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From: cetrusco
To: COBAS LAVORO PRIVATO
Sent: Saturday, March 12, 2005 1:56 PM
Subject: confederazione cobas pisa comunicato stampa
confederazione cobas pisa
comunicato stampa
con i lavoratori\trici della Standa in difesa del posto di lavoro
non sono serviti gli scioperi dei mesi scorsi, pochi giorni or sono la multinazionale tedesca Rewe proprietaria dell Standa ha deciso di cancellare il contratto aziendale Standa e con esso tagliare incentivi salariali conquistati con scioperi e mobilitazioni durate anni. per questo alla standa si sciopera domani.
la crisi che attanaglia la catena Standa per la proprietà si supera solo ricorrendo a forti tagli occupazionali e\o in alternativa a contratti precari eliminando poi ogni forma di salario accessorio che determini miglioramento salariale, turni di lavoro non massacranti ed una diversa organizzazione del servizio.
negli ultimi mesi le prestazioni richieste ai\lle dipendenti sono praticamente raddoppiate, il personale è ridotto all'osso e al di sotto delle reali necessità, non esiste alcuna politica di rilancio della Standa e il solo modo per superare la crisi è quello di accanirsi sui salari, sugli orari e sulle condizioni di lavoro dei\lle dipendenti.
Il tutto accade anche in presenza di un contratto nazionale commercio sottoscritto da cgil cisl uil con scarse tutele individuali e collettive e aumenti salariali nettamente inferiori alla inflazione reale.
nel settore commercio e nella grande distribuzione ormai vige una precarizzazione del rapporto di lavoro e continue pressioni sui\lle dipendenti perchè accettino turnazioni massacranti, ogni piccolo errore (comprensibile quando i ritmi diventano elevati e cresce a dismisura la pressione di capi e sottocapi) diventano motivi di procedimento disciplinare.
per queste ragioni esprimiamo solidarietà con i\le dipendenti della Standa e di tutti i punti vendita dove la richiesta di salario e diritti può diventare oggetto di procedimenti disciplinari e anche di licenziamento.
è tempo che la cittadinanza prenda coscienza delle condizioni di lavoro del settore commercio e sappia guardare cosa si celi dietro l'apertura dilatata dei punti vendita (meno salario e più sfruttamento)
confederazione cobas pisa
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