Rassegna quotidiana di notizie verdi.
SOMMARIO:
- Smog. Verdi manifestano davanti Palazzo Chigi
- Smog. Verdi denunciano in Parlamento il Caso Milano
- Procreazione. Zanella: mondo laico si ribelli ad ingerenza della chiesa
- Riforme. Boco: Cdl violenta, prepariamo gia' referendum
- Iraq. Cento: guerra non e mai umanitaria
- Regionali Lazio. Pecoraro: ora mi aspetto le scuse da chi ha montato il caso
- Regionali Lazio. Cento: per destra non ci sono piu' alibi
- Regionali Lazio. Bonelli: svelato imbroglio lista Ecologisti verdi
- Immigrazione. Cortiana: Calderoli si dimetta davvero
- Mediaset. Cento: fuori luogo vittimismo della destra
- Senato. Turroni: Pera ha una concezione proprietaria di Palazzo Madama
- Siae. Cortiana: con commissariamento grave lesione Parlamento
- Camera. Lion: a rischio cantieri Anas!
- Doping. Cortiana: rendere obbligatori i controlli incrociati sangue-urine
- Droga. Cento: proibizionismo e un cattivo maestro
- TLC. Pecoraro: da Cdl sgarro istituzionale cè zampino Mediaset dietro 
non voto?
- Nucleare. Verdi: non sottovalutare pericolo metalli da Est
Econews dalle agenzie estere:
- Poland to ban Monsanto GMO maize seed (Reuters)
<
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/30052/story.htm>
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/30052/story.htm
- Syngenta sold some unapproved biotech corn in US (Reuters)
<
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/30048/story.htm>
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/30048/story.htm
Smog. Verdi manifestano davanti Palazzo Chigi
Piu' fondi contro lo smog subito". E' lo slogan riportato sullo striscione 
che i Verdi hanno alzato, ieri mattina, davanti Palazzo Chigi, in 
contemporanea con il voto alla Camera che trasforma in legge il decreto 
sulla mobilita'. Un messaggio- chiaro e inequivocabile- che il sole che 
ride ha ribadito ancora una volta per bocca del suo leader Alfonso Pecoraro 
Scanio e del candidato alle regionali del Lazio Angelo Bonelli. Questo 
governo - e' la tesi sottolineata - "non considera l'emergenza smog una 
priorita'". Il presidio di ieri, arricchito da un mini corteo di bici, 
arriva proprio durante la discussione nell'aula di Montecitorio del decreto 
legge sulle accise del carburante per reperire i fondi necessari 
all'emergenza smog. Ma anche su questo tasto, le critiche degli esponenti 
del sole che ride fioccano: "questo decreto- accusa Pecoraro - e' solo 
fumo. E non fa altro che aumentare lo smog", taglia corto. Mentre, per i 
Verdi e' essenziale cambiare rotta: "chiediamo di raddoppiare i soldi per 
il trasporto pubblico". E a chi sostiene che sia difficile racimolare i 
fondi necessari, i Verdi spiegano: "dirottiamo i soldi per la realizzazione 
dell'inutile ponte sullo stretto di Messina verso la mobilita' 
sostenibile". Ecco cosa si potrebbe fare con i 7 miliardi del ponte: 
"almeno 83 chilometri di metropolitana e l'acquisto di 26 bus ecologici", 
cita ad esempio Bonelli. Intanto, i Verdi hanno presentato un ordine del 
giorno che impegna il governo ad "adottare misure davvero efficaci per 
affrontare il drammatico problema dell'inquinamento nelle aree urbane, 
stanziando risorse adeguate". Sempre nell'odg si chiede di tenere in 
considerazione anche le caratteristiche climatiche e geografiche delle aree 
metropolitane e a prevedere che, in caso la concentrazione di inquinanti 
sia particolarmente favorita, "debbano essere posti in essere provvedimenti 
che comportino un significativo e reale abbattimento delle emissioni 
inquinati". Un ultimo affondo, i Verdi lo riservano agli amministratori di 
Milano e della Lombardia e al ministro dell'ambiente. Il capoluogo lombardo 
e' arrivato al sessantunesimo giorno di sforamento: "formigoni e albertini 
sono incapaci- accusa pecoraro- non riescono a tutelare la salute dei loro 
cittadini, anzi sono diventati dannosi per i lombardi". E Matteoli? Stessa 
musica: "un incapace, in grado di vendere solo aria fritta, piu' inquinata 
dello smog stesso". (Dire)
Smog. Verdi denunciano in Parlamento il Caso Milano
A Milano sforati i limiti 61 volte nei primi 79 giorni dellanno. Sette 
giorni su sette nellultima settimana. I deputati verdi Marco Lion e Luana 
Zanella hanno presentato ieri uninterpellanza urgente al ministro 
dellAmbiente per sollevare il caso Milano nellambito dellemergenza 
smog che colpisce molte città e per chiedere più stanziamenti al governo 
per misure strutturali. Lo smog è sì un problema nazionale, ma a Milano  
scrivono Lion e Zanella - il limite di polveri fini è stato superato per 
ben 61 volte nei primi 79 giorni dell'anno e nella settimana, dal lunedì 14 
a domenica 20 marzo, addirittura 7 giorni su 7, con punte di 144 e 152 
microgrammi nelle giornate di mercoledì e giovedì. Né il governatore 
Roberto Formigoni - aggiungono i Verdi nellinterpellanza -, né il sindaco 
di Milano Gabriele Albertini (che pure dall'1 gennaio 2002 è stato nominato 
dal governo italiano commissario straordinario per lemergenza traffico) 
hanno ritenuto di dover prendere provvedimenti a tutela della salute dei 
cittadini; tutto ciò appare in stridente contrasto con quanto avvenuto in 
altre città dove, nonostante lindifferenza del governo, si cerca di 
mettere in campo qualche misura per cercare di contenere il pericoloso 
accumulo nellaria degli inquinanti. I Verdi ricordano che il consiglio 
comunale di Milano e il consiglio regionale hanno già deliberato misure per 
prevenire e contenere laccumulo delle polveri e degli inquinati in 
atmosfera. Nellinterpellanza, i Verdi chiedono infine stanziamenti 
adeguati da parte del Governo per ladozione di misure strutturali, con 
particolare attenzione allincentivo di politiche per lo sviluppo della 
mobilità sostenibile nelle aree urbane e la riduzione delluso 
dellautovettura privata. Ma se il contesto nazionale è difficile  hanno 
aggiunto Lion e Zanella  a Milano la situazione è intollerabile. Chiediamo 
a Formigoni e Albertini azioni immediate per la tutela della salute dei 
cittadini. Le difficoltà e linsensibilità del Governo nazionale non siano 
alibi per ulteriori inerzie da parte di regione e comune. Diano subito 
attuazione a quanto deliberato dalle rispettive assemblee.
Procreazione. Zanella: mondo laico si ribelli ad ingerenza della chiesa
Il pervicace appello allastensione da parte delle gerarchie ecclesiastice 
è molto pericoloso: occorre una ribellione contro i pericoli di 
assuefazione a questa ingerenza. Lo ha detto Luana Zanella, deputata 
verde, intervenendo dopo il nuovo appello del cardinale Ruini a non andare 
a votare.''Quella brutta legge - ha detto la deputata  deve essere 
migliorara perché così come è contrasta con i valori della vita e con il 
rispetto della donna, valori per i quali ci battiamo anche con la campagna 
referendaria. E la parola della chiesa, di cui tutti teniamo conto, non può 
diventare mera propaganda: se continua così, alle elezioni politiche 
torneremo ad avere indicazioni di voto dai pulpiti delle chiese.
Riforme. Boco: Cdl violenta, prepariamo gia' referendum
E' una riforma della Costituzione devastante per il paese che ha visto in 
campo la violenza della Cdl". Lo afferma il senatore Stefano Boco, 
capogruppo dei Verdi a Palazzo Madama. "Abbiamo iniziato e continueremo a 
difendere la Costituzione dei padri costituenti. Dobbiamo proseguire questa 
battaglia a difesa dei valori democratici e fare svolgere il referendum tra 
le elezioni regionali e le politiche. La Cdl ha lavorato sotto il ricatto 
della Lega Nord che conta di ottenere un utile elettorale alle prossime 
regionali con l'approvazione della devolution. Ma la risposta alle violenze 
e ai ricatti del centrodestra verra' prima dalle elezioni regionali e poi 
da quelle politiche. Appena il Parlamento avra' approvato questa follia 
distruttiva della nostra Carta costituzionale, chiederemo che venga subito 
indetto il referendum confermativo, in modo che il popolo italiano possa 
dire un forte e chiaro no allo scempio del governo Berlusconi. Sono 
convinto - conclude Boco - che se c'è qualcuno che ha paura del referendum 
è la casa della libertà. Vedremo quanto tempo terranno la riforma in frigo".
Iraq. Cento: guerra non e mai umanitaria
La guerra non è mai umanitaria né portatrice di democrazia. Lo afferma il 
coordinatore dei Verdi, Paolo Cento, a commento delle tesi sui rapporti 
UE-USA del segretario DS. Cento invita Piero Fassino "a respingere le 
cattive sirene del centro destra che lo applaudono per ragioni strumentali. 
Il nodo non è lantiamericanismo. Che è cultaralmente e ideologicamente 
superato, ma quello di una critica radicale senza se e senza mai alla 
dottrina imperiale dellamministrazione bush e che fa della guerra non un 
incidente di percorso ma una strategia di dominio permanente. Per questo 
lUnione, che si candida a governare il paese, deve essere contro la guerra 
anche quando questa sembra avere il supporto di valori democratici da 
imporre con le armi.
Regionali Lazio. Pecoraro: ora mi aspetto le scuse da chi ha montato il caso
Mi sembra che il Consiglio di stato abbia rivelato che le famose firme non 
erano false. La vera sorpresa, a quanto ho capito, è questa. Quanto meno, 
dunque, la falsità di quelle firme non era acclarata. E' stato montato un 
caso su firme non false. Mi attendo le scuse da chi ha montato il caso e ha 
parlato di complotto della sinistra. Questa sentenza li sbugiarda. Ora 
basta, è ora che la parola torni agli elettori". Lo afferma Alfonso 
Pecoraro Scanio, leader dei Verdi, commentando la sentenza del consiglio di 
stato favorevole ad alessandra mussolini e ad alternativa sociale.(Ansa)
Regionali Lazio. Cento: per destra non ci sono piu' alibi
Ora non ci sono più alibi e le divisioni della destra saranno evidenti a 
tutti gli elettori". Lo afferma il coordinatore politico dei Verdi, Paolo 
Cento, in seguito alla sentenza del Consiglio di stato. "La riammissione 
della Mussolini e di Alternativa Sociale alle elezioni regionali del Lazio 
- spiega Cento - rende evidente le profonde divisioni della destra che si 
presenta agli elettori con due candidati a presidente della regione: quello 
uscente Storace e la sua competitrice di destra Alessandra Mussolini". 
"Storace - conclude l'esponente del sole che ride - si prepari a lasciare 
la Regione Lazio perché è del tutto evidente che dopo questa settimana di 
faide interne nella destra gli elettori del Lazio sapranno con coerenza e 
convinzione scegliere la proposta alternativa di Marrazzo e di tutta 
l'unione di centrosinistra".(Ansa)
Regionali Lazio. Bonelli: svelato imbroglio lista Ecologisti verdi
Avevamo scoperto l'imbroglio e documentato come la lista degli ecologisti 
avesse raccolto firme doppie, triple e quadruple (circa 388) autenticate da 
Sergio Marchi, capogruppo di AN al consiglio comunale di Roma". Lo ha detto 
il capogruppo alla Regione Lazio dei Verdi Angelo Bonelli. "Abbiamo fatto 
giustizia ricorrendo al Tar - ha spiegato Bonelli - perché nel frattempo 
nessun organo dello stato era intervenuto per ripristinare la legalità: il 
ministero dellInterno, l'ufficio elettorale centrale, il prefetto non 
hanno usato con la lista civetta degli ecologisti la stessa solerzia usata 
con la lista alternativa sociale di Alessandra Mussolini". "La sentenza del 
Tar - ha concluso Bonelli - dimostra che le firme false non sono state 
raccolte solo da Alessandra Mussolini ma anche da chi sostiene Francesco 
Storace. Se c'é uno scandalo questo è interno al centrodestra che deve 
spiegare anche la vicenda di Laziomatica".(Ansa).
Immigrazione. Cortiana: Calderoli si dimetta davvero
Un segnale incoraggiante e un passo importante per la tutela dei diritti 
di tutti gli immigrati. Altro che 'paradiso dei gay irregolari' ora il 
ministro Calderoli dovrebbe dimettersi, non per finta come ha fatto finora, 
ma davvero". Così il senatore dei Verdi Fiorello Cortiana commenta il 
provvedimento del giudice di pace di Roma Antonio Bosio, che ha sospeso 
l'espulsione nei confronti di un immigrato omosessuale. "Finalmente una 
sentenza che dice chiaramente che un cittadino straniero perseguitato nel 
suo paese per il suo orientamento sessuale ha diritto d'asilo nel nostro. 
Ora il governo più omofobo della storia repubblicana, grazie a esponenti 
come Calderoli, Tremaglia e Fisichella, dovrebbe fare un passo indietro e 
riflettere sul problema della discriminazione incrociata".
Mediaset. Cento: fuori luogo vittimismo della destra
La battaglia politica non si fa pro o contro gli avvisi di garanzia ma sui 
problemi del paese. Lo afferma Paolo Cento, vicepresidente della 
Commissione giustizia della Camera, dopo la notizia di Silvio Berlusconi 
indagato per corruzione in atti giudiziari. Cento aggiunge che il vittismo 
della centro destra è fuori luogo e grave è il tentativo di fare un uso 
politico e strumenatale delle azioni della magistratura di cui deve essere 
sempre rispettata lindipendenza. In realtà, dietro chi grida alla 
persecuzione giudiziaria contro berlusconi, vuole solo nascondere il 
fallimento del Governo della Cdl.
Senato. Turroni: Pera ha una concezione proprietaria di Palazzo Madama
Il presidente Pera è una persona che non ha rispetto per il Parlamento ed 
ha una concezione proprietaria della cosa pubblica tanto da negare ad un 
senatore della repubblica la visita della sala, nella quale il 27 dicembre 
1947 i nostri padri costituenti, De Nicola, De Gasperi e Terracini, hanno 
firmato la carta costituzionale". Dichiara il senatore dei Verdi Sauro 
Turroni. "Proprio nel giorno in cui in Senato si massacra la Costituzione 
sarebbe stato significativo poter compiere una visita nel luogo simbolo sia 
della nostra storia repubblicana, sia del periodo doloroso che stiamo 
attraversando. Il dispotismo di Pera è inaccettabile. Il Senato non è suo. 
E dire che nel sito internet del Senato lo stesso Pera dichiara: "il 
palazzo di un'istituzione democratica non dovrebbe mai trasformarsi in un 
torre di avorio e le sue stanze devono essere accessibili alla conoscenza". 
Come al solito - conclude Turroni - Pera dice una cosa e poi ne fa un'altra".
Siae. Cortiana: con commissariamento grave lesione Parlamento
Alcuni giornali oggi riportano la notizia di un imminente commissariamento 
della Siae. Se la notizia fosse vera sarebbe una gravissima lesione nei 
confronti del Parlamento e la dimostrazione di una volontà di occupazione 
che persegue fini particolaristici. Infatti, il silenzio-assenso del 
Senato, avvenuto dopo ampie audizioni da me sollecitate in commissione 
cultura, non si configura come un atteggiamento pilatesco, bensì come un 
rispetto per le decisioni prese dall'assemblea della Siae che ha eletto un 
consiglio di amministrazione con Migliacci presidente. Tra l'altro, oggi, 
la stessa assemblea all'unanimità ha auspicato il rapido reintegro del 
presidente e dei consiglieri di amministrazioni eletti a dicembre e ha 
ribadito che la società non ha alcun problema di bilancio, come già 
comunicato dal ministero dell'economia e finanze. Ci chiediamo, ora, quale 
pretesto si inventeranno per giustificare questa occupazione della 
società". Lo afferma il senatore Fiorello Cortiana, capogruppo dei Verdi in 
Commissione cultura di Palazzo Madama. "Presenterò - prosegue l'esponente 
del sole che ride - un'interrogazione, associandomi alla richiesta già 
avanzata anche da altre forze dell'opposizione, per sollecitare il decreto 
di nomina del consiglio di amministrazione. Il ministro Urbani - conclude 
Cortiana - dimostri la sua indipendenza da quei gruppi di potere che hanno 
solo interessi economici ed emani subito il decreto".
Camera. Lion: a rischio cantieri Anas!
Sono a rischio i cantieri dellAnas aperti con le gare 2003  2004. Lo 
denuncia il verde Marco Lion, deputato della Commissione ambiente, il quale 
spiega: la notizia è stata data direttamente dallo stesso governo nella 
sua relazione al disegno di legge sulla cosiddetta tutela dellambiente, 
una sorta di lapsus o autodenuncia: è scritto in quel testo che lo 
stanziamento di 200 milioni di euro per il 2005 è stato reso necessario 
dallurgenza di non generare un blocco immediato di almeno il 40% dei 
cantieri già aperti. Ma quale grandi opere! Al di là delle promesse della 
coppia Berlusconi-Lunardi, il Governo denuncia così - conclude Lion - una 
vera e propria bancarotta e la sua incapacità di far fronte anche alle 
necessità ordinarie.
Doping. Cortiana: rendere obbligatori i controlli incrociati sangue-urine
Un atleta con la coscienza a posto non dovrebbe, a mio parere, rifiutare 
un esame facoltativo, ma ha ragione Gattuso a chiedere regole certe e 
uguali per tutti, sui controlli anti-doping, perché la facoltatività, là 
dove è esperita, lascia, come è accaduto in questo caso, incertezze e 
sospetti". Commenta così il senatore dei Verdi Fiorello Cortiana padre 
della legge anti-doping. "Noi Verdi chiediamo da tempo l'obbigatorietà dei 
controlli incrociati sangue-urine a campione. Infatti, l'esame del sangue 
conferma e complementa quello delle urine. Tra l'altro, solo con i prelievi 
è possibile trovare tracce di sostanze che nelle urine passerebbero 
inosservate. Occorre stringere le maglie dei controlli - conclude Cortiana 
- al fine di garantire la messa al bando delle sostanze dopanti".
Droga. Cento: proibizionismo e un cattivo maestro
E il proibizionismo il cattivo maestro. Con questa frase il coordinatore 
dei Verdi, Paolo Cento, replica alle affermazioni del capo del dipartimento 
nazionale per la lotta alle tossicodipendenze, Nicola Carlesi. Secondo 
Cento non cè affatto bisogno di cattivi maestri perché lopinione 
pubblica ha ben chiari gli effetti devastanti delle politiche sociali del 
governo. Perciò Carlesi, e con lui tutti coloro che vorrebbero usare il 
bastone per combattere le tossicodipendenze, si rassegnino: esiste una 
opposizione nella società fatta di centinaia di associazioni e migliaia di 
giovani che si mobilitano, e una allinterno del Parlamento che svolge il 
proprio compito istituzionale tra cui quello di dialogore con quei giovani 
per tenere aperto uno spazio democratico di confronto anche con le forme di 
conflitto più radicale. Liniziativa presso il dipartimento nazionale 
antidroga è stata una pacifica dimostrazione di dissenso contro le 
politiche proibizioniste e repressive del Governo sulle droghe. Ma evocare 
il G8 in vista della conferenza nazionale sulle droghe, significa avere la 
coda di paglia o, peggio, prefiguare una gigantesca repressione delle 
manifestazioni previste a pescara.
TLC. Pecoraro: da Cdl sgarro istituzionale cè zampino Mediaset dietro non 
voto?
Questo mancato voto è un gravissimo sgarro istituzionale da parte della 
Cdl e non vorremmo che ci fosse lo zampino di Mediaset dietro. Lo ha 
dichiarato il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. E un 
gravissimo sgarro istituzionale ed anche un comportamento antidemocratico 
continua Pecoraro - bloccare lelezione dei due componenti dellauthority 
che spettano allopposizione. Gravissimo è anche usare questa tattica come 
ricatto per non discutere serenamente della nomina di presidenti che devono 
essere di garanzia per tutti. Nella Cdl prevalga il rispetto per le 
istituzioni piuttosto che gli estremismi fatti di diktat e ricatti 
pericolosi per la democrazia . Non vorremmo che ci fosse lo zampino di 
Mediaset che vuole approfittare di questa situazione per bloccare le nomine 
spettanti allopposizione e paralizzare lattività dellauthority.
Nucleare. Verdi: non sottovalutare pericolo metalli da Est
C'e' un allarme radioattivita' che il governo non deve sottovalutare. Lo 
afferma il deputato dei Verdi Mauro Bulgarelli che ha presentato 
un'interrogazione parlamentare. "Secondo la denuncia del Wwf - spiega 
Bulgarelli riferendosi alle notizie stampa di ieri mattina- almeno 70 mila 
tonnellate di materiali metallici provenienti dall'Europa orientale per 
essere fusi nelle acciaierie italiane, rischiano di essere contaminate da 
radiazioni nocive. Si tratta- avverte il deputato- solo di una stima, l'1 
per cento dei rifiuti metallici riciclabili provenienti dall'Est Europa, ma 
una stima che rischia di essere per difetto". In Italia  - secondo 
Bulgarelli - "si sono gia' registrati troppi casi analoghi ma il Governo 
non ha preso nessuna seria misura precauzionale. Auspico  conclude - che 
la questione non venga sottovalutata e che il governo, oltre ad adottare 
urgentemente le normative europee in materia, abbia la prontezza di 
disporre una serie di misure ad hoc per salvaguardare la salute della 
popolazione e dei lavoratori". (Dire)
---
Federazione dei Verdi di Lucca -> 
www.verdi.luccanet.com