marco fagotti ha scritto:
> Piuttosto vorrei evitare che ogni proposta mossa a favore
> dell'organizzazione del meeting venga apostrofata da considerazioni
> "ideologiche" che non fanno altro che frenare tutto. Manca poco più di
> un mese e non siamo ancora in grado di definire molte cose e questo un
> pò mi preoccupa.
Io credo che il discorso generale da fare, per qualsiasi situazione in
cui ci si trova ad organizzare collettivamente qualcosa, sia di
strutturare quanto piu' possibile e di pianificare la gestione
dell'evento, lasciando pero' un necessario grado di liberta' e di
elasticita'. Questo permette da un lato di poter far fronte agli
imprevisti, che sicuramente ci saranno, e dall'altra di riuscire a
cambiare in corsa o di fare aggiunte anche all'ultimo momento. Quindi la
difficolta' sta tutta qui: riuscire ad essere precisi ed elastici
contemporaneamente. La gestione e l'organizzazione di un evento non e'
una cosa facile. Non va bene il pressapochismo e non va bene nemmeno la
massima precisione. Quindi partendo da questo punto vista per tornare a
bomba sulla nostra realta', credo sia necessario da un lato avere
un'idea di massima di quanti saremo, ma dall'altra tenere aperta la
porta a chiunque voglia intrufolarsi all'ultimo momento. E' chiaro che
pero' se fino adesso si sono fatti vivi in 3 0 4 il piatto piange... :-(
> Infine se il mio modo di agire è percepito come in contrasto con quello
> degli altri della lista che me lo si dica apertamente.
> Mi piace fare le cose bene e l'improvvisazione, in questi casi è un
> procedimento che non voglio applicare.
> Aspetto commenti.
> Con molta serenità.
> Marco
con molta serenita' ti dico che il tuo modo di agire va + che bene e che
noi tutti ti amiamo e per te facciamo una grande
oooooooolaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!
pero' daje Marcolino...nun te la pija' cosi'.....pijatela 'nder cu....
:-)))))))))))))))))))))
...se vedemo...
S*phz