On Fri, Mar 11, 2005 at 02:47:25PM +0100, caparossa wrote:
> Ore 12:03, venerd? 11 marzo 2005, asbesto ha scritto:
> > insomma. state generando un'astio BESTIALE. nessuno puo'
> > scrivere un cazzo di propositivo su sta lista che viene
> > assaltato.
> >
> > state facendo terra bruciata, e si vede, purtroppo
> ma cosa cazzo stai dicendo, STRONZO, eh?!
> sei proprio un PEZZO DI MERDA NEGRO, capito?!, NEGRO!!
> e PUZZI!!
> e sei GHEI!!!
purtroppo caro capa e' piu' grave di quanto pensi.
la mia rabbia per quel testa di cazzo di Elettrico e l'uomo neronero e'
dovuta al fatto che certi personaggi qui, entrati con tanta voglia di
fare i superkompagni fichi e paladini, si sono accaparrati con rapidita'
di una divisa email@ecn fattore coolness +10 (senza fare un cazzo per
ecn, anzi scusandosene come i ramarri internamente ad ecn) ed hanno
popolato a piu' non posso la rete, esibendosi in parate militari che
hanno calpestato gente a destra e manca.
va bene, elettrico gioca a fare il capetto del cazzo.
fin qui e' ok, capita.
fa casino ma tanto lo ignori perche' dici: e' scemo.
ma come lui ce ne sono gia' parecchi, capetti che hanno usato una certa
appartenenza (la mail @ecn come una divisa da fasci) per caratterizzare
le loro uscite di censori e revisori politici in merito a cose che non
sanno, per dar fiato alla bocca e guadagnare attenzioni, da giudici
violenti che mettono gente alla gogna, proseguono senza alcuna
consapevolezza di quello che veramente succede, che in fondo sono dei
ragazzetti e non prendono neanche parte in alcunche' di serio.
fin qui non c'e' un gran problema. queste cose capitano e le teste di
cazzo stanno dappertutto.
ma purtroppo questi capetti del cazzo ad oggi hanno spalato tanta merda
su troppa gente pur di poter scrivere qualcosa che li facesse sentir
vivi. tale merda e' arrivata addirittura a dividere parti importanti di
questa comunita' che prima era unita, se non altro dalla consapevolezza
che le pratiche dell'hacking hanno luogo in vari contesti, in vari modi,
sono esplicitate su vari piani, seguono strategie che non sono
necessariamente quelle della manifestazione in piazza e non vanno messe
sulla bilancia di nessun tribunale, neanche quello della rivoluzione.
e gli hackers non girano mai in divisa, ricordalo.
io di questo sono molto preoccupato. per la prima volta ho sentito che
gente non verra' piu' all'hackmeeting perche' non ha voglia di starsi a
sentire insultato da quattro coglioni, che non ha piu' voglia di leggere
dibatti politici, astio, telenovele da mediattivisti e flame di ogni
genere. ed in effetti... pure asbesto si e' rotto il cazzo di scrivere
cose sensate, dice lui. mmm. non l'ho mai visto fare cosi'.
mi preoccupo. perche' questo luogo viene progressivamente assimilato ad
un contesto di gente che veste divise sempre piu' simili e cio' accade
mentre si da la caccia al dissidente e si attaccano le diversita'.
ecn ha sempre avuto un gran peso in un contesto come questo, nel
bilanciare con la presenza di compagni che hanno saputo giocare ruoli
importanti che non scadessero nella scontatezza dei conflitti ma li
superassero trovando strategie e linguaggi comuni, attraverso la
realizzazione di taz ed incontri su territori di confine, sempre con la
consapevolezza che gli hackers non amano moderatori, censori e capi di
alcun tipo.
oggi certe dinamiche sono sbriciolate sotto la coglionaggine di
aspiranti capetti che pisciano ovunque segnando un territorio che non
conoscono, cacciando chi non hanno mai visto e chi non possono
riconoscere.
io sono molto affezionato a queste briciole.
stiamo parlando dell'unico raduno di hacker senza sponsor e biglietti da
pagare, completamente indipendente ed autonomo: l'hackmeeting.
un sogno per molti di noi qui che l'hanno realizzato e continuano a
realizzarlo, il motivo per cui noi qui in italia si e' fatta la storia
dell'hacking per tutto il mondo.
ma purtroppo alcuni che fin qui l'hanno realizzato stanno rinunciando a
farlo e, quel che e' peggio, non per un naturale ricambio.
questo mi preoccupa.
lasciami concludere dicendoti capa che sono molto serio nello scriverti
queste cose, non sottovalutare la mia conoscenza della storia - per
quanto conosco l'arguzia della tua - ti dico che i problemi di cui parlo
stanno facendo terra bruciata ed occorre rimediare.
mi auguro che gli atteggiamenti da capetti e revisori politici
cessarino, ci sono delle rotture che vanno sanate e possiamo farlo
cominciando dal riconoscere l'idiozia che le ha provocate,
riconoscendoci fra di noi che facciamo l'hackmeeting.
> solid, caparossa
> "Certo bisogna farne di strada / da una ginnastica d'obbedienza /
> fino ad un gesto molto pi? umano / che ti dia il senso della violenza /
> per? bisogna farne altrettanta / per diventare cos? coglioni / da non
> riuscire pi? a capire / che non ci sono poteri buoni" F. De Andr?
ciao
- --
jaromil, dyne.org rasta coder,
http://rastasoft.org
