Secondo me...non c'è da perder tempo con questa gente. E' come quando io
cerco di spiegare perché sono vegetariano. E' una questione di
cultura...di fede...di moto dell'animo. E poi soprattutto è una
questione di menefreghismo. Diciamolo.
La reazione scomposta della tua collega è stata quella tipica di una
persona colta in fallo e chiamata a fare i conti con la proprio
coscienza sopita che tu sei andata a solleticare.
Mah...non è da questa gente che verranno le soluzioni. Il loro ruolo
infatti è creare problemi.
Valerio
Antonella Longo wrote:
>Beato te. Cosa faresti con una collega che guadagna un misero stipendio da
>impiegata a contratto della grande Europa che di prima mattina di lunedì di
>primavera viene a dirti "Questo w.e sono stata a Napoli alla fiera della
>nautica e mi sono divertita tantissimo!" Rispondo: "Ti sarai divertita
>perchè stavi con le persone giuste" ribatte lei: "Anche, ma in realtà mi è
>proprio piaciuto star lì a guardare le barche: spettacolare! Mi piacerebbe
>tanto averne" Quando le ho risposto "Queste non sono proprio le cose che mi
>interessano" e andata su di giri dicendomi: "Sai che me ne frega a me dei
>tuoi giretti in bici?" C'è qualcuno in questa lista che capisce la mia
>desolazione?
>Il fatto per esempio che la bici me la posso permettere, sono io che la
>muovo, che per andare in bici non ho bisogno di fare guerre, ecc. ecc.
>ecc.Come spiegarlo a queste persone? Io sono corcondata! Anche se poi per
>fortuna ho visto tante bici sabato pomeriggio.
>Sarà pessimismo da lunedì mattina?
>Boh! Antonella
>
>
>