smantellano la sanità, i consultori e la scuola
pubblica, azzerano le politiche sulla casa, riducono lo stato sociale a carità, cancellano le politiche di riduzione del danno sulle
droghe, non creano occupazione, minano l'ambiente
3/4 aprile 2005
Elezioni Regionali
Vota "Lorenzetti per l'Umbria"
Vota Rifondazione Comunista