[NuovoLaboratorio] 2 Aprile, NO CPT!

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Author: megu@inventati.org
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Old-Topics: [NuovoLaboratorio] Fw appello Amnesty x Lampedusa
Subject: [NuovoLaboratorio] 2 Aprile, NO CPT!
PER LA LIBERTA’ DI MOVIMENTO
E IL DIRITTO A VIVERE CON DIGNITA’

Il 2 aprile 2005 sarà la seconda giornata europea di azione e
mobilitazione in favore della libertà di movimento, dei diritti
universali e della lotta contro tutti i centri di detenzione per
migranti. Un appuntamento proposto da una pluralità di movimenti e reti
sociali per chiedere la fine delle politiche che a livello europeo
stabiliscono criteri di esclusione e comportano una precarizzazione
sociale generalizzata, che assume dimensioni drammatiche per ciò che
riguarda le condizioni di vita e di lavoro dei migranti.
Il second day of action per la libertà di circolazione vede unite nelle
rivendicazioni le reti dei migranti e le reti europee contro la precarietà
sociale, accomunate dalle lotte nei posti di lavoro, per il diritto alla
casa, contro il razzismo e la discriminazione, per il diritto al soggiorno
e contro la segregazione degli esseri umani nei Centri di Permanenza
Temporanea (l’appello in più lingue è sul sito:
http://www.meltingpot.org/articolo4628.html).
I CPT sono il paradigma del modello di cittadinanza europea che si sta
costruendo, basato sulla produzione e riproduzione delle frontiere: quelle
geografiche che ogni giorno, nonostante tutto, centinaia di uomini e
donne continuano ad attraversare; quelle giuridiche, costruite in Italia
attraverso il contratto di soggiorno per lavoro, che corrispondono alla
produzione di un nuovo modello di gestione della forza lavoro centrato
sulla precarizzazione e lo sfruttamento. I migranti sperimentano in
anticipo condizioni di vita e di lavoro che l’intera forza lavoro, pur
con differenze innegabili, vive ormai in tutta Europa.
A Genova il CPT non è stato ancora istituito. Ciononostante, quest’ipotesi
continua ad essere ventilata dal prefetto e dal nuovo questore, che
riprendono così le linee guida di un governo che con l’applicazione della
legge Bossi-Fini continua a recludere e ad autorizzare deportazioni per
tutti coloro che dopo lunghissimi viaggi approdano sulle coste italiane
con la speranza di una vita migliore.
È proprio per questa situazione di incertezza rispetto alle politiche
sull’immigrazione che verranno adottate nel prossimo futuro, che riteniamo
urgente ribadire il nostro fermo rifiuto ad ogni ipotesi di istituzione
nella nostra regione di un CPT, che consideriamo l’equivalente dei lager
nel terzo millennio, non-luoghi in cui uomini e donne vengono rinchiusi
semplicemente a causa della loro provenienza, senza aver commesso alcun
reato. I CPT sono strutture che non devono esistere, né in Liguria né
altrove, e tanto meno nei luoghi di provenienza dei migranti, dove
esistono ancora meno garanzie del rispetto dei diritti umani.
È per questa ragione che anche a Genova il 2 aprile sarà una giornata di
rivendicazione della libertà di movimento, intesa come possibilità di
scegliere liberamente un luogo in cui vivere, studiare e lavorare, e farlo
in maniera dignitosa. Una giornata contro il razzismo e i centri di
detenzione per migranti, ma anche per il diritto a una casa in cui
abitare, a un lavoro stabile, a un sapere libero, alla partecipazione
politica che si esprime anche attraverso il diritto al voto. Un momento
di piazza che vuole essere il più possibile comunicativo, e per questo si
avvarrà di esibizioni musicali, performance teatrali, mostre informative
e quant’altro la nostra fantasia saprà produrre. Un appuntamento che deve
poter contare su tutte le voci che in città si levano quotidianamente per
dire:
NO AL RAZZISMO E AI CENTRI DI PERMANENZA TEMPORANEA!
NO ALLA PRECARIETA’ NELLA VITA E SUL LAVORO!
SI’ ALLA LIBERTA’ DI MOVIMENTO PER TUTTE E TUTTI!
Sabato 2 aprile ore 18 Piazza Caricamento
mostra diritti negati/diritti rinchiusi e musica contro il razzismo!

PRIME ADESIONI:

Associazione Ya Basta! per la dignità dei popoli e contro il neoliberismo
CSOA Terra di Nessuno
Lab. Buridda
CSOA ZAPATA
Casa Cultura Peruana
Associazione Città Aperta