SM wrote: > Scusate ma riprendo alcune cose che ho letto al volo da fuori e che mi
> sembrano utili.
>
> Sparpagliamento: secondo me dovremmo valutare molto attentamente l'idea
> di moltiplicarci, durante il meeting a Bologna. Mi spiego: se per
> ipotesi potessimo usare 10 posti diversi sarebbe contemporaneamente una
> figata e un casino organizzativo. Questo non tanto per i concerti (anche
> se essere tutti insieme in un posto dove magari suonano 6/7 gruppi di
> seguito mi sembra meglio) quanto per i banchetti. Secondo me 3 banchetti
> funzionano meglio di 1, ma 6 non e' detto che siano meglio di 3. Anzi,
> come s'e' visto a Faenza si tende a stare tutti insieme (facendo un
> pacco a chi deve restare a guadare il banchetto). Se lo spazio lo
> consente potremmo fare un banchettone quadrato e noi dentro sui quattro
> lati.
si'
a dire il vero io eviterei una divisione in piu' di due (massimo tre)
spazi contemporaneamente. e comunque anche all'interno del singolo posto
e' vero che e' meglio che ci sia un minimi di vicinanza tra i banchetti.
> dice Pinneria:
>
>> credo che il P2P in un contesto cosi' piccolo non sia vincente, meglio
>> preparare un server FTP locale (magari con l'aiuto dell'hacklab come
>> detto sopra :)
>>
>> nel server FTP ogni partecipante puo' uploadare la sua musica
>
>
> Interessante. Cioe' chi viene non solo prende ma lascia anche. Potremmo
> creare una megabanca di musica free da copiare su supporto alle varie
> situazioni (tipo uno zip con 200GB di mp3 catalogati bene da
> ridistribuire anche offline in posti tipo reload o il forte.
puo' funzionare. dobbiamo solo presentarla (sia a chi puo' portare
musica sia ai posti interessanti a re-distribuirla) come quello che e':
un'occasione g h i o t t i s s i m a
>> imho cio' che fara' la differenza fra uno scaricamento selvaggio di non
>> so cosa-ma-lo-scarico e uno scaricamento tipo
>> ah-che-interessante-questa-cosa-me-la-scarico sara' la possibilita' per
>> la gente-pubblico di avere delle recensioni (anche sintetiche) dei
>> gruppi
>
>
> Questo è importante: come gliele daremmo, queste recensioni anche
> sintetiche? Cioe' come immagini che funzioni, o Pinna che molto sai e
> molto puoi?
in realta' non avevo pensato al medium di diffusione. quello che mi
frustra quando capito su siti con musica da scaricare e' che non ho un
criterio per scaricare tranne
-un pre-ascolto
-il bel nome del gruppo o la bella copertina
per questo ritengo che le recensioni siano importanti e forse nei
prossimi mesi ci pensero' piu' a fondo. probabilmente nel mondo c'e'
talmente tanta musica free disponibile gia' ora che una rivista musicale
avrebbe abbastanza materiale da recensire.
nel nostro caso non credo sia tanto differente se le recensioni vengono
stampate in un opuscolo consultabile presso il free-jukebox o se sono
visibili da un PC o dall'free-jukebox medesimo. l'importante e'
1. avere ascoltato quello che distribuisci
2. averlo minimamente catalogato:
2.1 genere (per quello che valgono le categorie, ok)
2.2 qualita' (demo low-low-fi e gruppi pri-pri-principianti vs.
registrazioni almeno decenti e gruppi in grado di suonare)
io privilegerei la quantita' di roba che si riesce a recensire rispetto
alla profondita' della reensione, ma e' forse una paranoia mia.
