Autore: pinna Data: Oggetto: (L) soma e FreeBox + RACCOGLIAMO TUTTI I NOSTRI .ogg E .mp3
altre riflessioni che mi vengono
(dove dico "free" intendo ovviamente "free as in speech" o "rilasciato
sotto licenza libera" o "di pubblico dominio" :)
magari le metto anche sul wiki
negli ultimi mesi e' emerso diffusamente un interesse anche in italia
per i temi legati alla cultura free. molte iniziative, di diverso tipo,
lo testimoniano. molte azioni, anche rischiose, sono state effettuate
per mettere in luce le contraddizioni del copyright attuale.
masterizzazione selvaggia nelle universita', distribuzione davanti alle
librerie, cortei, oltre naturalmente a workshop, seminari.
emerge quindi una prima "consapevolezza teorica" del valore delle
produzioni free, che secondo me si scontra pero' con una
"incapacita' pratica" nel reperirle, valorizzarle e diffonderle.
sara' che sono un presuntuoso, ma io credo che la gran parte dei CSO
(faccio un esempio)
che hanno organizzato le iniziative di cui parlo sopra non sia in
grado di trovare facilmente migliaia di brani musicali free, ne' di
renderli fruibili al pubblico che frequenta i propri spazi.
in questo momento, secondo me, incontriamo quindi le buone intenzioni
di molti soggetti che vogliono (almeno in teoria) "opporsi alle
multinazionali", "al copyright," "alla SIAE" e che vogliono diffondere
cultura free ... ma che forse incontrano delle difficolta' pratiche.
ecco,
secondo me il valore aggiunto del free box e' la possibilita' di essere
uno strumento in grado di sollevare questi soggetti dai problemi tecnici
e logistici della diffusione di musica free.
per questo secondo me il freebox deve essere duttile: deve poter
sfruttare la disponibilita' della banda larga, se questa e'
disponibile, ma deve anche poter funzionare solo con un grosso hard disk
e senza connessione. ma deve anche poter funzionare con un hard disk di
dimensioni ridotte e magari un lettore CD/DVD come supporto di
archiviazione. ovviamente cambiando le risorse disponibili, cambiano
anche le funzionalita' utilizzabili.
ma a comperare la banda, un nuovo hard disk, o un DVD con gli ultimi 1000
mp3 free la gente ci arriva da sola.
noi dobbiamo mettere nel freebox quello che la gente NON SA fare:
-non sa distinguere un brano free da un brano non free
-non sa dove trovare la musica
-non sa tenere aggiornato nulla
-noi sappiamo come gestire il primo punto;
-siamo in grado di rispondere adeguatamente al secondo;
-per la terza questione possiamo predisporre soluzioni tecniche
(aggiornamento automatico dalla rete per i freebox online) o
logistiche (per i freebox offline: pubblicazione periodica e
distribuzione di materiale di DVD con materiale free)