asbesto wrote:
> beh, il problema non puo' essere tuo, ma e' suo. vuoi impedire a qualcuno
> di esprimere liberamente la propria opinione su chicchessia ? se una
> donna mi offende con il suo comportamento, per quale motivo dovrei
> astenermi dal chiamarla TROIA? o che so, IDIOTA, o RASTAMANNA? non
> vedo il problema
Mi auguro veramente che te ti astenga,
di chiamare una donna troia giusto perche` ti ha fatto incazzare.
Ci sono parole che portano in se un bagaglio, anzi, tutte parole portano
ulteriori bagagli, hanno molte dimensioni e significati, (anche questo e
magick hacktivism), e quindi vanno usate con saggezza.
Ci sono poi parole che di loro natura sono veramente brutte, e non si
capisce se le usi tu o usano loro te, come un virus, per spargersi.
Troia e` una di queste parole, e non penso che devo spiegare qui in
dettagli il particolare visione di mondo che essa sottointende. Magari
c`e` chi sa decostruire anche queste parole, e usarle senza portare
anche il loro brutto bagaglio, ma qui in lista mi sa non si tratta di
questo in sti giorni...
Insomma, bel ambientino che si sta creando qui. Precog risulta
soffisticata al confronto.
Io magari (in maggioranza dei casi) non impedisco niente a nessuno (c`e`
ancora qualcosa di anarco-satanista in me), pero` valuto le persone e
agisco di conseguenza.
n;;
--
Nothing short of total gender.
