Autore: Null Data: Oggetto: stato di lista{was:Re: [Hackmeeting] ultime dal pre-ak-it-2005}
Elettrico wrote:
(...) > cmq qui non siamo dadaisti, o meglio, non è detto.
> il problema è il significato che si da alle parole quando le si pronuncia
> e nel contesto nel quale le si pronuncia. non nella parola in sè.
Dadaista era una vaga aprossimazione di quello che potrebbe essere
considerato asbesto, cioe` uno che gioca con parole come fa lui.
Il maggior problema e` ovviamente l`uso, quindi in parte sono d`accordo
con te, ma poi, per me, certe parole in se hanno gia` un certo
significato che e` difficile da decostruire, in qualsiasi modo le usi.
Cioe` se la parola troia iniziarebbe a sparire dal uso IMHO sarebbe un
segnale che il mondo sta un po` migliorando.
>>tra gente pinkissima quando capisci che dal tono che dal contesto che e`
>>in realta` una decostruzione.
> ah perchè solo i pink possono decostruire? ma dai.
Eh vabbe`, me lo spettavo, visto che ero la prima a prendere le cose
quasi "alla lettera", che la gente mi rispondi in tono.
Ovviamente ero ironica, ci mancherebbe se pensassi solo dei pink possano
decostruire, era un esempio che mi e` venuto in mente al volo.
E poi, chi sarebbero questi "i pinkz", anche la parola vuol dire tutto e
niente.
Ci mancherebbe.
n;;
--
Nothing short of total gender.