Rassegna quotidiana di notizie verdi.
SOMMARIO:
- Verdi. Partono da Napoli in bicicletta le proposte per Prodi
- Fecondazione. De Petris: grave faziosita' di Pera
- Procreazione. Zanella: Pera non parteggi, garantisca piuttosto 
informazione referendaria
- Giustizia. Pecoraro: persino Previti contro il salva-Previti
- Sgrena. Da Convention europea Verdi sos per liberazione
- Iraq. Cento: Governo chieda stop bombardamenti su Ramadi
- G8. Verdi: su intercettazione parlamentari chiediamo intervento di Casini
- G8. Bulgarelli: intercettazioni in trasmissione spazzatura
- G8. De Petris: gravi intercettazioni telefoniche si individuino responsabili
- G8. De Zulueta: vogliono influenzare processo
- Berlusconi. Pecoraro: Ciampi non ha bisogno di consigli
- Finsiel. Cortiana: un tavolo vero per mantenere i livelli occupazionali
- Regionali/firme. Turroni: il Governo non da informazioni
- Juventus. Cortiana: ora si impegni contro il doping
- Acna. Verdi: Tar premia impegno popolazione e ambientalisti
- Rifiuti in Campania. Verdi: ciclo smaltimento mai compiuto
- Smog. Bonelli: davanti emergenza, Regione Lazio inadeguata
-In edicola il numero di marzo di Modus vivendi
- Catastrofi. Wwf:sempre piu' difficile negare responsabilita' uomo
Econews dalle agenzie estere:
Global anti-smoking pact takes Effect From Sunday (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/29738/story.htm
European scientists believe in life on Mars (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/29734/story.htm
Verdi. Partono da Napoli in bicicletta le proposte per Prodi
Partono da Napoli, e proseguiranno in bicicletta fino a Bologna, le 
proposte dei Verdi, ufficializzate dalla conferenza programmatica che si è 
tenuta alla Stazione marittima la scorsa settimana. Un pacchetto di 
iniziative che raggiungerà la 'fabbrica' emiliana grazie ai 'cicloverdi': 
carovana a due ruote che, partendo dal capoluogo campano, ha il compito di 
consegnare le proposte del partito del sole che ride nelle mani del 
presidente della Fed, Romano Prodi. A dettare le linee dell'incontro il 
presidente Alfonso Pecoraro Scanio, che parla di rifiuti, annunciando 
l'intenzione di chiudere entro dieci anni tutti gli inceneritori del paese; 
di una riforma energetica in linea con l'accordo di Kyoto; Pecoraro propone 
inoltre l'abolizione delle spese militari, della vivisezione, e una legge 
costituzionale che ponga un veto sui condoni edilizi. "Vogliamo una grande 
riforma per Kyoto, e abbiamo già ottenuto il sì di Prodi. Questo significa 
pannelli solari sulle case degli italiani: chiediamo che tutti gli edifici 
abbiano l'autorizzazione edilizia, solo se hanno pannelli solari e fanno 
case a basso consumo energetico. Prevediamo per questo un aumento di 
100.000 posti di lavoro". Altre proposte arrivano poi sul fronte 
rifiuti:"puntiamo entro dieci anni - ha continuato il presidente dei Verdi 
- a chiudere tutti gli inceneritori d'Italia, e a sviluppare una politica 
dei rifiuti che si basi sulla raccolta differenziata, sul riciclaggio e 
sulla riduzione dei rifiuti". "Dobbiamo riutilizzare gli scarti organici 
per produrre biogas - ha spiegato Pecoraro - questa è l'unica riforma vera 
di produzione di energia dai rifiuti". Quindi il leader dei Verdi ha 
aggiunto: "dobbiamo capire che ogni cittadino deve pagare di tasca propria 
lo smaltimento, a seconda di quanti rifiuti produce, così si produrrà meno 
immondizia". Affianco alle due proposte cardine della conferenza 
programmatica, Alfonso Pecoraro Scanio parla anche di abolizione delle 
spese militari, "con l'istituzione di corpi civili di pace che abbiano la 
capacità di supportare la linea di condotta che si possono abbattere le 
dittature con la diplomazia, così come è accaduto con i regimi comunisti". 
Sul tavolo dei Verdi si affronta poi l'abolizione della vivisezione nel 
nostro paese e la proposta di una legge costituzionale che ponga il divieto 
di condono edilizio. Nella battaglia contro la caccia, infine, Pecoraro 
annuncia: "manifesteremo davanti a Montecitorio il 14 ed il 15 di marzo, 
contro la deregulation sulla caccia".
Fecondazione. De Petris: grave faziosita' di Pera
"Le dichiarazioni di Pera sono gravi. In questo modo il presidente del 
Senato istiga i cittadini a boicottare il referendum. Il ruolo della 
seconda carica dello stato dovrebbe essere super partes, ma a quanto pare 
il presidente del Senato spesso se ne dimentica, assumendo posizioni 
spiccatamente faziose". Dichiara la senatrice dei Verdi Loredana De Petris. 
"Come si può in un momento simile parlare di astensionismo al referendum 
sulla procreazione assistita? Il presidente del Senato dovrebbe invece 
tutelare la corretta informazione referendaria, rispettare il dettato 
costituzionale, anziché sproloquiare su argomenti così importanti per tante 
donne, per tante giovani coppie e per tante famiglie".
Procreazione. Zanella: Pera non parteggi, garantisca piuttosto informazione 
referendaria
Il presidente del Senato dovrebbe mantenere un atteggiamento più sobrio e 
meno di parte sui temi referendari. Lo afferma la deputata verde Luana 
Zanella in relazione alle dichiarazioni di Marcello Pera sullastensionismo 
che possono assumere in questo caso  secondo Zanella - anche il 
significato di un invito al disimpegno mentre il paese ha bisogno di un 
confronto libero. Piuttosto il presidente del Senato si impegni a tutelare 
la correttezza dellinformazione referendaria e solleci il Governo a 
decidere, finalmente, la data della consultazione.
Giustizia. Pecoraro: persino Previti contro il salva-Previti
Persino Previti è contro il salva-Previti. Se Cesare Previti vuole essere 
giudicato come tutti gli altri cittadini, il centrodestra la smetta di fare 
propaganda e ritiri una legge sconcia. Lo ha dichiarato il presidente dei 
Verdi Alfonso Pecoraro Scanio il centrodestra - continua Pecoraro - ha il 
dovere di ritirare un disegno di legge che danneggerebbe la sicurezza di 
tutti i cittadini per salvare un solo imputato. Si tratta di un 
provvedimento devastante per la giustizia italiana che ha già tanti 
problemi Ora - conclude il leader del sole che ride - serve un atto di 
responsabilità. Se non si tratta di una bassa e bieca manovra, il 
centrodestra dimostri la sua coerenza e ritiri il salva-Previti.
Sgrena. Da Convention europea Verdi sos per liberazione
Il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, ha lanciato, dalla 
Convention europea del partito tenutasi a Napoli, e alla quale ha 
partecipato Romano Prodi, "un forte appello per la liberazione di Giuliana 
Sgrena, la pace e per porre fine alle tragedie che continuano in Iraq". 
Pecoraro Scanio ha sottolineato che Romano Prodi, nel suo intervento sul 
Corriere della Sera di venerdi scorso ha espresso "la totale contrarietà 
al principio della guerra preventiva. Questa é la grande differenza tra 
l'Unione e la Cdl che ha trascinato l'Italia nella guerra preventiva 
irachena". (Ansa).
Iraq. Cento: Governo chieda stop bombardamenti su Ramadi
"Il Governo non resti silente di fronte al nuovo massacro contro la città 
di Ramadi. Paolo Cento, coordinatore dei Verdi, interviene dopo 
leditoriale di Valentino Parlato su il Manifesto e sottolinea: 
eindispensabile una iniziativa politica dellUnione che non dovrebbe 
trovare alcun ostacolo al proprio interno semplicemente perchè non è 
possibile accettare una nuova Falluja. Occorrono forti pressioni sul 
Governo perchè chieda di fermare questa operazione militare che, oltre 
all'orrore per le morti di civili indifesi che comporterà, potrebbe 
rappresentare un grosso macigno sulla strada della liberazione di Giuliana 
Sgreana. Ricordo che già per i due giornalisti francesi, le bombe su 
Falluja, area in cui presumibilmente erano tenuti prigionieri, comportò un 
ritardo enorme nel loro rilascio.
G8. Verdi: su intercettazione parlamentari chiediamo intervento di Casini
Il coordinatore della segreteria di presidenza dei Verdi Paolo Cento in una 
lettera inviata a Casini, e per conoscenza al presidente della giunta per 
le autorizzazioni a procedere, chiede un intervento a tutela delle 
prerogative parlamentari e dellart 68 della Costituzione in relazione alle 
intercettazioni telefoniche tra parlamentari verdi e del Prc con alcuni 
degli imputati al processo in corso a Cosenza contro i No global. Paolo 
Cento ha, inoltre, inviato una lettera al presiedente dellAutority Stefano 
Rodotà per sollecitare la verifica del rispetto delle normative vigenti in 
materia di tutela della privacy in relazione alla trasmissione andata in 
giovedi' scorso su Rai due, Punto e a capocondotta da Masotti, in cui 
sono state trasmesse immagini e intercettazioni telefoniche relative al 
Luca Canarini e Francesco Caruso.
G8. Bulgarelli: intercettazioni in trasmissione spazzatura
"Sono veramente sconcertato dal livello raggiunto da certe trasmissioni 
spazzatura, come quella andata in onda su Rai 2, dove pur di criminalizzare 
i movimenti e nascondere le gravissime responsabilità di chi ha organizzato 
l'ordine pubblico nelle giornate del G8 di Genova, si giunge a violare 
spudoratamente la legge e i più elementari diritti degli imputati". E' il 
commento del deputato dei Verdi Mauro Bulgarelli alla puntata di 'Punto a 
capo', nel corso della quale sono state messe in onda intercettazioni 
telefoniche di Luca Casarini e Francesco Caruso registrate prima delle 
giornate del luglio 2001. "Si tratta di materiale depositato in sede di 
indagine divulgato prima che sia giunto a conclusione il processo di 
appello e la cui diffusione viola, peraltro, le normative vigenti in 
materia di privacy. Una spettacolarizzazione indegna - continua Bulgarelli 
- che dimostra a che livello sia ridotto il servizio pubblico 
radiotelevisivo". Sulle intercettazioni e trascrizioni di telefonate tra 
parlamentari - tra i quali lo stesso Bulgarelli - e noglobal, di cui si è 
avuto notizia sempre in relazione alla trasmissione 'Punto e a capo', il 
deputato dei Verdi aggiunge: "bene ha fatto il nostro coordinatore 
politico, Paolo Cento, a richiedere l'intervento del presidente Casini a 
tutela delle prerogative parlamentari, perché anche in questo caso è stata 
spudoratamente violata la legge. In ogni caso - conclude Bulgarelli - sia 
ben chiaro che personalmente resto completamente disponibile a fare da 
testimone, come già richiestomi dalla difesa, nel processo di Cosenza, 
basato su accuse, come si evince anche dalle stesse telefonate messe in 
onda - del tutto inconsistenti". (Ansa)
G8. De Petris: gravi intercettazioni telefoniche si individuino responsabili
"Ormai è evidente che tutti i cittadini sono controllati da un Grande 
fratello. Il Governo faccia subito chiarezza sulla vicenda delle 
intercettazioni telefoniche. Questa volta si è superato il limite delle 
garanzie democratiche previsto dalla nostra carta costituzionale. E il 
presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, risponda anche delle 
intercettazioni e dei controlli effettuati sulle linee telefoniche dei 
deputati Cento, Bulgarelli e Mascia". Lo afferma la senatrice dei Verdi 
Loredana De Petris. "Questa vicenda ha del torbido, mi auguro che i nomi di 
coloro che hanno autorizzato le intercettazioni vengano individuati. E' 
inammissibile che in una democrazia si calpestino certi principi che 
richiamano il rispetto della privacy: Rodotà intervenga e ci faccia capire 
come sia possibile che in una trasmissione televisiva siano state trasmesse 
alcune intercettazione. Tra l'altro, la trasmissione 'Punto e a capo' di ha 
trasmesso solo disinformazione con il chiaro intento di affossare il 
processo in corso".
G8. De Zulueta: vogliono influenzare processo
"Presenterò una interrogazione per capire come sia stato possibile violare 
il segreto istruttorio e cercare di influenzare un processo in corso in una 
trasmissione della televisione pubblica". Lo afferma in una dichiarazione 
la senatrice dei Verdi Tana De Zulueta, secondo la quale "durante 'Punto e 
a capo', con la trasmissione delle intercettazioni telefoniche è stato 
violato il segreto istruttorio con il gravissimo e maldestro tentativo di 
influenzare un procedimento giudiziario in corso". "La trasmissione, andata 
in onda su una rete del servizio pubblico, ha presentato - continua De 
Zulueta - una versione parziale e tendenziosa dei fatti di quei giorni, 
selezionando esclusivamente le immagini di presunti 'black block' ed 
omettendo di parlare delle violenze documentate da organizzazioni come 
Amnesty international e Human rights watch perpetrate ai danni di 
manifestanti inermi. Non una parola è stata spesa, nel corso della puntata, 
sui processi in corso nei confronti di coloro tra le forze dell'ordine che 
attuarono, tra le forze dell'ordine, violenze che ci hanno resi tristemente 
noti nel mondo".(Ansa)
Berlusconi. Pecoraro: Ciampi non ha bisogno di consigli
Il presidente Ciampi non ha certo bisogno di consigli. Berlusconi dovrebbe 
avere maggior rispetto per il capo dello stato. Lo ha dichiarato il 
presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio e evidente - continua 
Pecoraro - che il presidente Ciampi esercita le sue prerogative 
costituzionali e non è certo influenzato dal centrosinistra quando decide 
di firmare o non firmare una legge. Le dichiarazioni di Berlusconi sono 
state una caduta di stile che il premier avrebbe fatto bene ad evitare  
Nessuno - conclude il leader del sole che ride - tenti di trascinare il 
capo dello stato in polemiche di bassa lega.
Finsiel. Cortiana: un tavolo vero per mantenere i livelli occupazionali
Sono abbastanza sconcertato dal metodo seguito da Telecom per la vendita 
di Finsiel: prima ha detto al Governo che non era necessario ne urgente un 
tavolo perche la vendita aveva tempi lunghi, ora apprendiamo dai giornali, 
che, come previsto, Telecom ha deliberato la vendita di Finsiel alla Cos di 
Tripi per 165 mln euro, con laiuto di Interbanca per lacquisto del 79% 
del gruppo e si e impegnata a comprare il 14% nella mani della Banca 
dItalia. E stata unasta i cui esiti erano largamente previsti, fatta con 
criteri politici, vista lesclusione di altri offerenti come Enginering. 
Resta assolutamente necessaria la rapida convocazione di un tavolo da parte 
della presidenza del consiglio per un serrato confronto sui livelli 
occupazionali e sullunita del gruppo. Dichiara il senatore dei Verdi 
Fiorello Cortiana, presidente dellintergruppo bicamerale per linnovazione 
tecnologica. Resta il rammarico per loccasione persa: lItalia ha bisogno 
di un grande polo tecnologico, eventualmente anche con lintervento 
pubblico e in forte raccordo con luniversita. La vendita di Finsiel 
poteva dare luogo a questa opportunita per far uscire il paese dalla 
situazione di franchising in cui si trova. Le dimensioni e le 
caratteristiche del gruppo Cos - conclude l'esponente del sole che ride - 
evidentemente non permettono questa opportunita".
Regionali/firme. Turroni: il Governo non da informazioni
Non solo il Governo ha di fatto aiutato gli imbroglioni che per la 
presentazione delle liste alle regionali presenteranno firme false, data la 
estrema difficoltà di fare banchetti in tutta Italia per il maltempo, ma 
omette di fare il suo dovere informando i cittadini ha dichiarato il 
senatore verde Sauro Turroni, capogruppo in Commissione affari 
costituzionali. Il ministero dell'interno e la stessa presidenza del 
consiglio hanno un vergognoso comportamento omissivo evitando di dare una 
corretta informazione istituzionale sull'obbligo, previsto dalla legge per 
tutti i partiti, di raccogliere migliaia di firme in ogni provincia al fine 
di poter presentare le liste elettorali per le regionali.
Il Governo è padrone dell'informazione nel paese e non fa nulla per far 
sapere agli italiani che le persone che in queste ore nelle piazze d'Italia 
chiedono ai cittadini di sottoscrivere le liste elettorali, adempiono ad un 
obbligo previsto dalla legge. Questo esecutivo ha rifiutato di adottare un 
provvedimento di urgenza che dimezzasse il numero delle firme da presentare 
data la straordinaria ondata di maltempo che investe l'Italia e chiude 
tutti in casa. Il Governo senza batter ciglio ha promosso e favorito alle 
Europee una lista fasulla di cosidetti verdi verdi, consentendo loro di 
presentarsi ovunque senza raccogliere una firma.ora è davvero troppo: diano 
le informazioni necessarie per far conoscere ai cittadini questo obbligo di 
legge o saranno oggettivamente complici di tutti coloro che imbroglieranno 
presentando falsi elenchi di sottoscrittori - ha concluso il senatore Sauro 
Turroni.
Juventus. Cortiana: ora si impegni contro il doping
"Ora la Juve, società più blasonata d'Europa, dovrà frenare la sua 
arroganza impegnandosi seriamente per combattere il doping, una proposta 
necessaria quanto irrealistica. Questa sentenza è un atto d'accusa non solo 
per la Juve, ma anche per tutte le cariche sportive da Carraro a Petrucci, 
a Galliani fino allo stesso Pescante". Così il senatore dei Verdi Fiorello 
Cortiana, primo firmatario della legge sul doping, commenta la motivazione 
della sentenza del giudice Casalbore che ha confermato la condanna per 
doping alla Juve con un atto di accusa durissimo che allarga il campo della 
responsabilità dal dott. Agricola "che non può aver fatto tutto da solo" 
alla dirigenza, assolvendo Giraudo con formula dubitativa. "Ieri sono state 
scritte 350 pagine lucide e fuori da ogni ipocrisia, ma non c'è distanza 
tra la motivazione della sentenza e il palese conflitto d'interessi in cui 
sguazza una parte della Federcalcio. Ripartiamo da una proposta semplice: 
la ricontrattazione collettiva dei diritti televisivi. Infatti, il calcio 
seriale e televisivo è la morte dei valori dello sport . Il doping è l' 
additivo per lo sport-spettacolo. A questo punto dobbiamo remare tutti 
verso una medesima direzione se vogliamo salvare il calcio. Occorre 
l'impegno armonico di tutte le forze politiche e non, affinché si combatta 
sia a livello nazionale che internazionale con leggi omogenee ad iniziare 
dalla legge antidoping 376/2000, di cui ho l'onore di essere il padre, e 
tutti gli organi del calcio si devono ripulire dal conflitto d'interessi e 
dalle commistioni con il mondo del doping. Ed è chiaro - conclude Cortiana 
- che la Federcalcio dovrà fare la sua parte prendendo, una volta per 
tutte, una chiara posizione su questa vicenda".
Acna. Verdi: Tar premia impegno popolazione e ambientalisti
La sentenza del Tar, che ha accolto il ricorso presentato dallex 
commissario e dal Wwf, ha dato ragione alle popolazioni della Valbormida e 
del Piemonte che in questo periodo hanno manifestato per la reintegrazione 
del commissario straordinario per la bonifica dellAcna, Stefano Leoni ha 
dichiarato la deputata verde Laura Cima. Ora il ministro dellambiente 
Matteoli che per ragioni di potere e di partito ha cercato di sostituire 
Stefano Leoni, che tutti sanno come si sia prodigato per risolvere il 
problema della Valbormida, faccia un passo indietro se non vuole coprirsi 
di ridicolo. I Verdi hanno sin dallinizio sostenuto insieme alle 
popolazioni della valle Bormida una lotta durissima per la chiusura 
dellAcna e per la bonifica di questi siti inquinati. Non abbasseranno la 
guardia sino a che la bonifica non sarà completata e la valle non potrà 
ritornare al suo status precedente.
Rifiuti Campania. Verdi: ciclo smaltimento mai compiuto
"E' necessario comprendere le ragioni della popolazione e arrivare ad un 
compromesso". Lo hanno affermato il presidente nazionale dei Verdi Alfonso 
Pecoraro Scanio e Grazia Francescato facendo riferimento alla protesta dei 
cittadini di Campagna (Salerno) che hanno bloccato per quattro giorni 
l'autostrada per impedire la realizzazione di una discarica in località 
"Basso dell'olmo". "La questione dei rifiuti in Campania è storia di 
ordinaria follia - ha detto Francescato - la regione paga il fio di un 
ciclo dei rifiuti non compiuto. Noi lo diciamo da anni che è necessario 
ridurre i rifiuti all'origine, riciclare e differenziare. In Campania ci 
sono otto comuni modello che fanno bene la raccolta differenziata e il 
sistema andrebbe esportato". "E' importante fare partecipare la comunità 
alle scelte - ha aggiunto Alfonso Pecoraro Scanio - quando una comunità 
dice no ad una soluzione ma dice invece sì ad un'altra, allora credo che 
sia un atto di intelligenza accettare il confronto e coinvolgere i 
cittadini".(Ansa)
Smog. Bonelli: davanti emergenza, Regione Lazio inadeguata
"Lo studio Misa-2 presentato da Legambiente e' allarmante e conferma che lo 
smog e' diventata una vera e propria emergenza sanitaria". Lo afferma in 
una nota Angelo Bonelli, capogruppo dei Verdi alla Regione Lazio. "Davanti 
ai dati del rapporto Misa-2- afferma - appare in tutta la sua evidenza 
l'inadeguatezza della Regione Lazio, che in questi anni non ha mai 
affrontato l'emergenza smog e non ha ne' programmato ne' finanziato in modo 
consistente il trasporto pubblico cittadino per liberare Roma dal traffico 
e dallo smog". La giunta regionale "non ha dato indicazioni per coordinare 
la lotta allo smog nelle province del Lazio - ricorda Bonelli - non ha 
provveduto a misurare le polveri pm 2,5. Non e' cosi' che si combatte 
l'emergenza ambientale e sanitaria da smog. In realta', se la giunta 
Storace avesse deciso di spendere i 3 miliardi di euro destinati alla 
costruzione dell'autostrada tra Fiumicino-Formia per l'acquisto di tram, 
autobus ecologici, secondo dati Cipe che indicano il costo per unita' e per 
chilometro, con quella cifra si sarebbero potuti acquistare 11.000 autobus 
ecologici, o realizzare 266 km di linea tranviaria e acquistare 266 tram, o 
realizzare 33 chilometri di metropolitana". La realta' e' che ad oggi - 
sottolinea Bonelli - la Regione Lazio "non ha ancora approvato il piano di 
risanamento della qualita' dell'aria, che in base in base all'articolo 8 
dlgs 351/99 doveva adottare entro giugno scorso, motivo questo che ha 
portato l'Unione Europea ad aprire una procedura d'infrazione contro la 
Regione Lazio per gravi violazioni in materia di direttive europee sulla 
qualita' dell'aria a tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini". 
L'assessore all'ambiente Saraceni della Regione Lazio "e' un prestigiatore 
di professione. Con alcuni trucchi, la giunta regionale si appresta a 
dimostrare che l'aria non e' inquinata e che le polveri hanno origine 
naturale e arrivano dal Sahara", prosegue Bonelli, "domani, giorno della 
presentazione del rapporto sullo stato dell'ambiente - annuncia Bonelli - 
organizzeremo una manifestazione davanti la sede della giunta per 
presentare la nostra controrelazione sull'ambiente". Insomma, la Regione 
Lazio starebbe mettendo in atto "un tentativo scellerato di non prendere 
alcun provvedimento per potenziare il trasporto pubblico cittadino  
conclude lesponente dei Verdi - perche' in questo modo i limiti dei 50 
microgrammi non verrebbero mai superati e di inquinamento non se ne 
parlerebbe piu'". (Dire)
In edicola il numero di marzo di Modus vivendi
Nel numero di marzo di Modus vivendi: Ecolavoro/professioni per lambiente 
giovani e occupati, cresce loccupazione nel settore dellambiente. Sempre 
più giovani scelgono un lavoro verde: si dedicano allagricoltura 
biologica, sono naturalisti e biologi, tecnici e impiegati nel settore 
energetico, oppure si occupano di garantire la qualità nei vari settori 
della produzione industriale. Agricoltura/la riforma Fischler più vicina 
allambiente. Da più di 40 anni la politica agricola comune (PAC) regola 
pesca e sviluppo rurale dellunione. La riforma Fischler, entrata in vigore 
nel 2005, rivoluziona tutto. Ecco come. Conservazione/uccelli dEuropa 
sullorlo della salvezza. A 25 anni dalla sulla emanazione la Direttiva 
europea per la conservazione degli uccelli ha dimostrato la sua efficacia 
anche se molto resta ancora da fare. Cile/verso le elezioni di dicembre. 
Una scelta tutta al femminile. Limportanza delle elezioni cilene nel 
quadro politico del sudamerica sarà cruciale, con effetti che potrebbero 
avere un rilievo intercontinentale. Egitto/progetto Toshka lungo il 
generoso corso del Nilo. Il più grande impianto di pompaggio di acqua del 
mondo avrà lobiettivo di creare una new valley parallela al Nilo per 
rendere fertili circa 1.700.000 ettari di deserto. Sconosciuti gli impatti 
ambientali. Psicologia e società/alle origini di una paranoia sociale. 
Complotto internazionale, lesplosione di internet ha moltiplicato le 
possibilità di imbattersi nei sostenitori delle teorie del complotto, ma il 
fascino delle trame parallele è molto antico. Salute/il coma, coscienze 
smarrite. Si stima che le persone in coma nel nostro paese siano circa 
20.000 di cui 6.000 destinate a rimanere in uno stato vegetativo.
Modus vivendi è diretto da Marco Gisotti e Alberto Zocchi. Garante del 
lettore è Fulco Pratesi. Il sito internet di Modus vivendi è all'indirizzo: 
www.modusvivendi.it
Catastrofi. Wwf:sempre piu' difficile negare responsabilita' uomo
In merito al rapporto diffuso oggi dalla piu' grande compagnia di 
assicurazioni del mondo, il direttore scientifico del Wwf Gianfranco 
Bologna ha dichiarato: il rapporto curato da Munich Re costituisce un 
documento di "grande valore per comprendere l'incremento delle catastrofi 
naturali ed il loro effetto amplificato dal nostro intervento diretto o 
indiretto. Quelle che noi definiamo catastrofi naturali hanno sempre avuto 
luogo sul nostro pianeta e fanno parte del dinamismo insito nei sistemi 
naturali. Non possiamo pero' nascondere l'intensificazione di molti di 
questi fenomeni, in particolare inondazioni, tifoni ed uragani che le piu 
avanzate ricerche scientifiche nel campo delle scienze del sistema terra 
collegano anche all'intervento umano che sta creando le condizioni per un 
incremento dell'effetto serra naturale che amplifica questi fenomeni". Le 
cosidette grandi catastrofi naturali sono andate incrementando da un numero 
di 20 nel decennio degli anni cinquanta a 63 nel decennio ottanta fino a 91 
nel decennio novanta, con perdite economiche che salgono da quasi 45 
miliardi di dollari nel decennio cinquanta agli oltre 566 miliardi di 
dollari del decennio novanta. "In questa situazione - continua Bologna - 
diventa sempre piu' incomprensibile il ruolo dell'amministrazione 
statunitense che ha fatto di tutto per annacquare il documento finale della 
recente World conference on natural disasters delle Nazioni Unite tenutasi 
a Kobe in Giappone lo scorso gennaio, relativamente alla necessita di 
mitigazione del nostro impatto sul clima. Ci auguriamo vivamente- conclude- 
che il nuovo rapporto di Munich Re fornisca ulteriori elementi agli altri 
stati che si stanno comportando piu da leader innovativi su questi fronti 
fondamentali per il nostro futuro, come il Regno Unito che ospitera 
quest'anno il G8". (Dire)
---
Federazione dei Verdi di Lucca -> 
www.verdi.luccanet.com