Vogliamo tutto!
Oggi il precariato sociale metropolitano vuole denunciare la gestione degli
edifici di proprieta' comunale lasciati a marcire in condizioni fatiscenti
da anni. Su questi edifici erano stati stanziati fondi e progetti per essere
restituiti all'uso pubblico, edifici abitativi che avrebbero potuto
contribuire al godimento di un bisogno-diritto fondamentale come quello
della casa, invece sottratti agli sfruttati e ai precari della citta' dalla
speculazione e dall'inefficienza delle amministrazioni locali.
Oggi, con una prima denuncia pubblica, vogliamo portare all'ordine del
giorno della citta questo grave evento di inefficienza e speculazione. Lo
facciamo con le pratiche e i linguaggi della mayday e del precariato sociale
in lotta, liberando simbolicamente uno di questi edifici con la pratica e il
gesto - l'appropriazione diretta - che ha permesso ai precari e ai migranti
anche di questa citta di poter conquistare il proprio diritto alla casa.
Ma insieme alla denuncia pubblica oggi vogliamo portare un'altro contributo
alle lotte per la dignita e per i diritti: diciamo chiaramente che se il
comune, pur avendo stanziato migliaia di euro in fondi per la
ristrutturazione, lascia in queste condizioni da anni edifici pubblici, noi,
il precariato metropolitano, abbiamo stanziato da tempo, sul terreno dei
nostri bisogni e desideri, legittimi progetti di lotta e autorganizzazione e
di socialita altra da quella imposta dall'ipermercato_Bologna_citta.
Vogliamo proporre una riqualificazione dal basso che e denuncia,
liberazione e appropriazione.
Verso la mayday di Milano, gli sportelli di lotta per il diritto alla casa
M.A.O. e contro la precarieta CRASH invitano la citta', i movimenti, i nodi
della rete cittadina del precariato sociale a solidarizzare e a contribuire
con i propri linguaggi e le proprie pratiche a questa giornata di lotta.
ASSEMBLEA PUBBLICA SUL PRECARIATO METROPOLITANO, SUL REDDITO DIRETTO E
INDIRETTO DALLE ORE 15.30 ALLO SPAZIO LIBERATO DI VIA AVESELLA 2.
M.A.O. - (re-)CRASH!