[Forumlucca] Econews - 28 febbraio 2005

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Auteur: Federazione dei Verdi di Lucca
Date:  
Sujet: [Forumlucca] Econews - 28 febbraio 2005
Rassegna quotidiana di notizie verdi.

SOMMARIO:

- Verdi. Partono da Napoli in bicicletta le proposte per Prodi
- Fecondazione. De Petris: grave faziosita' di Pera
- Procreazione. Zanella: Pera non parteggi, garantisca piuttosto
informazione referendaria
- Giustizia. Pecoraro: persino Previti contro il salva-Previti
- Sgrena. Da Convention europea Verdi sos per liberazione
- Iraq. Cento: Governo chieda stop bombardamenti su Ramadi
- G8. Verdi: su intercettazione parlamentari chiediamo intervento di Casini
- G8. Bulgarelli: intercettazioni in trasmissione spazzatura
- G8. De Petris: gravi intercettazioni telefoniche si individuino responsabili
- G8. De Zulueta: vogliono influenzare processo
- Berlusconi. Pecoraro: Ciampi non ha bisogno di consigli
- Finsiel. Cortiana: un tavolo vero per mantenere i livelli occupazionali
- Regionali/firme. Turroni: il Governo non da informazioni
- Juventus. Cortiana: ora si impegni contro il doping
- Acna. Verdi: Tar premia impegno popolazione e ambientalisti
- Rifiuti in Campania. Verdi: ciclo smaltimento mai compiuto
- Smog. Bonelli: davanti emergenza, Regione Lazio inadeguata
-In edicola il numero di marzo di Modus vivendi
- Catastrofi. Wwf:sempre piu' difficile negare responsabilita' uomo
Econews dalle agenzie estere:
Global anti-smoking pact takes Effect From Sunday (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/29738/story.htm
European scientists believe in life on Mars (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/29734/story.htm


Verdi. Partono da Napoli in bicicletta le proposte per Prodi

Partono da Napoli, e proseguiranno in bicicletta fino a Bologna, le
proposte dei Verdi, ufficializzate dalla conferenza programmatica che si è
tenuta alla Stazione marittima la scorsa settimana. Un pacchetto di
iniziative che raggiungerà la 'fabbrica' emiliana grazie ai 'cicloverdi':
carovana a due ruote che, partendo dal capoluogo campano, ha il compito di
consegnare le proposte del partito del sole che ride nelle mani del
presidente della Fed, Romano Prodi. A dettare le linee dell'incontro il
presidente Alfonso Pecoraro Scanio, che parla di rifiuti, annunciando
l'intenzione di chiudere entro dieci anni tutti gli inceneritori del paese;
di una riforma energetica in linea con l'accordo di Kyoto; Pecoraro propone
inoltre l'abolizione delle spese militari, della vivisezione, e una legge
costituzionale che ponga un veto sui condoni edilizi. "Vogliamo una grande
riforma per Kyoto, e abbiamo già ottenuto il sì di Prodi. Questo significa
pannelli solari sulle case degli italiani: chiediamo che tutti gli edifici
abbiano l'autorizzazione edilizia, solo se hanno pannelli solari e fanno
case a basso consumo energetico. Prevediamo per questo un aumento di
100.000 posti di lavoro". Altre proposte arrivano poi sul fronte
rifiuti:"puntiamo entro dieci anni - ha continuato il presidente dei Verdi
- a chiudere tutti gli inceneritori d'Italia, e a sviluppare una politica
dei rifiuti che si basi sulla raccolta differenziata, sul riciclaggio e
sulla riduzione dei rifiuti". "Dobbiamo riutilizzare gli scarti organici
per produrre biogas - ha spiegato Pecoraro - questa è l'unica riforma vera
di produzione di energia dai rifiuti". Quindi il leader dei Verdi ha
aggiunto: "dobbiamo capire che ogni cittadino deve pagare di tasca propria
lo smaltimento, a seconda di quanti rifiuti produce, così si produrrà meno
immondizia". Affianco alle due proposte cardine della conferenza
programmatica, Alfonso Pecoraro Scanio parla anche di abolizione delle
spese militari, "con l'istituzione di corpi civili di pace che abbiano la
capacità di supportare la linea di condotta che si possono abbattere le
dittature con la diplomazia, così come è accaduto con i regimi comunisti".
Sul tavolo dei Verdi si affronta poi l'abolizione della vivisezione nel
nostro paese e la proposta di una legge costituzionale che ponga il divieto
di condono edilizio. Nella battaglia contro la caccia, infine, Pecoraro
annuncia: "manifesteremo davanti a Montecitorio il 14 ed il 15 di marzo,
contro la deregulation sulla caccia".

Fecondazione. De Petris: grave faziosita' di Pera

"Le dichiarazioni di Pera sono gravi. In questo modo il presidente del
Senato istiga i cittadini a boicottare il referendum. Il ruolo della
seconda carica dello stato dovrebbe essere super partes, ma a quanto pare
il presidente del Senato spesso se ne dimentica, assumendo posizioni
spiccatamente faziose". Dichiara la senatrice dei Verdi Loredana De Petris.
"Come si può in un momento simile parlare di astensionismo al referendum
sulla procreazione assistita? Il presidente del Senato dovrebbe invece
tutelare la corretta informazione referendaria, rispettare il dettato
costituzionale, anziché sproloquiare su argomenti così importanti per tante
donne, per tante giovani coppie e per tante famiglie".

Procreazione. Zanella: Pera non parteggi, garantisca piuttosto informazione
referendaria

“Il presidente del Senato dovrebbe mantenere un atteggiamento più sobrio e
meno di parte sui temi referendari”. Lo afferma la deputata verde Luana
Zanella in relazione alle dichiarazioni di Marcello Pera sull’astensionismo
“che possono assumere in questo caso ­ secondo Zanella - anche il
significato di un invito al disimpegno mentre il paese ha bisogno di un
confronto libero. Piuttosto il presidente del Senato si impegni a tutelare
la correttezza dell’informazione referendaria e solleci il Governo a
decidere, finalmente, la data della consultazione”.

Giustizia. Pecoraro: persino Previti contro il salva-Previti

“Persino Previti è contro il salva-Previti. Se Cesare Previti vuole essere
giudicato come tutti gli altri cittadini, il centrodestra la smetta di fare
propaganda e ritiri una legge sconcia”. Lo ha dichiarato il presidente dei
Verdi Alfonso Pecoraro Scanio “il centrodestra - continua Pecoraro - ha il
dovere di ritirare un disegno di legge che danneggerebbe la sicurezza di
tutti i cittadini per salvare un solo imputato. Si tratta di un
provvedimento devastante per la giustizia italiana che ha già tanti
problemi” “Ora - conclude il leader del sole che ride - serve un atto di
responsabilità. Se non si tratta di una bassa e bieca manovra, il
centrodestra dimostri la sua coerenza e ritiri il salva-Previti”.

Sgrena. Da Convention europea Verdi sos per liberazione

Il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, ha lanciato, dalla
Convention europea del partito tenutasi a Napoli, e alla quale ha
partecipato Romano Prodi, "un forte appello per la liberazione di Giuliana
Sgrena, la pace e per porre fine alle tragedie che continuano in Iraq".
Pecoraro Scanio ha sottolineato che Romano Prodi, nel suo intervento sul
Corriere della Sera di venerdi’ scorso ha espresso "la totale contrarietà
al principio della guerra preventiva. Questa é la grande differenza tra
l'Unione e la Cdl che ha trascinato l'Italia nella guerra preventiva
irachena". (Ansa).

Iraq. Cento: Governo chieda stop bombardamenti su Ramadi

"Il Governo non resti silente di fronte al nuovo massacro contro la città
di Ramadi”. Paolo Cento, coordinatore dei Verdi, interviene dopo
l’editoriale di Valentino Parlato su il Manifesto e sottolinea:
“e’indispensabile una iniziativa politica dell’Unione che non dovrebbe
trovare alcun ostacolo al proprio interno semplicemente perchè non è
possibile accettare una nuova Falluja. Occorrono forti pressioni sul
Governo perchè chieda di fermare questa operazione militare che, oltre
all'orrore per le morti di civili indifesi che comporterà, potrebbe
rappresentare un grosso macigno sulla strada della liberazione di Giuliana
Sgreana. Ricordo che già per i due giornalisti francesi, le bombe su
Falluja, area in cui presumibilmente erano tenuti prigionieri, comportò un
ritardo enorme nel loro rilascio”.

G8. Verdi: su intercettazione parlamentari chiediamo intervento di Casini

Il coordinatore della segreteria di presidenza dei Verdi Paolo Cento in una
lettera inviata a Casini, e per conoscenza al presidente della giunta per
le autorizzazioni a procedere, chiede un intervento a tutela delle
prerogative parlamentari e dell’art 68 della Costituzione in relazione alle
intercettazioni telefoniche tra parlamentari verdi e del Prc con alcuni
degli imputati al processo in corso a Cosenza contro i No global”. Paolo
Cento ha, inoltre, inviato una lettera al presiedente dell’Autority Stefano
Rodotà per sollecitare la verifica del rispetto delle normative vigenti in
materia di tutela della privacy in relazione alla trasmissione andata in
giovedi' scorso su Rai due, “Punto e a capo”condotta da Masotti, in cui
sono state trasmesse immagini e intercettazioni telefoniche relative al
Luca Canarini e Francesco Caruso”.

G8. Bulgarelli: intercettazioni in trasmissione spazzatura

"Sono veramente sconcertato dal livello raggiunto da certe trasmissioni
spazzatura, come quella andata in onda su Rai 2, dove pur di criminalizzare
i movimenti e nascondere le gravissime responsabilità di chi ha organizzato
l'ordine pubblico nelle giornate del G8 di Genova, si giunge a violare
spudoratamente la legge e i più elementari diritti degli imputati". E' il
commento del deputato dei Verdi Mauro Bulgarelli alla puntata di 'Punto a
capo', nel corso della quale sono state messe in onda intercettazioni
telefoniche di Luca Casarini e Francesco Caruso registrate prima delle
giornate del luglio 2001. "Si tratta di materiale depositato in sede di
indagine divulgato prima che sia giunto a conclusione il processo di
appello e la cui diffusione viola, peraltro, le normative vigenti in
materia di privacy. Una spettacolarizzazione indegna - continua Bulgarelli
- che dimostra a che livello sia ridotto il servizio pubblico
radiotelevisivo". Sulle intercettazioni e trascrizioni di telefonate tra
parlamentari - tra i quali lo stesso Bulgarelli - e noglobal, di cui si è
avuto notizia sempre in relazione alla trasmissione 'Punto e a capo', il
deputato dei Verdi aggiunge: "bene ha fatto il nostro coordinatore
politico, Paolo Cento, a richiedere l'intervento del presidente Casini a
tutela delle prerogative parlamentari, perché anche in questo caso è stata
spudoratamente violata la legge. In ogni caso - conclude Bulgarelli - sia
ben chiaro che personalmente resto completamente disponibile a fare da
testimone, come già richiestomi dalla difesa, nel processo di Cosenza,
basato su accuse, come si evince anche dalle stesse telefonate messe in
onda - del tutto inconsistenti". (Ansa)

G8. De Petris: gravi intercettazioni telefoniche si individuino responsabili

"Ormai è evidente che tutti i cittadini sono controllati da un Grande
fratello. Il Governo faccia subito chiarezza sulla vicenda delle
intercettazioni telefoniche. Questa volta si è superato il limite delle
garanzie democratiche previsto dalla nostra carta costituzionale. E il
presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, risponda anche delle
intercettazioni e dei controlli effettuati sulle linee telefoniche dei
deputati Cento, Bulgarelli e Mascia". Lo afferma la senatrice dei Verdi
Loredana De Petris. "Questa vicenda ha del torbido, mi auguro che i nomi di
coloro che hanno autorizzato le intercettazioni vengano individuati. E'
inammissibile che in una democrazia si calpestino certi principi che
richiamano il rispetto della privacy: Rodotà intervenga e ci faccia capire
come sia possibile che in una trasmissione televisiva siano state trasmesse
alcune intercettazione. Tra l'altro, la trasmissione 'Punto e a capo' di ha
trasmesso solo disinformazione con il chiaro intento di affossare il
processo in corso".

G8. De Zulueta: vogliono influenzare processo

"Presenterò una interrogazione per capire come sia stato possibile violare
il segreto istruttorio e cercare di influenzare un processo in corso in una
trasmissione della televisione pubblica". Lo afferma in una dichiarazione
la senatrice dei Verdi Tana De Zulueta, secondo la quale "durante 'Punto e
a capo', con la trasmissione delle intercettazioni telefoniche è stato
violato il segreto istruttorio con il gravissimo e maldestro tentativo di
influenzare un procedimento giudiziario in corso". "La trasmissione, andata
in onda su una rete del servizio pubblico, ha presentato - continua De
Zulueta - una versione parziale e tendenziosa dei fatti di quei giorni,
selezionando esclusivamente le immagini di presunti 'black block' ed
omettendo di parlare delle violenze documentate da organizzazioni come
Amnesty international e Human rights watch perpetrate ai danni di
manifestanti inermi. Non una parola è stata spesa, nel corso della puntata,
sui processi in corso nei confronti di coloro tra le forze dell'ordine che
attuarono, tra le forze dell'ordine, violenze che ci hanno resi tristemente
noti nel mondo".(Ansa)

Berlusconi. Pecoraro: Ciampi non ha bisogno di consigli

“Il presidente Ciampi non ha certo bisogno di consigli. Berlusconi dovrebbe
avere maggior rispetto per il capo dello stato”. Lo ha dichiarato il
presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio “e’ evidente - continua
Pecoraro - che il presidente Ciampi esercita le sue prerogative
costituzionali e non è certo influenzato dal centrosinistra quando decide
di firmare o non firmare una legge. Le dichiarazioni di Berlusconi sono
state una caduta di stile che il premier avrebbe fatto bene ad evitare” ”
“Nessuno - conclude il leader del sole che ride - tenti di trascinare il
capo dello stato in polemiche di bassa lega”.

Finsiel. Cortiana: un tavolo vero per mantenere i livelli occupazionali

“Sono abbastanza sconcertato dal metodo seguito da Telecom per la vendita
di Finsiel: prima ha detto al Governo che non era necessario ne’ urgente un
tavolo perche’ la vendita aveva tempi lunghi, ora apprendiamo dai giornali,
che, come previsto, Telecom ha deliberato la vendita di Finsiel alla Cos di
Tripi per 165 mln euro, con l’aiuto di Interbanca per l’acquisto del 79%
del gruppo e si e’ impegnata a comprare il 14% nella mani della Banca
d’Italia. E’ stata un’asta i cui esiti erano largamente previsti, fatta con
criteri politici, vista l’esclusione di altri offerenti come Enginering.
Resta assolutamente necessaria la rapida convocazione di un tavolo da parte
della presidenza del consiglio per un serrato confronto sui livelli
occupazionali e sull’unita’ del gruppo”. Dichiara il senatore dei Verdi
Fiorello Cortiana, presidente dell’intergruppo bicamerale per l’innovazione
tecnologica. “Resta il rammarico per l’occasione persa: l’Italia ha bisogno
di un grande polo tecnologico, eventualmente anche con l’intervento
pubblico e in forte raccordo con l’universita’. La vendita di Finsiel
poteva dare luogo a questa opportunita’ per far uscire il paese dalla
situazione di “franchising” in cui si trova. Le dimensioni e le
caratteristiche del gruppo Cos - conclude l'esponente del sole che ride -
evidentemente non permettono questa opportunita".

Regionali/firme. Turroni: il Governo non da informazioni

“Non solo il Governo ha di fatto aiutato gli imbroglioni che per la
presentazione delle liste alle regionali presenteranno firme false, data la
estrema difficoltà di fare banchetti in tutta Italia per il maltempo, ma
omette di fare il suo dovere informando i cittadini ha dichiarato il
senatore verde Sauro Turroni, capogruppo in Commissione affari
costituzionali. Il ministero dell'interno e la stessa presidenza del
consiglio hanno un vergognoso comportamento omissivo evitando di dare una
corretta informazione istituzionale sull'obbligo, previsto dalla legge per
tutti i partiti, di raccogliere migliaia di firme in ogni provincia al fine
di poter presentare le liste elettorali per le regionali.
Il Governo è padrone dell'informazione nel paese e non fa nulla per far
sapere agli italiani che le persone che in queste ore nelle piazze d'Italia
chiedono ai cittadini di sottoscrivere le liste elettorali, adempiono ad un
obbligo previsto dalla legge. Questo esecutivo ha rifiutato di adottare un
provvedimento di urgenza che dimezzasse il numero delle firme da presentare
data la straordinaria ondata di maltempo che investe l'Italia e chiude
tutti in casa. Il Governo senza batter ciglio ha promosso e favorito alle
Europee una lista fasulla di cosidetti verdi verdi, consentendo loro di
presentarsi ovunque senza raccogliere una firma.ora è davvero troppo: diano
le informazioni necessarie per far conoscere ai cittadini questo obbligo di
legge o saranno oggettivamente complici di tutti coloro che imbroglieranno
presentando falsi elenchi di sottoscrittori - ha concluso il senatore Sauro
Turroni.

Juventus. Cortiana: ora si impegni contro il doping

"Ora la Juve, società più blasonata d'Europa, dovrà frenare la sua
arroganza impegnandosi seriamente per combattere il doping, una proposta
necessaria quanto irrealistica. Questa sentenza è un atto d'accusa non solo
per la Juve, ma anche per tutte le cariche sportive da Carraro a Petrucci,
a Galliani fino allo stesso Pescante". Così il senatore dei Verdi Fiorello
Cortiana, primo firmatario della legge sul doping, commenta la motivazione
della sentenza del giudice Casalbore che ha confermato la condanna per
doping alla Juve con un atto di accusa durissimo che allarga il campo della
responsabilità dal dott. Agricola "che non può aver fatto tutto da solo"
alla dirigenza, assolvendo Giraudo con formula dubitativa. "Ieri sono state
scritte 350 pagine lucide e fuori da ogni ipocrisia, ma non c'è distanza
tra la motivazione della sentenza e il palese conflitto d'interessi in cui
sguazza una parte della Federcalcio. Ripartiamo da una proposta semplice:
la ricontrattazione collettiva dei diritti televisivi. Infatti, il calcio
seriale e televisivo è la morte dei valori dello sport . Il doping è l'
additivo per lo sport-spettacolo. A questo punto dobbiamo remare tutti
verso una medesima direzione se vogliamo salvare il calcio. Occorre
l'impegno armonico di tutte le forze politiche e non, affinché si combatta
sia a livello nazionale che internazionale con leggi omogenee ad iniziare
dalla legge antidoping 376/2000, di cui ho l'onore di essere il padre, e
tutti gli organi del calcio si devono ripulire dal conflitto d'interessi e
dalle commistioni con il mondo del doping. Ed è chiaro - conclude Cortiana
- che la Federcalcio dovrà fare la sua parte prendendo, una volta per
tutte, una chiara posizione su questa vicenda".

Acna. Verdi: Tar premia impegno popolazione e ambientalisti

“La sentenza del Tar, che ha accolto il ricorso presentato dall’ex
commissario e dal Wwf, ha dato ragione alle popolazioni della Valbormida e
del Piemonte che in questo periodo hanno manifestato per la reintegrazione
del commissario straordinario per la bonifica dell’Acna, Stefano Leoni ha
dichiarato la deputata verde Laura Cima. Ora il ministro dell’ambiente
Matteoli che per ragioni di potere e di partito ha cercato di sostituire
Stefano Leoni, che tutti sanno come si sia prodigato per risolvere il
problema della Valbormida, faccia un passo indietro se non vuole coprirsi
di ridicolo. I Verdi hanno sin dall’inizio sostenuto insieme alle
popolazioni della valle Bormida una lotta durissima per la chiusura
dell’Acna e per la bonifica di questi siti inquinati. Non abbasseranno la
guardia sino a che la bonifica non sarà completata e la valle non potrà
ritornare al suo status precedente”.

Rifiuti Campania. Verdi: ciclo smaltimento mai compiuto

"E' necessario comprendere le ragioni della popolazione e arrivare ad un
compromesso". Lo hanno affermato il presidente nazionale dei Verdi Alfonso
Pecoraro Scanio e Grazia Francescato facendo riferimento alla protesta dei
cittadini di Campagna (Salerno) che hanno bloccato per quattro giorni
l'autostrada per impedire la realizzazione di una discarica in località
"Basso dell'olmo". "La questione dei rifiuti in Campania è storia di
ordinaria follia - ha detto Francescato - la regione paga il fio di un
ciclo dei rifiuti non compiuto. Noi lo diciamo da anni che è necessario
ridurre i rifiuti all'origine, riciclare e differenziare. In Campania ci
sono otto comuni modello che fanno bene la raccolta differenziata e il
sistema andrebbe esportato". "E' importante fare partecipare la comunità
alle scelte - ha aggiunto Alfonso Pecoraro Scanio - quando una comunità
dice no ad una soluzione ma dice invece sì ad un'altra, allora credo che
sia un atto di intelligenza accettare il confronto e coinvolgere i
cittadini".(Ansa)

Smog. Bonelli: davanti emergenza, Regione Lazio inadeguata

"Lo studio Misa-2 presentato da Legambiente e' allarmante e conferma che lo
smog e' diventata una vera e propria emergenza sanitaria". Lo afferma in
una nota Angelo Bonelli, capogruppo dei Verdi alla Regione Lazio. "Davanti
ai dati del rapporto Misa-2- afferma - appare in tutta la sua evidenza
l'inadeguatezza della Regione Lazio, che in questi anni non ha mai
affrontato l'emergenza smog e non ha ne' programmato ne' finanziato in modo
consistente il trasporto pubblico cittadino per liberare Roma dal traffico
e dallo smog". La giunta regionale "non ha dato indicazioni per coordinare
la lotta allo smog nelle province del Lazio - ricorda Bonelli - non ha
provveduto a misurare le polveri pm 2,5. Non e' cosi' che si combatte
l'emergenza ambientale e sanitaria da smog. In realta', se la giunta
Storace avesse deciso di spendere i 3 miliardi di euro destinati alla
costruzione dell'autostrada tra Fiumicino-Formia per l'acquisto di tram,
autobus ecologici, secondo dati Cipe che indicano il costo per unita' e per
chilometro, con quella cifra si sarebbero potuti acquistare 11.000 autobus
ecologici, o realizzare 266 km di linea tranviaria e acquistare 266 tram, o
realizzare 33 chilometri di metropolitana". La realta' e' che ad oggi -
sottolinea Bonelli - la Regione Lazio "non ha ancora approvato il piano di
risanamento della qualita' dell'aria, che in base in base all'articolo 8
dlgs 351/99 doveva adottare entro giugno scorso, motivo questo che ha
portato l'Unione Europea ad aprire una procedura d'infrazione contro la
Regione Lazio per gravi violazioni in materia di direttive europee sulla
qualita' dell'aria a tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini".
L'assessore all'ambiente Saraceni della Regione Lazio "e' un prestigiatore
di professione. Con alcuni trucchi, la giunta regionale si appresta a
dimostrare che l'aria non e' inquinata e che le polveri hanno origine
naturale e arrivano dal Sahara", prosegue Bonelli, "domani, giorno della
presentazione del rapporto sullo stato dell'ambiente - annuncia Bonelli -
organizzeremo una manifestazione davanti la sede della giunta per
presentare la nostra controrelazione sull'ambiente". Insomma, la Regione
Lazio starebbe mettendo in atto "un tentativo scellerato di non prendere
alcun provvedimento per potenziare il trasporto pubblico cittadino ­
conclude l’esponente dei Verdi - perche' in questo modo i limiti dei 50
microgrammi non verrebbero mai superati e di inquinamento non se ne
parlerebbe piu'". (Dire)

In edicola il numero di marzo di Modus vivendi

Nel numero di marzo di Modus vivendi: Ecolavoro/professioni per l’ambiente
giovani e occupati, cresce l’occupazione nel settore dell’ambiente. Sempre
più giovani scelgono un lavoro verde: si dedicano all’agricoltura
biologica, sono naturalisti e biologi, tecnici e impiegati nel settore
energetico, oppure si occupano di garantire la qualità nei vari settori
della produzione industriale. Agricoltura/la riforma Fischler più vicina
all’ambiente. Da più di 40 anni la politica agricola comune (PAC) regola
pesca e sviluppo rurale dell’unione. La riforma Fischler, entrata in vigore
nel 2005, rivoluziona tutto. Ecco come. Conservazione/uccelli d’Europa
sull’orlo della salvezza. A 25 anni dalla sulla emanazione la Direttiva
europea per la conservazione degli uccelli ha dimostrato la sua efficacia
anche se molto resta ancora da fare. Cile/verso le elezioni di dicembre.
Una scelta tutta al femminile. L’importanza delle elezioni cilene nel
quadro politico del sudamerica sarà cruciale, con effetti che potrebbero
avere un rilievo intercontinentale. Egitto/progetto Toshka lungo il
generoso corso del Nilo. Il più grande impianto di pompaggio di acqua del
mondo avrà l’obiettivo di creare una new valley parallela al Nilo per
rendere fertili circa 1.700.000 ettari di deserto. Sconosciuti gli impatti
ambientali. Psicologia e società/alle origini di una paranoia sociale.
Complotto internazionale, l’esplosione di internet ha moltiplicato le
possibilità di imbattersi nei sostenitori delle teorie del complotto, ma il
fascino delle trame parallele è molto antico. Salute/il coma, coscienze
smarrite. Si stima che le persone in coma nel nostro paese siano circa
20.000 di cui 6.000 destinate a rimanere in uno stato vegetativo.
Modus vivendi è diretto da Marco Gisotti e Alberto Zocchi. Garante del
lettore è Fulco Pratesi. Il sito internet di Modus vivendi è all'indirizzo:
www.modusvivendi.it

Catastrofi. Wwf:sempre piu' difficile negare responsabilita' uomo

In merito al rapporto diffuso oggi dalla piu' grande compagnia di
assicurazioni del mondo, il direttore scientifico del Wwf Gianfranco
Bologna ha dichiarato: il rapporto curato da Munich Re costituisce un
documento di "grande valore per comprendere l'incremento delle catastrofi
naturali ed il loro effetto amplificato dal nostro intervento diretto o
indiretto. Quelle che noi definiamo catastrofi naturali hanno sempre avuto
luogo sul nostro pianeta e fanno parte del dinamismo insito nei sistemi
naturali. Non possiamo pero' nascondere l'intensificazione di molti di
questi fenomeni, in particolare inondazioni, tifoni ed uragani che le piu
avanzate ricerche scientifiche nel campo delle scienze del sistema terra
collegano anche all'intervento umano che sta creando le condizioni per un
incremento dell'effetto serra naturale che amplifica questi fenomeni". Le
cosidette grandi catastrofi naturali sono andate incrementando da un numero
di 20 nel decennio degli anni cinquanta a 63 nel decennio ottanta fino a 91
nel decennio novanta, con perdite economiche che salgono da quasi 45
miliardi di dollari nel decennio cinquanta agli oltre 566 miliardi di
dollari del decennio novanta. "In questa situazione - continua Bologna -
diventa sempre piu' incomprensibile il ruolo dell'amministrazione
statunitense che ha fatto di tutto per annacquare il documento finale della
recente World conference on natural disasters delle Nazioni Unite tenutasi
a Kobe in Giappone lo scorso gennaio, relativamente alla necessita di
mitigazione del nostro impatto sul clima. Ci auguriamo vivamente- conclude-
che il nuovo rapporto di Munich Re fornisca ulteriori elementi agli altri
stati che si stanno comportando piu da leader innovativi su questi fronti
fondamentali per il nostro futuro, come il Regno Unito che ospitera
quest'anno il G8". (Dire)

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Federazione dei Verdi di Lucca -> www.verdi.luccanet.com