[Cm-roma] Manuale di rieducazione per giovani ciclisti!

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Autore: atalareddo
Data:  
Oggetto: [Cm-roma] Manuale di rieducazione per giovani ciclisti!
CRITICAL MASS?
"Pensiamo per un momento che una misteriosa e inafferrabile potenza
extraterrestre, per esempio i soliti marziani, mediante una fantastica
forza a noi sconosciuta, un superordigno ultrascientifico, riuscisse a
portar via dalla terra tutte le auto, tutti i camion, gli autobus, i
trattori e le moto!
Che cosa accadrebbe del mondo?"
TUTTI IN BICI? (COL CAVOLO!)
" L'automobile è parte vitale, insostituibile della nostra società.
Merito delle sue qualità: dell'essere cioè una delle più utili ed
affascinanti conquiste di tutti i tempi, tipico prodotto di una civiltà
dinamica che vive e progredisce con un ritmo di sviluppo che non ha
precedenti nella storia dell'umanità. E come tutto ciò che ci è
familiare, succede anche per l'automobile che, servendocene in
continuità, non riusciamo ad immaginare di poterne fare a meno.
E in realtà è proprio così." (VE PENSAVATE DE NO?)
" L'automobile dà e crea lavoro, non solo con la sua stessa produzione,
ma con tutte le attività complementari che essa suscita: produzione e
trasformazione di materie prime, industria della gomma e delle materie
plastiche, produzione di parti accessorie, meccaniche ed elettriche, di
vernici, di ricambi, ricerca e lavorazione del petrolio e distribuzione
dei carburanti e lubrificanti, realizzazione di reti assistenziali e
distributive. Promuove e diffonde la costruzione di nuove strade e
autostrade, di trafori e inoltre una multiforme specie di servizi per
l'automobilista, senza contare l'effetto propulsivo che l'automobile
sviluppa ovunque essa arrivi. "

ANCORA CO STA STORIA DELLE GUERRE, IL PETROLIO, LE RISORSE ENERGETICHE?
N'AVETE CAPITO UN C****!
" Infine uno degli aspetti più importanti della motorizzazione è
l'incremento che viene dato ai contatti ed alle relazioni umane con
enormi benefici individuali e collettivi."
......" E la vita continua anche fuori dalle città, ovunque possa
arrivare una strada, proprio grazie all'automobile la quale,
modificando il rapporto fra la distanza e il tempo, attraverso
frequenti ed agevoli contatti, tiene insieme popolazioni destinate
all'isolamento, ad ignorarsi fra loro e forse, di conseguenza, ad
odiarsi."

MA VE IMMAGINATE QUANTE GUERRE SE NON CI FOSSERO LE AUTOMOBILI?
"Il mondo è diventato più piccolo - L'Italia, grazie all'automobile è
diventata più piccola e quindi più unita. E così l'Europa, il mondo.
Gli uomini s'incontrano e si conoscono, si scoprono fra loro, per
merito del turismo automobilistico. Prima erano soltanto i libri,
magari soltanto i libri di scuola, a raccontarci come erano fatti gli
altri, i nostri vicini di frontiera o i compagni di continente, e
sembrava che l'unica occasione per incontrarli, per vederli, fossero le
guerre, per combatterli o per combattere al loro fianco; oppure, nella
migliore delle ipotesi, gli incontri internazionali di calcio.
Ora quegli stranieri vengono a trovarci spesso, in automobile, andiamo
a trovar loro e ci incontriamo al ristorante, sulla spiaggia, nei
musei, e ci vediamo ogni estate, come parenti lontani, e ci parliamo,
ci sorridiamo, ci rendiamo conto che siamo uguali e che insieme
possiamo star bene, che possiamo giocare insieme anche a palla, e non
solo al pallone, in un campo recintato, undici azzurri contro undici di
un altro colore.
Ringraziamo dunque l'automobile anche per questo, per tutto ciò che fa
per noi. E per dimostrale la nostra gratitudine dobbiamo solo imparare
a rispettarla......"

CREDEVATE CHE L'AUTOMOBILE NON POTESSE INTEGRARSI CON L'AMBIENTE
NATURALE?
" Nel mondo circolano oltre 190 milioni di automobili e ogni giorno che
passa se ne aggiungono altre, a migliaia. E' sorto perfino il problema
di disfarsi delle macchine vecchie, ormai inservibili. Solo negli Stati
Uniti se ne distruggono almeno 4 milioni l'anno, e poiché distruggerne
tante non è facile e costa denaro, spesso le carcasse si buttano in
mare e in certi punti il mare comincia a cedere il posto a quei rottami
e nascono così piccoli promontori, piccole nuove isole. Ecco, questo
singolare episodio dà la misura di quel che è diventato l'automobilismo
in questi ultimi anni: con le macchine usate si fanno le isole. E'
fantastico! "

Da " Il Mondo dell'Automobile", collana Marco Polo del Touring Club
Italiano, in collaborazione con la FIAT - 1967

"Annate a studià"

Nunzio