poe/li_tica - 3   18 marzo '05
      testi d'ispirazione poetica sviluppati su tracce politiche,
      per Nichi Vendola presidente alla Regione Puglia; 
     Primavera di Puglia
                            a Nichi Vendola
  Risveglio dal sonno di antiche deleghe in bianco
  terra scoperta da uno sguardo in fiore
  sbocci di futuro fra le mani
  dissodata l'antica passione del pane 
  rinnovato lo slancio del ramo nel cielo
  gesti raccolti dalla notte dei tempi
  parole potate per frutti di sostanza
  sale dosato nelle scelte
  distese di verde per l'esplosione dell'oro 
  rincorrersi d'onda d'acqua generosa
  nuove energie nei nidi
  formiche di Puglia nel sentiero dei ragni 
  il sole dilatato nel bicchiere
  dissolta in danza la fatica del giorno.
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      - per chi la pratica, chi la occulta, 
      chi la commercia, chi ne è tentato -
               
                  NO PEDOFILIA
      è come un bocciolo ogni bimbo che cresce,
      come un bocciolo 
      gradualmente si apre alla vita
      deturpato, fiore negato
      grudualità dell'aprirsi, da rispettare
      NO deturpati fiori nascenti
      NO PEDOFILIA
       ___________
From: Livio Romano 
 
Maglie
Martedì 22 marzo ore 18.30
READING LETTERARIO
con i più rappresentativi esponenti
della narrativa e della poesia salentine.
 e  
 CHIUNQUE 
abbia nel cassetto versi e storie da sbattere in faccia al grigiume del Governo dei Ragionieri
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Qualche verso ce l'avrei, li mando in giro, e verrei anche a Maglie, ma senza voglia di sbatterli in faccia a nessuno; giacché del "grigiume" d'effetto è già detta immediata la causa, e la "faccia" del primo potrebbe diventare automaticamente quella dei secondi - "i ragionieri", detti -, senza ricorso neppure a sottili tropi metonimici; il che è dire di misura di parole, che è modo per sviluppare consenso: no diabolizzare avversari;  giungere quindi a ritenere, per assurdo - ma tenerla nel cuore - che pure Fitto sarebbe tentato di votare per Vendola data novità e valenza della circostanza. L'avversario va conquistato, altrimenti un avversario si nasconde fra "noi", e un avversario sta dentro se stessi; è l'avvio della paranoia, l'inizio di una sconfitta, già conoscita, quella della separazione, frantumazione, polverizzazione del movimento della speranza. Per la vittoria del movimento, per la vittoria di Vendola la poesia va offerta, donata, fatta fiorire sui volti, nei cuori, fra le mani, possibilmente di tutti, anche avversari.
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  Luciano Provenzano
  
www.creattivaria.altervista.org
  http://www.humantrainer.com/htstaff/ht_luciano_provenzano.html
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