per conto di Roberto di ManiTese e di tutto il coordimaneto che ha
organizzato l'iniziativa di questa sera
ricordo l'importante assemblea stasera alle 21 alla CGIL in via Fillungo
ASSEMBLEA DEI LAVORATORI IMMIGRATI E DELLE LAVORATRICI IMMIGRATE
¨ Primi parziali risultati della mobilitazione: la vertenza
immigrazione e povertà aperta da oltre un anno dalla Rete per i diritti dei
migranti ha ottenuto, in queste settimane, due parziali risultati positivi.
In queste settimane, infatti, sono stati firmati due accordi importanti: il
Protocollo casa a livello provinciale e il Verbale-documento d'intesa tra
istituzioni, associazioni e sindacati per migliorare i percorsi burocratici
dei cittadini immigrati. Vogliamo illustrare i punti principali di questi
accordi, vedere i problemi rimasti aperti, aggiornare la piattaforma,
decidere altre iniziative di mobilitazione.
¨ Un'altra tragedia evitabile: quella del giovane lavoratore
marocchino Adil Harmouch, morto asfissiato nell'incendio sprigionatosi in
una stanza senza finestre di uno stabile fatiscente dietro ai Macelli.
Questa morte, che si aggiunge a tante altre avvenute nel nostro territorio,
in condizioni analoghe o sul lavoro, pone domande inquietanti alla nostra
comunità. Quanto è estesa l'area della povertà e del disagio sociale dei
cittadini immigrati e italiani? Qual è la situazione dei centri di prima
accoglienza? A che punto è il dramma della mancanza di case a prezzi
accessibili per lavoratori a basso reddito e precari ? Dove sono gli spazi
sociali per i giovani e per gli immigrati ? Quali sono gli antidoti contro
l'indifferenza e la solitudine ? Cosa possiamo concretamente fare e
rivendicare ?
Incontro di testimonianze e proposte a cui si invitano le forze politiche e
istituzionali, in particolare i Sindaci e gli Assessori al Sociale dei
Comuni della Piana di Lucca, le ASL, il Presidente della Provincia e
l'Assessore al Sociale della Provincia.
Aimac, Arci, Ceis, Cgil, Cisl, Cittadinanzattiva, Ghibli, Mani tese Lucca,
Marocco Insieme, Progetto Ulisse componenti la Rete per i diritti dei
migranti
Lucca, 23-02-05
