Autore: norma Data: Oggetto: [NuovoLaboratorio] centocinquantaseiesima ora in silenzio per la pace
Aiuitaci a far girare! Grazie!
Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti
Per il modo in cui coloro che lo conoscevano hanno tratteggiato la figura di
Nicola Calipari non sembrerebbe che, se ne avesse avuto il tempo, avrebbe
pronunciato frasi del tipo: "Ti faccio vedere come muore un italiano".
Purtroppo per lui e per chi gli voleva bene, è morto come muoiono decine di
iracheni: ammazzato ad un posto di blocco dalle truppe di occupazione.
Anche a lui, come a tutti, ma proprio tutti, i morti ammazzati di questa
guerra sciagurata si devono pietà, verità e giustizia.
E proprio per questo, mentre ci sentiamo vicini a tutte le famiglie in
lutto, continuiamo a chiedere una corretta e completa informazione su quanto
è avvenuto e continua ad avvenire, e l'immediata cessazione dell'illegale
coinvolgimento dell'Italia in quella guerra.
Mercoledì 9 marzo 2005: centocinquantaseiesima ora in silenzio per la pace,
dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di Genova